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I familiari della nonna che si è buttata sotto un tir per salvare il nipote: “Viveva per loro”

Domani si svolgeranno i funerali di Carla Viganò, la nonna che ha salvato il nipote gettandosi sotto un camion in provincia di Lecco: i parenti chiedono donazioni per l’operazione Mato Grosso.
A cura di Ilaria Quattrone
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"Viveva per i nipoti": a raccontarlo sono stati alcuni parenti e amici di Carla Viganò, la donna di 73 anni che è morta nella giornata di ieri, lunedì 9 gennaio 2023, a Casatenovo (Lecco) travolta da un camion salvando così il nipote di otto anni. La nonna è morta sul colpo mentre il bimbo ne è uscito illeso.

La 73enne stava accompagnando il nipotino a scuola nella frazione di Rogoredo. Al momento dell'impatto entrambi si trovavano sulle strisce pedonali: quando Viganò ha visto arrivare il tir dalla provinciale 51, ha lasciato la mano del piccolo e – come raccontato dal quotidiano "Il Corriere della Sera" – lo ha spinto via. Il conducente non è riuscito a evitare l'impatto. La sua posizione è comunque al vaglio delle forze dell'ordine.

Il ricordo di amici e parenti

La prima persona che ha soccorso la vittima è stata una infermiera che aveva appena concluso il suo turno di lavoro: è stata lei ad allertare gli operatori sanitari del 118. Nonostante il tempestivo intervento dei medici e paramedici, per la donna non c'è stato nulla da fare. Il bambino, in stato di choc, è stato portato via da alcuni volontari in modo che non dovesse assistere a quanto accadeva sul luogo dell'incidente.

Tanti i messaggi di cordoglio sui social. Sul gruppo "Sei di Casatenovo se.." un utente scrive: "Per noi degli '90, piccoli vandali di Campofiorenzo che, tra una partita di pallone e qualche marachella, hanno avuto il piacere di conoscerla come insegnante di catechismo, riusciva a comunicare con noi giovani ragazzini usando le parole non della chiesa, ma di una donna consapevole, altruista e benevola, accompagnando le parole ai fatti, volontariato, carità, sempre nel silenzio, quasi a voler sminuire il suo infinito altruismo".

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"Questa volta – si legge ancora nel post – purtroppo il tuo gesto lo hanno visto in milioni, e ancora una volta non ti sei smentita…te ne sei andata come hai vissuto…per gli altri…anzi per il tuo nipotino che da oggi avrà nel cielo l'angelo migliore che si possa immaginare…ovunque andrai, buon viaggio maestra e un abbraccio". Domani alle 10.30 nella chiesa di Campofiorenzo si svolgeranno i funerali. I familiari hanno chiesto di contribuire con donazioni che saranno inviate per l'operazione Mato Grosso.

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