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Afragola piange Silvio Moccia, morto a 17 anni per un incidente. Oggi i funerali

Oggi ad Afragola, in provincia di Napoli, ci sono stati i funerali di Silvio Moccia, il 17enne morto lunedì scorso, 26 luglio, per le conseguenze di un grave incidente stradale avvenuto la settimana precedente. Ieri sera nel popoloso comune del Napoletano si è svolta una fiaccolata in memoria del ragazzo, con palloncini bianchi e cori per ricordarlo.
A cura di Nico Falco
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Si sono svolti oggi alle 17 ad Afragola, in provincia di Napoli, i funerali di Silvio Moccia, il 17enne deceduto nella mattinata di lunedì 26 luglio in ospedale, dove era ricoverato per le conseguenze di un grave incidente stradale. Il ragazzo si era schiantato con la motocicletta domenica 19 luglio. Soccorso dal 118 e trasportato d'urgenza in ospedale, Silvio era in condizioni subito apparse gravissime; è rimasto per oltre una settimana tra la vita e la morte, alla fine il suo cuore ha smesso di battere.

La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio degli investigatori, che sono intervenuti quella domenica e hanno effettuato i rilievi per la ricostruzione; non è infatti chiaro se il ragazzo abbia perso il controllo per via dell'alta velocità o se a tradirlo siano state le condizioni del manto stradale; allo stato attuale non risulterebbero coinvolti altri veicoli nello schianto. Nei giorni scorsi amici e parenti avevano pubblicato sui social numerosi post in cui pregavano e idealmente spronavano il 17enne a non mollare. Ieri sera, poche ore prima del funerale, c'è stata una fiaccolata in sua memoria: tra le strade del grosso paese del Napoletano centinaia di ragazzi hanno sfilato portando palloncini bianchi e intonando cori da stadio dedicati al ragazzo.

Oggi c'è stato l'ultimo addio. "Non ci posso credere, la vita è così ingiusta, ti conoscevo, sei sempre stato un ragazzo così divertente, solare – è uno dei messaggi lasciati dagli amici sui social – avevi sempre il sorriso stampato in faccia, non doveva andare così. Ci hai distrutto, "‘o Silvio". Gigante buono, e chi ti dimentica? Mancherai tantissimo".

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