Accoltellata per un posto auto a Marano, arrestati padre, madre e figlio: 17enne ha sferrato i fendenti
Tentato omicidio: è l'accusa con la quale i carabinieri hanno arrestato un'intera famiglia, padre di 40 anni, madre di 38 anni e figlio di 17 anni. Sono loro, tutti incensurati e vicini di casa della vittima, i responsabili del ferimento di una donna di 34 anni, colpita da quattro coltellate nel pomeriggio del 19 ottobre a Marano, nella provincia di Napoli: la lite sarebbe scoppiata per un posto auto conteso. C'è di più: secondo le indagini effettuate dai militari dell'Arma subito dopo il fatto di sangue, sarebbe stato proprio il 17enne ad estrarre un coltello e ad infliggere i quattro fendenti alla donna. I carabinieri hanno facilmente ricostruito la vicenda e arrestato i tre aggressori per tentato omicidio: il 40enne è stato portato nel carcere di Poggioreale, per la moglie si sono aperte le porte del carcere femminile di Pozzuoli, mentre il figlio 17enne è stato portato nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.
La donna accoltellata per un parcheggio
L'aggressione alla 34enne si è verificata in via Campana, come detto nel pomeriggio del 19 ottobre. Tra la vittima e i suoi aggressori, i suoi vicini di casa, qualche ora prima della lita erano già volati insulti e minacce a causa di un posto auto conteso. È stato quando la 34enne ha ripreso la discussione con la vicina di casa, qualche ora dopo, che dalle parole si è passati ai fatti: nel bel mezzo della lite, il 17enne, figlio dei vicini di casa, ha improvvisamente estratto un coltello e colpito quattro volte la 34enne. Soccorsa dai sanitari del 118, la donna è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dove è ancora ricoverata in prognosi riservata: le sue condizioni sono gravi, non sarebbe in pericolo di vita.