494 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bimbi picchiati in un istituto religioso a Ischia, tensioni con i genitori: “Portiamo via i nostri figli”

Presidio dei genitori in serata arrivati con gli avvocati per portare via i figli. Il vescovo di Pozzuoli: “Fiducia nella magistratura”
A cura di Pierluigi Frattasi
494 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Attimi di tensione questa sera con i genitori dei bimbi dell'istituto religioso Santa Maria della Provvidenza di Casamicciola Terme, a Ischia, dove questa mattina una suora è stata arrestata a altre tre sono indagate per maltrattamenti sui piccoli. All'ingresso dell'istituto nel tardo pomeriggio si sono radunati i genitori dei bambini ospiti della struttura, minacciando di portare via i loro figli. La struttura ospita minorenni in attesa di affidamento, adozione o in affido a seguito di provvedimenti giudiziari. A finire in carcere una suora di 55 anni, sospettata di maltrattamenti nei confronti di un bimbo di 4 anni, che le aveva tirato il velo, e contro suo fratello che lo stava difendendo.

Presidio dei genitori all'esterno dell'istituto

Alcuni familiari sono arrivati accompagnati dagli avvocati, per chiedere agli assistenti sociali ed al personale della struttura che i loro figli gli venissero riaffidati e non trasferiti in terraferma. L'Istituto per alcune ore è stato presidiato da una volante del commissariato della Polizia di Stato. Le suore sono indagate per maltrattamenti in danno a minori, lesioni personali aggravate e violenza privata aggravata. Violenze che sarebbero state riprese anche in un video. Dopo le denunce dei maltrattamenti, i carabinieri avevano installato una telecamera nell'istituto.

Il vescovo di Pozzuoli: "Fiducia nella magistratura"

Il vescovo di Pozzuoli e Ischia, Monsignor Gennaro Pascarella, ha espresso "sconcerto nell'apprendere degli episodi di maltrattamento di minori ad opera di alcune religiose dell'Istituto Santa Maria della Provvidenza di Casamicciola Terme. Ogni luogo educativo – tanto più un luogo educativo che si ispira ai valori del Vangelo e agli insegnamenti della Chiesa – dovrebbe essere un luogo sicuro, in cui l'educazione, l'accoglienza e l'istruzione favoriscono la crescita sana e integrale dei minori, senza alcun tipo di violenza e maltrattamenti".

Il prelato, "manifesta la sua piena fiducia nell'operato della magistratura, affinché facendo luce sull'accaduto possa arrivare al più presto ad esprimere un giudizio giusto e definitivo, in modo da restituire ai bambini coinvolti la serenità e l'equilibrio che i suddetti episodi hanno turbato. Per favorire tale serenità, laddove fosse ritenuto opportuno dalle autorità e dalle istituzioni competenti, la Diocesi, pur non essendo diretta responsabile dell'Istituto e delle Religiose coinvolte, mette a disposizione un'équipe di professionisti per il sostegno psicologico ai bambini protagonisti, loro malgrado, di questa triste vicenda".

494 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views