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Trezzo sull’Adda, ricevevano i clienti direttamente a casa: arrestata coppia di pusher

A Trezzo sull’Adda, in provincia di Milano, i carabinieri hanno arrestato una coppia di pusher: i due ricevevano i clienti a cui vendevano la droga direttamente a casa. Le indagini dei militari sono iniziate a gennaio e si sono concluse a luglio. Visto il numero di episodi illeciti e i precedenti dell’uomo hanno quindi fermato e portato in carcere i due.
A cura di Ilaria Quattrone
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I soldi e la droga sequestrati (Fonte: Carabinieri di Milano)
I soldi e la droga sequestrati (Fonte: Carabinieri di Milano)

Ricevevano i clienti a cui vendevano la droga direttamente in casa: i due, una coppia di spacciatori che conviveva a  Trezzo sull'Adda, in provincia di Milano, nella serata di ieri giovedì 5 novembre sono stati arrestati dai carabinieri perché entrambi indagati per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

Le indagini iniziate già a gennaio

Le indagini sui due, 48 anni lui e 30 lei, erano iniziate già a gennaio. Secondo quanto emerge da una nota stampa, i militari della Stazione di Trezzo sull'Adda in collaborazione con la Compagnia di Cassano d'Adda, avevano osservato un via vai di persone – soprattutto la sera – che entrava e, in pochi minuti, usciva dalla casa dei due. L'attività era favorita anche dal contesto in cui l'abitazione è inserita: in una corte antica con accesso pedonale e facilmente controllabile dai due.

Trovati 50 grammi di cocaina e 4mila euro di contanti

Le indagini sono state concluse nel luglio scorso e grazie a queste è stato possibile ricostruire quattordici episodi di spaccio di stupefacenti in cui venivano cedute cocaina, hashish e marijuana. Per questo motivo visto la serie di attività illecite e i precedenti a carico del 48enne, il Tribunale di Milano su richiesta della Procura ha emesso un provvedimento cautelare. I militari ieri sera hanno quindi localizzato la coppia e hanno poi eseguito una perquisizione in una seconda casa di proprietà dell'uomo. Qui hanno trovato nell'immondizia: cinquanta grammi di cocaina, un panetto da cento grammi di hashish, quattromila euro di contanti e materiale per il confezionamento. I due sono stati quindi portati nel carcere San Vittore.

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