106 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Trasporto pubblico a Napoli

Biglietti di bus e metro Napoli, stop alla ditta di distribuzione da aprile: protesta dei lavoratori

I sindacati: “Il Consorzio Unico Campania ha rescisso il contratto della Giraservice. Dal primo aprile 140 dipendenti senza lavoro”. Protesta con i tamburi dei sotto la sede della Regione Campania: “Chiediamo un intervento delle istituzioni”. Occupata la sede della società in piazza Matteotti: striscioni dai balconi.
A cura di Pierluigi Frattasi
106 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
Trasporto pubblico a Napoli

Protesta con i tamburi dei lavoratori Giraservice, questa mattina, sotto la sede della Regione Campania a Palazzo Santa Lucia. I 140 dipendenti della società che da 25 anni distribuisce i biglietti dei mezzi di trasporto in Campania da aprile rischiano di perdere il lavoro e di finire per strada. Da qui, il flash mob spontaneo dei lavoratori che hanno chiesto l’intervento del Consorzio Unico Campania e del governatore Vincenzo De Luca per scongiurare questa eventualità. Una vertenza che si inserisce, peraltro, in un momento molto difficile per tutte le famiglie che stanno vivendo la crisi legata alla pandemia del Coronavirus. "Dal primo aprile – commenta il sindacato Usb – il Consorzio Unico Campania ha deciso di rescindere il contratto dell'appalto Giraservice, che si occupa principalmente della distribuzione e della vendita di titoli di viaggio. Domani mattina alle 10, supportati dalle Organizzazioni Sindacali, i lavoratori saranno nuovamente in presidio presso il Palazzo della Regione Campania per chiedere alle Istituzioni le giuste garanzie occupazionali".

Immagine

Occupati gli uffici a piazza Matteotti

I lavoratori dopo il flash mob sotto palazzo santa Lucia, si sono poi diretti in corteo a piazza Matteotti, dove hanno occupato gli uffici della società Giraservice. Dai balconi dell’azienda sono stati calati degli striscioni di protesta, mentre sulla porta d’ingresso è stato apposto un cartello con la scritta: “Il Consorzio Unico Campania, la Regione Campania e la Giraservice stanno mandando per strada 140 famiglie dopo più di 25 anni di lavoro in cui abbiamo messo onestà e passione. Gli uffici da oggi 22 marzo sono occupati per una protesta dei lavoratori disperati”. Il 18 febbraio i lavoratori Giraservice hanno avuto un incontro in Regione Campania per cercare di trovare una sbocco alla vertenza, iniziata quando il Consorzio ha deciso di modificare i criteri di gara, ma finora non si è arrivati ancora ad una soluzione definitiva.

Immagine

Giraservice si occupa della distribuzione dei titoli di viaggio da circa 25 anni. Recentemente, però, il Consorzio Unico Campania ha deciso di puntare sull’acquisto dei biglietti online. Le nuove gare prevedono un minor impiego di personale e questo, secondo i sindacati, mette a rischio 140 posti di lavoro. Rispetto alla vecchia gara centralizzata dei servizi di distribuzione che teneva assieme la gestione ad emettitrici automatiche, biglietterie, stampa smartcard annuali, e la gestione delle pratiche degli abbonamenti gratuiti degli studenti. Questa volta il Consorzio ha bandito diverse gare. La prima è stata contestata da sindacati a causa del minor impiego di dipendenti. I rappresentanti dei lavoratori hanno chiesto di ritirarla e chiedono garanzie anche per le gare successive.

106 CONDIVISIONI
Trasporto pubblico a Napoli
935 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views