53 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

64 Bars Live, presentato il documentario Stay in Scampia, Vettosi: “Una rivincita per il quartiere”

Presentato nelle scorse ore “Stay in Scampia”, il documentario disponibile su Rai Play che racconta le vite di quattro ragazzi e lo show dell’8 ottobre scorso.
A cura di Vincenzo Nasto
53 CONDIVISIONI
RedBull 64Bars Live 2022, in foto Vettosi, Comunicato Stampa
RedBull 64Bars Live 2022, in foto Vettosi, Comunicato Stampa

L'8 ottobre scorso, ottomila persone in Piazza Ciro Esposito a Scampia, danno il proprio saluto all'evento musicale dell'anno: il Red Bull 64Bars Live, inserito nel programma "Napoli, città della musica", è uno show che ha raccontato il legame tra la periferia nord di Napoli e il rap, un rapporto che si è evoluto negli anni anche grazie a icone come i Co'Sang, La Famiglia, e negli ultimi anni anche da alcuni dei miglior rapper italiani, come Geolier, ma anche Vettosi e un po' più lontano geograficamente J Lord. Proprio gli ultimi tre hanno rappresentato in quella serata il rapporto con il territorio, con il quartiere, diventato simbolo ed elemento di aggregazione in uno show che ha portato la migliore musica urban italiana sul palco. Nelle scorse ore, non a Scampia, ma al Foqus nei Quartieri Spagnoli della città, uno dei progetti di riqualificazione del territorio più efficienti, è stato presentato il documentario "Stay in Scampia", un viaggio tra le immagini dello show e le vite di quattro ragazzi di Scampia, tra cui figura anche Vettosi, ospite della serata presentata da Carlo Pastore, direttore creativo del format RedBull e in cui è intervenuto anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

Il documentario, firmato dalla regia del collettivo Santabelva e curato da Gianvito Cofano, parte ben prima dell'organizzazione del concerto e gira tra le vite di Vettosi, Vincenzo, Danilo e Manuela che hanno vissuto lo show da punti di vista differenti. Vettosi è uno dei rapper della nuova scena napoletana, Vincenzo è un aspirante regista, Danilo è un tiktoker in lotta contro i luoghi comuni mentre Manuela è una ballerina che nella danza ha trovato la salvezza. Le voci dei quattro ragazzi diventano così il fulcro del documentario, raccontando un momento storico per il loro quartiere di nascita e mettendo al centro l’importanza della vita e della quotidianità di Scampia. Tra le voci e le storie, vengono compresse anche alcune delle esibizioni di Ernia, Fabri Fibra, Geolier, Guè Madame e Marracash, sotto la direzione di dj TY1. Il documentario "Stay in Scampia", mostrato in anteprima al Foqus di Napoli, è adesso disponibile nel catalogo Rai Play qui.

Stay in Scampia 2023, in foto Martina, Comunicato Stampa
Stay in Scampia 2023, in foto Martina, Comunicato Stampa

Nel frattempo, l'incontro è stata anche l'occasione per Vettosi di presentare la serata con un medley dei suoi brani più famosi, ma soprattutto esprimere le proprie emozioni riguardo al doc e alla serata dello scorso 8 ottobre: "Partecipare al progetto allo show è stato gratificante, non immaginavo si potesse creare una situazione del genere in Piazza Ciro Esposito. Vedere tutta quella gente è stata una soddisfazione personale". L'importanza di Scampia, soprattutto per il pubblico di quella sera rappresenta per Vettosi "una rivincita, ha reso magico quel momento di rap". Anche il dialetto napoletano, rivalutato nel mercato discografico, anche e soprattutto grazie alla nuova generazione, vedi Geolier, ne esce rinforzato: "È gratificante sapere che il dialetto adesso venga ascoltato da più persone, ma soprattutto apprezzato. Siamo sulla strada giusta". Al termine dell'incontro, proprio l'host Carlo Pastore ha annunciato quale luogo ospiterà il Red Bull 64Bars Live nel 2023: "Vi avevamo detto che saremmo ritornati, proprio per questo ci si vede nel 2023 a Scampia, Piazza Ciro Esposito".

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views