96 CONDIVISIONI

Pronto Soccorso affollati a Napoli, gli infermieri contro De Luca: “Mai adottati i piani anti-barelle”

Diffida del sindacato Nursind: “Mai adottata la riforma del 2019 che porta a 5 i colori del Triage. Mancano i piani per i sovraffollamenti dei Pronto Soccorso”
A cura di Pierluigi Frattasi
96 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

"I Pronto Soccorso degli ospedali della Campania sono sovraffollati, ma la Regione non ha mai attuato le linee di indirizzo nazionali sul Triage Intraospedaliero, sull’Osservazione Breve Intensiva e per lo sviluppo dei Piani di Gestione del Sovraffollamento in Pronto Soccorso, con conseguenti rischi per la salute pubblica dei cittadini campani". A denunciarlo è il sindacato Nursind Campania (Sindacato autonomo delle professioni infermieristiche), che ha diffidato tramite il presidente Antonio Eliseo e il legale Carlo Spirito, il presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca, a dare immediata attuazione alla riforma normativa del 2019.

Il sindacato Nursind diffida De Luca

L’Accordo Stato-Regioni del primo agosto 2019, secondo il NurSind, prevedeva l'adozione entro sei mesi, quindi "entro il primo febbraio 2020". "Nonostante la situazione sopra indicata sia divenuta insostenibile sia per gli utenti che si recano presso questi Servizi, sia per gli stessi operatori che ci lavorano – scrive il sindacato – la Regione Campania non ha adottato finora alcun intervento organizzativo per contrastare il Boarding nei Pronto Soccorso, rendendosi inadempiente nell’ambito della propria attività di programmazione ed organizzazione".

Ma cosa prevedeva l'accordo del 2019, secondo il Nursind? In primo luogo che le Aziende Sanitarie Regionali (ASR) adottassero dei piani aziendali di gestione del sovraffollamento in Pronto Soccorso, piani che ad oggi "non esistono in quasi tutte le Asr". Altro tema sollevato è che "non esistono modalità di misurazione del sovraffollamento uniformi in tutti i Pronto Soccorso della Regione" e che "non risultano aggiornati i sistemi informatici".

Infine, il Nursind contesta "l'assenza, nella stragrande maggioranza delle Aziende Sanitarie, dell’introduzione dei cinque codici a colore per il triage intraospedaliero: in molti Pronto Soccorso (ad esempio il PS dell’AORN Antonio Cardarelli, il PS dell’Ospedale del Mare, tutti i PS afferenti all’ ASL Napoli 1 Centro, PS del C.T.O. Azienda Ospedaliera dei Colli, ecc) risultano attivi ancora i 4 codici a colori".

Muscarà: "La Regione intervenga"

Sulla vicenda interviene la consigliera regionale Marì Muscarà:

“Dopo una gestione totalmente fallimentare della Sanità e soprattutto del dramma dei sovraffollamenti dei Pronto Soccorso, non risolvibile a botta di TikTok e di battute sui social da parte del Governatore De Luca – dichiara il consigliere Muscarà – parte finalmente dal NurSind (il sindacato delle professioni infermieristiche), la diffida per la Tutela della salute e il coordinamento del Ssr; il tutto, per la mancata attuazione da parte della Regione, in nessuna azienda sanitaria regionale, delle linee di indirizzo nazionali sul triage intraospedaliero, sulle osservazioni brevi intensive e sullo sviluppo dei piani di gestione del sovraffollamento in PS.

E conclude:

Queste cose le ho denunciate al Consiglio Regionale ed in Commissione Sanità quando ci fu l’audizione dei medici e degli operatori sanitari, che fu fatta dopo quasi due anni di attesa, senza la partecipazione di dirigenti e assessori. De Luca non ha più il tempo di ironizzare e le sue battute si fondano su bugie ormai acclarate, per questo sosterrò personalmente l’esposto alla procura, nel caso di una mancata risposta da parte dell’amministrazione. Ma dove sono gli altri sindacati? Si segnala, inoltre, in tutte le Aziende del SSR una grave discrepanza tra posti letto dichiarati e quelli realmente attivati con conseguenti ripercussioni negative sul fenomeno Boarding nei PS. La gestione dei pronto soccorso deve obbedire a linee guida che non possono continuare ad essere ignorate”.

96 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views