A Ischia pescato un tonno con una siringa ospedaliera nella pancia
Un tonno con una siringa di grosse dimensioni nello stomaco, di quelle che solitamente vengono utilizzate negli ospedali, pescato nelle acque di Ischia. È stato Massimo Bottiglieri, campione italiano uscente di pesca a traino d'altura, a tirare su il tonno e a scoprire la siringa nella sua pancia, denunciando poi l'accaduto sui social network. Bottiglieri ha raccontato che lo scorso sabato era impegnato in una battuta di pesca al largo di Forio quando ha catturato il tonno, un alalunga di circa 10 chili. Il pescatore sportivo ha cominciato così a ripulirlo e a sventrarlo quando ha notato uno strano rigonfiamento nello stomaco del pesce, da cui è fuoriuscita la siringa, come detto di grosse dimensione, che il tonno deve aver ingerito in mare.
Una volta ripulito il tonno, Bottiglieri lo ha ributtato in mare e, una volta tornato sulla terraferma, ha smaltito la siringa. "Non è la prima volta che trovo pezzi di plastica negli stomaci dei pesci è un campanello d'allarme che non possiamo ignorare: il mare è sempre più invaso da rifiuti, anche in acque profonde e dobbiamo fare di tutto per proteggerlo" ha dichiarato il pescatore sportivo. La vicenda di Ischia pone ancora una volta l'accento sull'inquinamento marino, questione annosa e purtroppo lontana da una risoluzione immediata, che ogni anno miete numerose vittime tra le specie che abitano i fondali.
