Bryan Adams incanta all’Anfiteatro di Pompei e visita gli Scavi: “Il posto più bello dove ho suonato”

Bryan Adams incanta migliaia di spettatori al suo concerto all'Anfiteatro di Pompei e visita gli Scavi in compagnia del direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel. Il rocker canadese si è esibito il 25 luglio scorso nel sito archeologico – dopo i Dream Theather e Ben Harper – con una performance unplugged acustico con tutte le sue hits. Il Bryan Adams Bare Bone Tour offre un nuovo approccio ai successi classici di Adams. Lo scenario di Pompei ha stregato il musicista americano, che ha voluto esternare la sua ammirazione anche durante lo spettacolo, quando al microfono, prima di iniziare il concerto, ha detto: "Ho suonato in tanti posti inusuali, ma questo è il posto più bello dove l'abbia mai fatto", come riportato da Shockwave Magazine.
Il cantautore canadese si è poi esibito nei suoi grandi successi: Run to You, Let’s Make a Night to Remember, Can’t Stop This Thing We Started,Somebody, It’s Only Love, Please Forgive Me,When You Love Someone,I Finally Found Someone, solo per citarne alcuni. Bryan Adams nel corso della sua lunghissima carriera ha venduto oltre 100 milioni di dischi, fra album e singoli, ed è considerato uno degli artisti più influenti in tutto il mondo.
Oltre ai concerti, a Pompei è andata in scena anche l'ottava edizione di Pompeii Theatrum Mundi, la rassegna estiva del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, realizzata con il Pompeii – Parco Archeologico: 10 serate 14.000 spettatori, 8 sold out, con Golem di Amos Gitai, Notte Morricone di Marcos Morau, Elettra di Sofocle e la regia di Roberto Andò, Lisistrata di Aristofane con la regia di Serena Sinigaglia. Il "Teatro Grande" trasformato "in uno scenario senza tempo, capace di accogliere oggi come ieri, teatro, cultura e meraviglia".