Esplosione e incendio nella fabbrica chimica a Giugliano, nube nera nel Napoletano: “Aria irrespirabile”

Esplosa fabbrica chimica a Giugliano in Campania. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri.
A cura di Pierluigi Frattasi
61 CONDIVISIONI
Immagine

Esplosione e incendio in una fabbrica di prodotti chimici Grs Chemical Technologies srl, nella zona Asi di Ponte Riccio, tra Giugliano in Campania e Qualiano, nell'area nord dell'hinterland di Napoli. Il grosso rogo è scoppiato attorno alle ore 14,30 circa di oggi, giovedì 18 settembre. Una enorme colonna di fumo nero e acre si è levata in cielo visibile a diversi chilometri nella zona del Napoletano. Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco inviati dal Comando di Napoli, guidato dal Comandante Giuseppe Paduano, assieme ai carabinieri della sezione radiomobile della locale Compagnia e alle ambulanze del 118 dell'Asl di Napoli.

Immagine

Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, il rogo, accompagnato da alcune esplosioni, sarebbe scoppiato all'interno di una fabbrica che si occupa di materiali chimici all'interno della zona ASI (Area di Sviluppo Industriale) di Giugliano. In particolare, operante nella produzione di polimeri e solventi industriali.

Lo scoppio nella fabbrica chimica

L'incendio sembrerebbe sia partito da un reattore industriale, sprigionando inizialmente un fumo intenso, a causa degli olii di raffreddamento bruciati. Immediatamente sono arrivate sul posto cinque squadre dei vigili del fuoco, con tre autobotti a seguito, carro auto protettore, autoscala e nucleo SAPRN, con i droni. Al momento, a quanto si apprende, la situazione è sotto controllo e molto meno grave di come si temeva. Due squadre e una autobotte sono già rientrati. Non ci sono persone coinvolte. I dispositivi di sicurezza e antincendio hanno funzionato bene.

L'aria nella zona per alcune ore è diventata irrespirabile, raccontano alcune testimonianze. Sul posto anche i tecnici dell'Arpac per il monitoraggio sulla presenza eventuale di sostanze inquinanti che potrebbero essere state rilasciate nell'aria. Al momento, il consiglio delle istituzioni agli abitanti della zona è di cercare di tenere le finestre chiuse per non respirare le eventuali esalazioni nocive.

61 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views