Gino Rivieccio ha il Covid: annullato lo spettacolo al teatro Bracco

Anche Gino Rivieccio è positivo al coronavirus: l'attore napoletano, 62 anni e che da qualche giorno accusava qualche linea di febbre, si è sottoposto a tampone che ha dato esito positivo. Anche lui è rimasto contagiato in questa seconda ondata di coronavirus in Campania. I sintomi sono quelli più diffusi: febbre da diversi giorni, tosse, assenza di gusto ed olfatto. Le sue condizioni sono comunque ritenute buone, tanto da essere in isolamento a casa con i propri familiari.

Tutto è iniziato alcuni giorni fa, quando Gino Rivieccio ha iniziato a soffrire di sinusite che però dopo qualche giorno ha lasciato il posto a febbre. Dopo alcuni giorni con febbre che saliva fino a 38 gradi, per poi scendere e risalire, è arrivato il tampone che non ha lasciato dubbi: si trattava di coronavirus. Poi sono arrivati gli altri sintomi, come l'assenza di gusto ed olfatto e tosse. Inevitabile, così, l'annullamento di tutti gli impegni: partendo ovviamente da uno spettacolo al teatro Bracco di Napoli, su via Tarsia nel cuore della Pignasecca, e la presentazione del suo nuovo libro, "Siamo nati per soffriggere", che uscirà giovedì. Le sue cure continueranno intanto da casa: viene seguito dal reparto Malattie Infettive del II Policlinico di Napoli. Nelle scorse ore, era toccato ad un altro comico napoletano finire sotto i riflettori a causa del coronavirus: si tratta di Simone Schettino, il "fondamentalista napoletano", che già in passato aveva avuto problemi di salute che lo avevano tenuto precauzionalmente lontano dai palcoscenici. Anche nel suo caso, rinviati gli spettacoli in programma il 24 e 25 ottobre al Teatro Troisi di Napoli, che saranno recuperati a novembre.