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Elezioni politiche 2022

Napoli, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia ironizza sull’Olocausto: “Col Pd in tv Schindler’s List e Anna Frank”

Il post pubblicato dal consigliere comunale Giorgio Longobardi (Fratelli d’Italia) sul suo profilo Facebook.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Giorgio Longobardi, FDI
Giorgio Longobardi, FDI
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Le elezioni politiche del 25 settembre si avvicinano e anche a Napoli la campagna elettorale comincia ad accendersi. Sta facendo discutere un post pubblicato su Facebook, sabato 13 agosto 2022, del consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Giorgio Longobardi, nel quale si ironizza sull'Olocausto degli Ebrei operato dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

«Per scongiurare il pericolo “fascismo” – scrive il consigliere comunale – e combattere la destra brutta e cattiva, il programma sensazionale del PD e soci sarà quello di far trasmettere, fino al 25 settembre, ogni giorno a reti unificate ed H 24 i seguenti film».

Poi Longobardi cita diverse pellicole: fra tutte Schindler's List, capolavoro di Steven Spielberg del 1993 con Liam Neeson, vincitore di 7 premi Oscar, e il Diario di Anna Frank. A corredo, poi, viene pubblicata una foto con i loghi di diverse emittenti televisive, come le reti Rai e Mediaset.

Il post del consigliere di Fdi

Ecco cosa scrive sul suo profilo Facebook l'esponente del partito di destra, Giorgio Longobardi, nel post pubblicato sabato 13 agosto 2022:

Mossa a sorpresa della sinistra italiana! Per scongiurare il pericolo “fascismo” e combattere la destra brutta e cattiva, il programma sensazionale del PD e soci sarà quello di far trasmettere, fino al 25 settembre, ogni giorno a reti unificate ed H24 i seguenti film:

Lunedì: SCHINDLER’S LIST

Martedì:IL DIARIO DI ANNA FRANK

Mercoledì:IL PIANISTA

Giovedì:LA VITA È BELLA

Venerdì:STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI

Sabato:IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE

Domenica:LA SIGNORA DELLO ZOO DI VARSAVIA

Il tutto intervallato da approfondimenti e testimonianze da parte dei sopravvissuti all’Olocausto.

Tra i commenti al post ce n'è qualcuno dal tono negazionista. Si legge: «Io sono nato nel '71 e quindi l'Olocausto non l'ho visto, come non ho visto lo sbarco sulla Luna». In un altro commento invece si legge: «Trasmettessero pure tutti gli omicidi, milioni, dei rossi, cinesi e sovietici».

Nel pomeriggio Longobardi con un post, sempre su Facebook, ha replicato seccamente smentendo ogni tono ironico sulla Shoah.

Mossa a sorpresa della sinistra italiana! Per scongiurare il pericolo “fascismo” e combattere la destra brutta e cattiva, il programma sensazionale del PD e soci sarà quello di far trasmettere, fino al 25 settembre, ogni giorno a reti unificate ed H24 i seguenti film:Lunedì: SCHINDLER’S LISTMartedì:IL DIARIO DI ANNA FRANKMercoledì:IL PIANISTAGiovedì:LA VITA È BELLAVenerdì:STORIA DI UNA LADRA DI LIBRISabato:IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHEDomenica:LA SIGNORA DELLO ZOO DI VARSAVIAIl tutto intervallato da approfondimenti e testimonianze da parte dei sopravvissuti all’Olocausto.
Il post del consigliere comunale Fdi Giorgio Longobardi

Longobardi e i calendari di Mussolini al Comune

 Longobardi era già stato coinvolto nelle polemiche per i calendari di Benito Mussolini e del regime fascista esposti negli uffici del consiglio comunale di via Verdi, in una stanza a disposizione del consigliere, che nell'assise cittadina è capogruppo del partito di Giorgia Meloni.

Caso emerso a ridosso dei festeggiamenti della Festa della Liberazione il 25 aprile scorso. Calendari poi fatti rimuovere dal presidente del consiglio comunale, Enza Amato, e dal sindaco Gaetano Manfredi, e rimossi personalmente dallo stesso Longobardi non appena appresa la notizia.

In quell'occasione, Longobardi, contattato da Fanpage.it, si giustificò così:

"Io non sapevo che in quella stanza c'erano quelle immagini, non so chi le abbia affisse, posso solo immaginare che si tratti di qualche vecchio dipendente del gruppo consiliare precedente andato in pensione.

Però, vede, a me non ha fatto né caldo e né freddo, perché io non vengo da una cultura politica propriamente di destra, sono più moderato, di centro destra, ma più del centro.

Quei calendari per me non significano chissà cosa, io non sono né pro e né contro, posso capire che per chi è contro balzano agli occhi.

Io forse li avrò pure visti, ma avrò pensato che erano calendari storici, come può essere uno dell'Unione Sovietica o degli Stati Uniti, inoltre ho visto che sono di anni precedenti.

(articolo aggiornato 16 agosto ore 17.20)

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