video suggerito
video suggerito

Guerra ai dehors abusivi di bar e ristoranti a Napoli, i vigili sequestrano tavolini e ombrelloni

Blitz della Polizia Locale in via Gianturco. Gazebo sequestrati, multe e denunce.
A cura di Pierluigi Frattasi
70 CONDIVISIONI
Immagine

Guerra ai dehors abusivi di ristoranti e bar a Napoli. A Gianturco scatta il sequestro per i gazebo con tavolini e ombrelloni dei locali non a norma. In alcuni casi anche di 90 metri quadrati. Il blitz della Polizia Locale, UO San Lorenzo, guidata dal Comandante Gaetano Frattini, è scattato ieri maggina. I caschi bianchi hanno condotto una grossa operazione di controllo degli esercizi commerciali insistenti sul territorio della IV Municipalità concentrando l'attenzione sul quartiere di Poggioreale.

Blitz della Polizia Locale a Gianturco

Gli operatori si sono concentrati sulle attività commerciali presenti in via Gianturco. Nel corso dei controlli sono emerse delle importanti irregolarità di tre esercizi di somministrazione di cibo e bevande, gli operanti constatavano la realizzazione di tre manufatti al servizio di altrettanti esercizi pubblici di somministrazione di grandezza variabile tra i 45 e i 90 metri quadrati chiusi interamente su tutti e quattro i lati, i quali erano asserviti ai locali che avevano cosi oltremodo ampliato la superficie destinata alla somministrazione per i clienti.

Le strutture, ancorate al suolo in modo stabile con bulloni, erano composte tutte in travi di alluminio e tendoni di materiale plastico e ospitavano al loro interno tavoli, sedie, impianti audio-video, impianti di illuminazione a led e impianti di climatizzazione e riscaldamento. Le strutture erano dotate anche di elementi di arredo esterni, come fioriere, e in una di esse erano installate tende parasole retrattili con braccia estensibili, che ampliavano ulteriormente l'occupazione di suolo non autorizzata.

In considerazione del fatto che questi manufatti erano realizzati senza le autorizzazioni necessarie per questo tipo di dehors gli agenti hanno proceduto al sequestro penale delle strutture e i titolari venivano immediatamente denunciati all’ autorità giudiziaria per appropriazione e danneggiamento di suolo pubblico, ed anche per abuso edilizio.

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views