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La Lombardia accelera sui vaccini, ma non raggiunge l’obiettivo: mancano ancora 70mila over 80

In Lombardia la campagna di vaccinazione tra gli over 80 si sarebbe dovuta chiudere ieri, domenica 11 aprile. Nonostante l’accelerazione data da Regione mancano all’appello oltre 70mila anziani. Di questi però circa 50mila sono allettati che hanno richiesto il siero a domicilio e altri 20mila sono coloro che non si erano ancora iscritti al vecchio portale gestito dalla società regionale Aria.
A cura di Ilaria Quattrone
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In Lombardia gli over 80 avrebbero dovuti essere vaccinati tutti entro ieri, domenica 11 aprile, almeno per la prima dose. Nonostante l'accelerazione che ha però subito la campagna di vaccinazione, l'obiettivo non è stato ancora raggiunto: in base al report, pubblicato da Regione sul proprio sito, alle 9.30 del 12 aprile su 622.331 over 80 che hanno aderito alla campagna e che non rientrano tra gli ospiti delle Rsa, hanno ricevuto la prima dose 546.268 anziani. All'appello mancano 76.063 cittadini. Di questi però parte sono allettati o vulnerabili e hanno richiesto il siero a domicilio e altri sono coloro che non avevano completato l'iscrizione nel vecchio portale gestito dalla società regionale Aria.

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Mancano gli allettati e coloro che non erano iscritti al vecchio portale

Negli ultimi giorni si sono susseguiti vari annunci da parte del presidente di Regione Attilio Fontana, della vicepresidente e assessora al Welfare Letizia Moratti e del consulente per la campagna di vaccinazione Guido Bertolaso. La promessa è sempre stata una: concludere le vaccinazioni tra gli ultra-ottantenni – che nelle settimane scorse sono state al centro di diverse polemiche a causa di alcuni disguidi e criticità – in tempi brevissimi ed entro l'11 aprile. Un'impresa che fin da subito è apparsa difficile. Sabato 10 aprile all'appello mancavano 120mila anziani. E in due giorni la soglia si è assottigliata con oltre 40mila over 80 ad aver ricevuto almeno la prima dose e 70mila ancora in attesa. Di questi però circa 50mila, come spiegato da Regione, sono i malati e allettati che hanno chiesto il siero a domicilio e per i quali si procede ancora a rilento. A loro se ne aggiungono altri ventimila che non si erano iscritti sul vecchio portale: questi – assicurano da Regione – sarebbero però stati rintracciati e saranno vaccinati in questi giorni insieme agli over 70.

Partita la campagna di vaccinazione tra i 75 e i 79enni

Proprio oggi è infatti partita la campagna di vaccinazione della fascia d'età tra i 75 e i 79 anni. Gli aventi diritto riceveranno il vaccino AstraZeneca. Anche in questo caso l'assessora Letizia Moratti ha fatto un'ulteriore promessa: la vicepresidente ha assicurato che "entro due settimane saranno concluse le somministrazioni per questa fascia". Intanto però questa mattina, proprio nel primo giorno di vaccinazione, sono state registrate lunghe code fuori da alcuni hub della provincia di Milano.

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