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Molesta e violenta la madre anziana: già condannato per un reato simile dieci anni fa

L’uomo condannato per aver molestato la madre anziana era già stato ritenuto colpevole nel 2011 di reati simili: è stato dunque riconosciuto l’aggravante della recidiva.
A cura di Giorgia Venturini
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Era già stato condannato nel 2011 per un reato simile l'uomo di 61 anni che dovrà ora scontare quattro anni e quattro mesi di reclusione dopo la sentenza di questi giorni del giudice per le udienza preliminari che lo ha giudicato colpevole di aver violentato sessualmente l'anziana madre. Per questo il gup Carlo Cecchetti ha tenuto conto dell'aggravante della recidiva prima di prendere la sua decisione. Prima della sentenza è stata anche disposta una perizia psichiatrica per escludere qualche forma di incapacità: l'imputato è stato ritenuto dalla psichiatra che lo ha visitato – come riporta "Il Giorno" – perfettamente sano di mente. E per questo per lui non è stato deciso nessuno sconto di pena.

L'anziana vittima di abusi per sei mesi

Vittima degli ultimi fatti era stata l'anziana madre di 85 anni che si era trasferita a casa del figlio, allora 59enne, nell'agosto del 2019: qui per lunghi sei mesi la donna è stata vittima di ripetuti abusi e violenza sessuale da parte del figlio. Alla fine ha trovato il coraggio di presentarsi alla Squadra Mobile di Como e di sporgere denuncia: così erano scattate le indagini e al termine di questo il processo con rito abbreviato che si è concluso con una condanna. È stato accertato che l'uomo si strofinava le parti intime vicino alla donna e simulava un rapporto sessuale obbligandola ad aspettare che avesse terminato. L'anziana cercava di allontanarlo con forza, ma dopo pochi giorni l'uomo ricommetteva lo stesso reato.

Nessuno sconto di pena

Dopo la denuncia l'uomo era stato immediatamente allontanato dalla madre in attesa dell'avvio di un processo. Per la condanna si è tenuto conto del fatto che il figlio ha sfruttato le condizioni di convivenza della vittima e della sua recidività nel commettere lo stesso reato: non solo ha molestato più volte della madre ma era già stato condannato nel 2011. Per questo per lui non c'è stato lo sconto di pena. Ora l'uomo di trova in carcere mentre la donna in una casa di riposo della zona.

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