Festa Europei Napoli, multe per assembramenti ai baretti, rimosso maxischermo abusivo sul Lungomare
Assembramenti davanti alle tv installate da bar, pub e ristoranti, nonostante i divieti per il Covid19, e maxischermi abusivi sul lungomare: raffica di multe ieri a Napoli per la serata della finale degli Europei 2020 tra Italia e Inghilterra. Decine di verbali elevate dagli agenti della Polizia Municipale di Napoli in tutta la città. Nella zona di Chiaia sono stati multati quattro baretti per aver consentito assembramenti nei spazi loro concessi davanti a televisori, che erano stati però regolarmente autorizzati, per vedere la partita.
Maxischermo abusivo rimosso sul Lungomare
In via Cesario Console, a due passi dal Lungomare e da piazza del Plebiscito, fermato dai vigili il tentativo di installare un maxischermo abusivo. Gli agenti della Polizia Municipale l’hanno fatto immediatamente rimuovere. Sabato, infatti, il prefetto di Napoli, Marco Valentini, aveva chiesto alle forze dell’ordine controlli stringenti in vista della partita di Wembley, per evitare assembramenti in piazza, nel rispetto delle normative anti-Covid19 per scongiurare l’aumento dei contagi. Da qui, anche la decisione del Comune di Napoli, così come altre amministrazioni locali, di non installare i maxischermi pubblici nelle piazze e nelle strade della città.
Su richiesta della Questura di Napoli, infine, ieri sera, è stata fatta transennare la Fontana del Carciofo in piazza Trieste e Trento, che è stata poi vigilata da reparti della Polizia di Stato per garantire l’ordine pubblico. Assembramenti comunque ci sono stati fino a notte sia sul Lungomare che a piazza Borsa, dove i tifosi si sono arrampicati sulla statua equestre di Umberto I, che si trova al centro della piazza. In via Depretis violento incidente stradale tra due scooter, ferita una donna.