Si tuffa in un canale e sparisce: riemerso il cadavere del 23enne disperso nel Mantovano

Nella mattina di oggi, domenica 17 agosto, nel bacino idrovoro di Mondine, nel comune di Moglia, in provincia di Mantova, è emerso il cadavere del ragazzo di 23 anni che nel pomeriggio di Ferragosto, il 15 agosto, si era tuffato senza più emergere in superficie. Il corpo è stato recuperato dai Vigili del Fuoco ed è stato sottoposto all'ispezione medico-legale. Gli approfondimenti, fatti dal personale sanitario insieme ai Carabinieri, ha escluso la presenza di segni di violenza. Si sarebbe trattato, quindi, di un incidente.
Il giovane si chiamava Laurentiu Goreu, era residente a Modena. Lavorava come autotrasportatore presso la “Pavullo trasporti” con sede a Pavullo, nel Frignano.
Attraverso alcune testimonianze, i Carabinieri della Stazione di Moglia, insieme al Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Gonzaga, hanno ricostruito i momenti prima dell'annegamento. Il ragazzo era andato all'impianto idrovoro per trascorrere la giornata di Ferragosto in compagnia di alcuni amici: lì avevano pranzato e pescato, per poi tuffarsi tutti insieme nel piccolo bacino per fare un bagno. Tornato a riva, il 23enne aveva bevuto una birra e poi si era tuffato di nuovo senza mai più venire a galla.
Gli amici avevano dato l'allarme. Erano scattate così le ricerche dei vigili del fuoco e dei sommozzatori, con l'ausilio anche di un elicottero dei carabinieri e di uno dei Vigili del Fuoco. Le operazioni erano riprese ieri, 16 agosto, dalle 7:00 del mattino fino a tarda serata. Questa mattina il corpo del giovane è emerso attorno alle 6:30 ed è stato recuperato dai soccorritori.