Incendi a Bacoli e Pozzuoli, le fiamme sulla collina di Villa Cerillo e sulla Solfatara

Altri due incendi sono divampati oggi nell'immediata provincia di Napoli: a Bacoli, sulla collina dietro Villa Cerillo, che ospita la biblioteca comunale, e in via Solfatara; in entrambi i casi le fiamme sono arrivate vicino alle abitazioni, causando preoccupazione tra i residenti. I Vigili del Fuoco per parecchie ore sono intervenuti anche a Monte Sant'Angelo, nella periferia Ovest di Napoli, quartieri Fuorigrotta, dove le fiamme hanno distrutto un'ampia porzione della collina alle spalle dell'Università.

Fiamme a Bacoli dietro Villa Cerillo

A Bacoli l'incendio si è rapidamente esteso soprattutto grazie al vento che, per tutto il pomeriggio, ha sferzato la città e la provincia; la puzza di bruciato ha invaso l'intera zona e la cenere si è depositata su strade ed edifici anche a parecchie centinaia di metri di distanza. I pompieri sono intervenuti con due squadre di terra e col supporto del canadair che per tutto il pomeriggio ha riversato acqua sulla collina. In serata l'area è stata circoscritta e le operazioni di spegnimento sono ormai in via di conclusione.

Incendio in serata sulla Solfatara

L'altro rogo è divampato all'imbrunire nella zona della Solfatara. Anche in questo caso il vento ha spinto il fuoco propagando l'incendio. Le fiamme, come si vede in alcuni video girati dai residenti preoccupati, sono arrivate a pochi metri dalle abitazioni.

Incendio a Giugliano, chiusa la Domitiana

Nelle prime ore del pomeriggio un altro incendio, ancora, era divampato a Giugliano in Campania, nella provincia Nord di Napoli, nei pressi della statale 7 Quater via Domitiana; il fumo ha causato scarsa visibilità lungo il tratto ed è stato necessario chiudere temporaneamente la strada per motivi di sicurezza e per permettere gli interventi per lo spegnimento. Il traffico è stato deviato lungo la viabilità secondaria con indicazioni in loco. L'arteria è stata riaperta poco prima delle 20, circa un'ora dopo. Sono in corso accertamenti per stabilire l'origine del rogo.

(articolo aggiornato alle 21.40 del 5 settembre 2023)