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Milano, condannato a 10 anni lo stupratore seriale delle escort: sequestrò per ore una 70enne

Davide Corona, 30enne lodigiano soprannominato il “maniaco delle prostitute”, è stato condannato con rito abbreviato a 10 anni e 6 mesi dal giudice per l’udienza preliminare di Milano Elisabetta Meyer. Corona ha sequestrato, violentato e rapinato sei escort: l’ultima sua vittima è stata una donna di 70 anni, tenuta segregata per oltre dieci ore nel suo appartamento all’Arco della pace, nel centro di Milano, lo scorso novembre.
A cura di Francesco Loiacono
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Oltre dieci anni di carcere: questa la condanna per Davide Corona, il 30enne lodigiano soprannominato il "maniaco delle prostitute". Avrebbe rapinato e violentato sei escort, tra cui anche una 70enne che venne tenuta sequestrata per oltre dieci ore nel suo appartamento all'Arco della pace a Milano nel novembre del 2019. Corona era stato arrestato pochi giorni dopo quest'episodio, ma fin da subito gli inquirenti avevano ipotizzato che l'uomo, originario di Dovera ma residente a Lodi, potesse essere l'autore di altri episodi analoghi. E dopo accurate indagini della squadra mobile di Lodi, in effetti, nel maggio di quest'anno l'uomo era stato raggiunto in carcere da un'ulteriore ordinanza di custodia cautelare per altri cinque episodi in cui aveva sequestrato, stuprato e rapinato delle prostitute.

Sei le prostitute sequestrate, violentate e rapinate dal maniaco seriale

"La spregiudicatezza ed efferatezza adottata dal reo, le accortezze prese per evitare che la vittima chiamasse i soccorsi, la sottrazione del denaro nonché la scelta della vittima in base alla condizione di particolare vulnerabilità della stessa, lasciavano supporre che D.C. non avesse agito d’impeto ma sulla scorta di un consolidato modus operandi", avevano scritto i carabinieri dopo l'episodio accaduto a Milano. E in effetti il modus operandi di Corona era sempre lo stesso: contattava le sue vittime su siti di incontri per adulti, le incontrava e poi, sotto effetto di cocaina, le aggrediva tenendole sequestrate e impedendo loro di chiamare i soccorsi. Quindi, al termine dell'incontro, le rapinava. Oltre alla escort 70enne, ultima vittima di Corona, l'uomo aveva aggredito altre cinque prostitute tra maggio e novembre 2019 nelle province di Lodi, Milano e Cremona. L'inchiesta sullo stupratore seriale è stata condotta dal pubblico ministero Giovanni Tarzia, la cui richiesta di condanna è stata poi accolta dal giudice per l'udienza preliminare Elisabetta Meyer: Corona è stato condannato con rito abbreviato a 10 anni e 6 mesi per violenza sessuale, sequestro di persona e rapina.

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