Pavia, prende a pugni la compagna e le rompe uno zigomo: arrestato per la seconda volta un 43enne
La storia si è ripetuta a distanza di pochi mesi. Un uomo di 43 anni residente a Rozzano è stato arrestato per la seconda volta per i reati di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna. L'ultimo episodio risale alle sera di martedì 1 dicembre, quando l'uomo avrebbe preso a pugni e schiaffi la fidanzata, una donna di 30 anni, fino a romperle uno zigomo. Ad avvertire i carabinieri sono stati i genitori della ragazza che, allarmati delle urla che sentivano provenire dall'abitazione della figlia a Certosa di Pavia, si sono precipitati in aiuto della ragazza. Dopo pochi minuti una pattuglia dei carabinieri, già in zona per i controlli anti contagio, è riuscita a fermare l'autore dell'aggressione prima che si allontanasse dall'appartamento.
A giugno un altro episodio simile sempre nei confronti della 30enne
La 30enne è stata soccorsa e accompagnata in ospedale dove è stata medicata a causa delle ferite riportate soprattutto allo zigomo. Intanto i militari hanno provveduto anche a perquisire il 43enne, trovandolo in possesso di una bomboletta di spray urticante, contenente liquido in quantità superiori a quelle consentite per legge. Ma c'è di più: dagli ulteriori accertamenti eseguiti dagli uomini dell'Arma, l'uomo era già stato arrestato per lo stesso reato lo scorso 18 giugno: il 43enne sarebbe stato responsabile di un altro episodio violento, questa volta a Borgarello, sempre in provincia di Pavia e sempre ai danni della 30enne. Già oggi mercoledì 2 dicembre l'uomo si è presentato davanti ai giudici della direttissima, dal momento che è stato arrestato in flagranza di reato, per la convalida dell'arresto.
