Feste abusive a Pozzuoli, i video su TikTok: denunciata Rita De Crescenzo, multati 2 neomelodici

Due cantanti neomelodici sanzionati, mentre per Rita De Crescenzo, la "pazzerella" di TikTok, è scattata anche la denuncia penale per non essersi presentata nella stazione dei carabinieri dopo la convocazione. È l'esito dei controlli dei militari sulle feste abusive che ci sono state in provincia di Napoli nei giorni scorsi, quando ancora era in vigore il coprifuoco; lavoro che i militari hanno svolto prevalentemente analizzando video e foto: su Internet erano state pubblicate le immagini dove si vedono assembramenti, musica e tutte le violazioni immaginabili alle norme anti contagio.
Teatro di spettacolini e concertini, le strade del rione Toiano, complesso popolare alle porte di Pozzuoli. Gli artisti erano stati ingaggiati nelle giornate del 18, 19 e 20 giugno per festeggiare comunioni e compleanni, con tanto di festa in strada, decine di persone assembrate e senza mascherine, come se l'epidemia fosse ormai un ricordo e anche parecchio lontano. I video, ampiamente circolati in Rete, erano finiti anche sulla scrivania dei carabinieri, che partendo proprio da quelle immagini hanno identificato cantanti, "influencer" e anche spettatori.
Gli organizzatori, tra cui genitori e parenti dei festeggiati, manager e due neomelodici, Franco Calone e Marco Calone, sono stati sanzionati ai sensi del Tulps, perché sprovvisti di autorizzazioni; stesso provvedimento anche per Rita De Crescenzo, che però dovra rispondere anche penalmente per non avere rispettato l'invito di presentazione. Multati anche 12 spettatori che avevano preso parte alle manifestazioni e sono in corso gli accertamenti per identificare altre persone.
Marco Calone è stato sanzionato anche pochi giorni fa, ma dai carabinieri, per lo stesso motivo: si stava esibendo a Bagnoli, periferia ovest di Napoli, per la festa per i 18 anni del figlio del boss del clan locale. Rita De Crescenzo, invece, era stata multata per aver bloccato il traffico a Mergellina per realizzare un video musicale che era stato pubblicato anche su TikTok.