Gli storici palazzi di Milano aprono le porte ai cittadini: ritorna l’iniziativa Cortili aperti

Dalle dimore storiche di Brera e via Monte Napoleone ai cortile più suggestivi di via Borgonuovo e via Carducci. A Milano domenica 23 maggio torna "Cortili Aperti": l'iniziativa, giunta ormai alla sua XXVII edizione, torna a far sognare i cittadini che, sempre rispettando tutte le norme anti contagio, potranno nuovamente far visita ai più tradizionali palazzi della città e ai loro cortili interni. Dopo lo stop dello scorso anno per colpa della pandemia, la manifestazione questa primavera è possibile grazie alla disponibilità dei proprietari e ai tanti giovani volontari di Adsi Lombardia che dalle 10 alle 18 permetteranno ai visitatori di mettere piede nei più bei cortili di Milano.

Da Palazzo Moriggia a quello di Brera: ecco tutti i cortili aperti
L'obiettivo per Palazzo Marino è quello di "far avvinare il grande pubblico alle realtà delle Dimore Storiche Private, normalmente non accessibili, ed accrescere la consapevolezza dell’importanza e del ruolo fondamentale dei beni culturali di proprietà privata in Italia e a Milano". Così domenica si potranno vedere i cortili di Casa Branca già Taverna in via Borgonuovo, Palazzo Moriggia, ovvero la sede del Museo del Risorgimento in via Borgonuovo, Palazzo Brera, sede Pinacoteca di Brera, in via Brera, Casa Gussi via Monte di Pietà, Casa del Bono in via Borgospesso e Cortile via Carducci in via Carducci. E proprio per garantire tutte le norme anti contagio l'accesso ai cortili sarà consentito solo su prenotazione obbligatoria e con una presenza massima di 20 persone per turno. Sempre per garantire la massima sicurezza, ogni visitatore potrà scaricare un Qr code in ogni cortile per leggere un libretto con tutte le informazioni storiche. Un infopoint sarà attivo tutto il giorno nel cortile d’onore di Palazzo Brera.
