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Ai napoletani non è arrivata la bolletta dell’acqua. L’azienda Abc: “Problemi legati al software”

Saltata la bolletta dell’acqua del terzo trimestre 2020 a Napoli. Tantissimi napoletani non hanno ancora ricevuto, infatti, la fattura dell’Abc, relativa ai mesi da luglio a settembre. I ritardi riguardano anche chi paga tramite il Rid bancario e sono legati al passaggio al nuovo software. D’Angelo: “Le bollette arriveranno. Nessuna sanzione o mora per chi paga entro dicembre”.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Saltata la bolletta dell'acqua del terzo trimestre 2020 a Napoli. Tantissimi napoletani non hanno ancora ricevuto, infatti, la fattura dell'Abc, l'azienda speciale dell'acqua pubblica del Comune di Napoli, relativa ai mesi da luglio a settembre. I ritardi riguardano anche chi paga tramite il Rid bancario, scalando direttamente dal conto corrente. Ma la bolletta arriverà nei prossimi giorni. Il motivo del ritardo è legato al passaggio al nuovo software, spiegano da Abc, che garantirà un netto miglioramento del servizio, una volta a regime. I napoletani che riceveranno la bolletta in ritardo, però, non dovranno pagare sanzioni o interessi di mora, grazie a una delibera del commissario Abc Sergio D'Angelo della scorsa primavera, che a causa del Covid, ha sospeso tutte le spese aggiuntive per i ritardati pagamenti fino al 31 dicembre 2020.

Abc: "Non ci saranno interessi o sanzioni per chi paga entro dicembre"

Molti napoletani, insomma, in queste settimane si chiedevano che fine avessero fatto le bollette dell'acqua. “Stiamo gestendo – spiega il commissario Abc Sergio D'Angelo a Fanpage.it – una fase delicata e impegnativa di passaggio dal vecchio sistema informatico integrato a quello nuovo e questo ha comportato qualche lieve ritardo, ma stiamo andando a regime. È saltata una rata relativa al trimestre di luglio anche per chi paga col Rid. Ma le bollette stanno già arrivando, non contemporaneamente in tutta la città. Non ci saranno aumenti. Questo ritardo è causato da noi, ma la delibera di marzo consente comunque alle famiglie e a tutti gli utenti – prosegue D'Angelo – che potrebbero essere in difficoltà a pagare puntualmente la bolletta a causa della crisi del Coronavirus, di non avere sanzioni e interessi di mora, perché il pagamento si può fare entro dicembre 2020. Il passaggio al nuovo sistema informatico ci farà fare un salto qualitativo tecnologico notevole e ci farà migliorare la qualità del servizio e l'organizzazione industriale dell'azienda. Il disagio che stanno avendo gli utenti sarà di gran lunga assorbito”.

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