A Napoli si rifà via Toledo con pietra lavica, ci saranno 30 micro-cantieri: pubblicata la gara da 2,8 milioni

Pubblicata la gara per rifare via Toledo, la strada dello shopping più famosa di Napoli. Ci saranno 30 micro-cantieri alternati sui due lati per non avere impatti sull’uso di un asse stradale così rilevante. L'appalto è con procedura aperta con aggiudicazione al prezzo più basso. Importo a base di gara: 2.335.501,37 euro, con un valore complessivo dell'appalto di 2.802.601,64 euro. Oggetto: "la manutenzione straordinaria di via Toledo, nel tratto compreso tra Piazza Carità e Piazza Trieste e Trento". I marciapiedi attualmente dissestati saranno rimessi a nuovo. Le mattonelle sostituite con la pietra lavica. I lavori dureranno mille giorni, circa tre anni, e saranno eseguiti a step, in modo da non dover chiudere tutta la strada.
Via Toledo rifatta con la pietra lavica etnea
Le aziende interessate avranno tempo fino al 13 ottobre 2025, alle ore 12, per presentare le offerte. Mentre le eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inoltrate fino al 6 ottobre, con risposte entro due giorni. Per la pavimentazione sarà riutilizzata l'attuale pietra lavica, quindi quella etnea. Come si legge nel capitolato pubblicato, "per il progetto di manutenzione straordinaria di via Toledo, tratto compreso tra piazza Carità e piazza Trieste e Trento, si prevede di ricostruire la pavimentazione della strada riutilizzando la pietra esistente".

"Le pavimentazioni realizzate in pietra hanno un riconosciuto pregio estetico ed un elevato valore storico, anche oggetto di tutela. Per la scelta della pavimentazione ci si è avvalsi di un catalogo delle pavimentazioni predisposto dal Servizio Strade e grandi reti tecnologiche nel corso degli anni, maturato dall’esperienza nei lavori di manutenzione straordinaria delle strade cittadine. La scelta è altresì validata dal catalogo delle pavimentazioni stradali in cubetti di pietra in ambito urbano presentato al Convegno Nazionale della Società Italiana Infrastrutture Viarie nel 2016".
Tra i parametri valutati, lo "strato di usura in cubetti di pietra di spessore pari a 8 cm con apparecchiatura ad archi contrastanti; Strato di allettamento in sabbia di spessore pari a 15 cm; Strato di fondazione in calcestruzzo debolmente armato di spessore pari a 20 cm".