5.474 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Due morti tra Marano e Villaricca, uomo confessa nella notte: “Li ho investiti io, mi hanno rapinato”

Hanno messo a segno la rapina di un Rolex, ma la vittima, Giuseppe Greco, ora indagato per omicidio, li ha inseguiti con l’auto e li ha speronati, causando l’incidente nel quale sono morti Domenico Romano e Ciro Chirollo, 39 e 29 anni. Si chiarisce così la dinamica intorno alla morte dei due uomini, i cui corpi erano stati rinvenuti ieri tra Marano e Villaricca, nella provincia di Napoli.
A cura di Valerio Papadia
5.474 CONDIVISIONI
Immagine

Sono Domenico Romano, 39 anni e Ciro Chirollo, 29, entrambi residenti a Sant’Antimo, i due uomini deceduti nella serata di ieri a Villaricca, nella provincia di Napoli. Si chiariscono, inoltre, anche le circostanze intorno alla loro morte: i due, a bordo di uno scooter, hanno rapinato del Rolex, minacciandolo con una pistola, il conducente di una Smart – ritrovata poi sul luogo – che li ha poi inseguiti e speronati, provocando l’incidente nel quale poi i due uomini sono deceduti.

L’uomo alla guida della Smart, Giuseppe Greco, incensurato di 25 anni, si è presentato infatti questa notte dai carabinieri, raccontando la sua versione dei fatti e ora è indagato per omicidio volontario.

Poco prima, infatti, i due avevano affiancato il giovane e, minacciandolo con una pistola, gli avevano rubato il Rolex che teneva al polso. I primi esami della Scientifica e del medico legale, poi, hanno evidenziato anche la presenza di politraumi sui cadaveri: l’automobile sarebbe passata sui corpi, da stabilire se volontariamente o meno. Il 25enne è stato ascoltato dal pm Martinelli per un paio d'ore: è ora indagato per omicidio volontario.

L’ipotesi della rapina finita male era stata la prima formulata dai carabinieri, giunti sul posto subito dopo l’accaduto: accanto alla Smart e allo scooter delle vittima, era stata infatti rinvenuta una pistola, oltre al prezioso orologio. I corpi di Romano e Chirollo sono stati rinvenuti dagli inquirenti in via Consolare Campana, al confine tra il Comune di Villaricca e quello di Marano: accanto ai corpi, come detto, una pistola, il Rolex e lo scooter sul quale viaggiavano le vittime, mentre poco distante è stata rinvenuta anche la Smart sulla quale viaggiava il 25enne che, subito dopo aver provocato l'incidente, si è allontanato dal luogo, salvo poi, come detto, presentarsi spontaneamente dai carabinieri.

(articolo aggiornato 27 marzo ore 14.51)

5.474 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views