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Il progetto per l’acquedotto romano dei Ponti Rossi di Napoli: piazzetta con alberi e panchine

Pronto il progetto esecutivo per riqualificare l’acquedotto romano dei Ponti Rossi al centro di Napoli: la strada sarà ristretta, nascerà una piazzetta con alberi e panchine. Ecco come cambierà.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Il rendering del restauro dei Ponti Rossi
Il rendering del restauro dei Ponti Rossi

Nell'acquedotto romano del Serino dei "Ponti Rossi" a Napoli nascerà una nuova piazzetta con giardini e panchine. La strada di via Nicola Nicolini sarà ristretta e in parte pedonalizzata sul lato destro, venendo da piazza Ottocalli: sarà ripavimentata con il marmo biancone e leggermente sollevata rispetto al livello attuale. Cambiano i "Ponti Rossi", un monumento storico partenopeo, molto conosciuto e amato in città, ma poco valorizzato. Anzi, abbandonato al degrado. Le rappresentazioni storiche, invece, ne documentano il ruolo paesaggistico e simbolico nel corso dei secoli.

Pronto il progetto di restauro dei Ponti Rossi

Il Comune di Napoli ha preparato un progetto esecutivo di restauro e riqualificazione. Le immagini dei rendering dei nuovi Ponti Rossi sono state proiettate negli scorsi giorni nella III Municipalità Stella-San Carlo all'Arena. L'idea della riqualificazione era nata con l'amministrazione de Magistris, con fondi della Città Metropolitana, e sembra che adesso si sia in dirittura di arrivo. I lavori potrebbero partire entro il 2026.

Tutta l'area sarà profondamente rinnovata. La nuova sistemazione della piazza creerà un ambito pedonale unitario, con nuova pavimentazione in pietra, verde e arredi urbani. Nella piazzetta ci sarà una fontanina con acqua potabile. Ci saranno giardini con innaffiamento automatizzato, nuova illuminazione a led dei Ponti Rossi. Cambierà la viabilità. Saranno fatti degli interventi su alcuni manufatti abusivi.

Il rendering del restauro dei Ponti Rossi
Il rendering del restauro dei Ponti Rossi

Cosa prevede il progetto? Tra le altre cose, come detto, la ridefinizione di una nuova piazza e di un parco pubblico urbano che metteranno in relazione la dimensione sociale e culturale con le caratteristiche spaziali e materiali. L'obiettivo è di avere un uso migliore degli spazi pedonali, una maggiore visibilità del monumento tramite il ridisegno complessivo dello spazio.

Saranno realizzate, quindi, una fascia alberata e una zona verde con alberi e tappezzanti a bassa manutenzione per migliorare la qualità ambientale e paesaggistica. Installate nuove sedute ombreggiate, per garantire comfort e fruibilità anche nei mesi più caldi. Ricollocata l'edicola commerciale che oggi è addossata al monumento, al fine di valorizzare il fronte monumentale e migliorare la percezione dello spazio. Infine, sarà riorganizzata l'area per la raccolta differenziata, posizionata in modo più discreto e funzionale al servizio della piazza.

Il rendering del restauro dei Ponti Rossi
Il rendering del restauro dei Ponti Rossi

La nuova piazzetta con panchine, alberi e luci al led

"L'area – si sottolinea nel progetto – si presenta oggi come uno spazio marginale, privo di una struttura urbana definita e caratterizzato dall'assenza di una chiara identità pubblica". Tra le criticità, "l'assenza di una centralità urbana riconoscibile, la mancanza di spazi pubblici organizzati, disordine visivo e funzionale".

"La nuova piazza dei Ponti Rossi diventerà un luogo di attrazione – spiega a Fanpage.it Giuseppe Aiello, consigliere della III Municipalità – La strada sarà rifatta, la carreggiata di via Nicolini sarà ristretta. La pavimentazione sarà realizzata in pietra bianca naturale e sollevata di circa 20 centimetri rispetto al livello attuale. Dove c'è lo slargo con le torri nascerà una piazzetta con panchine senza schienale, per consentire la seduta da ambo i lati. Saranno realizzati anche dei dissuasori per la velocità. Non ci sarà più il parcheggio dei bus Anm, che si è impegnata per istituire un servizio di navetta con i minibus, che faranno il giro della piazza".

"In questi anni – aggiunge Aiello – l'acquedotto ha subito conseguenze dalle vibrazioni legate al passaggio dei mezzi sotto gli archi. Altro intervento mirerà ad eliminare le infiltrazioni d'acqua, con la creazione di nuove griglie a monte per la raccolta delle acque. Il Comune ha poi chiesto al condominio delle torri di poter utilizzare i giardinetti, riqualificandoli e trasformandoli nell'area di accesso al nuovo sito dei Ponti Rossi: sarà chiuso di sera. Noi abbiamo chiesto all'amministrazione di installare le telecamere di videosorveglianza. Vigileremo affinché siano rispettati i tempi dei lavori".

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