Cosa rischia la donna che ha abbandonato i cani sotto al sole ed è andata in vacanza

Non soltanto la comunità di Giugliano in Campania, ma l'Italia intera è rimasta sconvolta da quanto accaduto nella popolosa città della provincia di Napoli, dove una donna del posto ha abbandonato i suoi due cani nel cortile di casa, sotto al sole, ed è andata in vacanza: uno degli animali, legato con la catena a una cyclette, è morto di caldo e di stenti, mentre l'altro animale è stato salvato in extremis grazie all'intervento della Polizia Municipale e delle Guardie Zoofile dell'Oipa.
Cosa rischia la proprietaria dei due cani
La vicenda è stata portata alla luce dall'animalista Enrico Rizzi e dal deputato di AVS Francesco Emilio Borrelli, che si è recato anche personalmente sul posto insieme alle Guardie Zoofile. La proprietaria dei due cani è stata identificata e denunciata, ma da quanto si apprende non avrebbe ancora fatto ritorno dalle vacanze: ma cosa rischia adesso la donna?
La proprietaria dei cani è stata denunciata per maltrattamento di animali, reato disciplinato dall'articolo 544 ter del Codice Penale: il reato è punito con la reclusione da 3 a 18 mesi e una multa tra i 5mila e i 30mila euro. Se, come in questo caso, i maltrattamenti portano alla morte dell'animale, la pena si aggrava con la reclusione da 4 mesi a 2 anni; un ulteriore elemento aggravante potrebbe inoltre essere costituito dalla crudeltà di aver lasciato gli animali legati ed esposti alle intemperie e al sole cocente.
Per la donna, infine, in particolar modo in relazione al cane sopravvissuto, si potrebbe configurare anche il reato di abbandono di animali, disciplinato dall'articolo 727 del Codice Penale.