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Elezioni rettore Federico II, parità tra Califano e Lorito: si rivota

Si è conclusa in parità la votazione per eleggere il nuovo rettore dell’Università Federico II di Napoli: stessi voti per Luigi Califano, presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia e per Matteo Lorito, direttore del Dipartimento di Agraria: entrambi hanno ottenuto 1.262 voti. Le prossime elezioni il 22, 23 e 24 settembre.
A cura di Valerio Papadia
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La sede centrale dell'Università Federico II di Napoli
La sede centrale dell'Università Federico II di Napoli

Finisce in parità lo spoglio dei voti della prima tranche delle elezioni – previste dal 15 al 17 settembre – del nuovo rettore dell'Università Federico II di Napoli, che resterà in carica fino al 2026: testa a testa tra gli unici due candidati, il professor Luigi Califano, presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia e il professor Matteo Lorito, direttore del Dipartimento di Agraria; entrambi hanno ricevuto 1.262 voti. La seconda tornata di votazioni si terrà i prossimi 22, 23 e 24 settembre, mentre secondo il regolamento, pubblicato qualche mese fa, ci dovrebbe essere anche una terza tranche di votazioni, il 29 e 30 settembre e il 1° ottobre.

Federico II, come si vota per il nuovo rettore

"Ciascuna votazione è valida se vi partecipa la metà più uno degli aventi diritto al voto. Alle tornate di votazione successive alla prima, si procede se all’esito di ciascuna tornata precedente nessuno dei candidati avrà conseguito il quorum previsto per l’elezione. Nelle prime due votazioni risulta eletto il candidato che abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei voti con riferimento a coloro i quali hanno votato. Qualora per le prime due tornate nessun candidato abbia conseguito la maggioranza assoluta di cui al comma precedente, si procede a votazione di ballottaggio tra i due candidati più votati nella seconda votazione; risulta eletto il candidato che ottiene il maggior numero di voti con riferimento a coloro i quali hanno votato. In caso di parità di voti prevale il candidato più anziano nel ruolo e, in caso di ulteriore parità, il più anziano per età anagrafica" si legge nel regolamento per le elezioni del nuovo rettore pubblicato dal Decano di Ateneo lo scorso luglio.

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