Scuolabus esce di strada in Valtellina e precipita in un torrente: feriti 4 studenti e il conducente

Uno scuolabus è uscito di strada in Valtellina ed è precipitato in un torrente. È accaduto questa mattina, venerdì 31 ottobre, nel territorio comunale di Valfurva (in provincia di Sondrio). A bordo del mezzo, insieme all'autista 39enne, c'erano sette studenti che erano diretti a Bormio. Quattro di loro sono stati trasportati all'ospedale Morelli di Sondalo, in quanto rimasti lievemente feriti. Più serie, invece, le condizioni del conducente, soccorso in codice giallo. Non sarebbe comunque in pericolo di vita. I vigili del fuoco di Valdisotto sono al lavoro per il recupero dello scuolabus con un’autogrù. Gli accertamenti sono stati, invece, affidati ai carabinieri della Compagnia di Tirano.

Come riportato dalla centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), l'incidente è avvenuto qualche minuto dopo le 7 del 31 ottobre. Lo scuolabus, un mezzo di linea da 50 posti, era diretto a Bormio e stava trasportando sette studenti. Stando a una prima ricostruzione, pare che il conducente del mezzo, un uomo di 39 anni, abbia accusato un malore improvviso che gli avrebbe fatto perdere il controllo del veicolo. In pochi attimi, lo scuolabus è uscito di strada mentre percorreva la statale 300 del Gavia, è precipitato per circa 8 metri ed è finito nel torrente Frodolfo, nei pressi di Santa Caterina Valfurva. Nessun altro mezzo sarebbe rimasto coinvolto.
A dare l'allarme sarebbero stati gli stessi ragazzini che si trovavano a bordo, che hanno telefonato ai propri genitori. Poco dopo sono arrivati sul posto i primi soccorsi, mentre alcuni testimoni si erano già avvicinati per aiutare a portare in salvo i ragazzi.

I sanitari della Croce Rossa e del servizio di volontariato sono intervenuti con tre ambulanze e un'auto medica. Quattro ragazzini minorenni sono stati trasportati all'ospedale Morelli di Sondalo in codice verde, mentre l'autista in codice giallo. Le operazioni di recupero dello scuolabus, finito interamente nel corso d'acqua, sono state eseguite da un'azienda privata con l'assistenza dei vigili del fuoco del Comando di Sondrio, intervenuti con un’autopompa e mezzi di supporto.