Cacciato di casa perché violento, si arrampica sul palazzo per rivedere la compagna: arrestato
Le ripetute violenze fisiche – tra l'altro mai denunciate – avevano spinto la sua compagna, incinta del loro quinto bambino, a cacciarlo di casa. Lui, però, non ha accettato la fine della relazione e si è arrampicato sulla facciata del palazzo, fino a raggiungere il terrazzino dell'appartamento in cui vivono la compagna – una donna di 26 anni – e i suoi quattro figli: accade a Miano, periferia Nord di Napoli, dove i carabinieri hanno arrestato un 24enne.
Il giovane, tossicodipendente, spesso alzava le mani sulla compagna: durante l'ultima aggressione, più violenta del solito – il 24enne era in crisi di astinenza sovente – la 26enne aveva deciso di cacciarlo di casa. Quando la donna lo ha visto arrampicarsi sul palazzo, in preda al panico ha allertato il 112.
L'uomo è stato arrestato: era ancora aggrappato alla ringhiera del terrazzo
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli, quelli della stazione di Secondigliano e quelli della pattuglia mobile di zona della compagnia Stella: il 24enne era ancora aggrappato alla ringhiera del terrazzino quando i militari dell'Arma sono giunti sul posto; lo hanno aiutato a scendere, lo hanno arrestato e portato in carcere.
La donna, invece, è stata portata in caserma, dove ha raccontato ai carabinieri le violenze fisiche subite negli anni, mai denunciate. Proprio tra pochi giorni, venerdì 25 novembre, si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne.