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Due ciclisti investiti alla biciclettata in memoria dell’undicenne ucciso mentre pedalava

L’incidente proprio durante la cerimonia di commemorazione di Mohanad, il bambino travolto e ucciso da un’auto pirata a Milano lo scorso 9 agosto. A terra una coppia di giovanissimi fidanzati in bicicletta. “A Milano necessarie regole nuove”
A cura di Francesca Del Boca
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Si erano radunati per omaggiare con una bici bianca Mohanad, il bambino morto a 11 anni dopo essere stato travolto da un'auto pirata per le vie di Milano. Una massa di pedoni e soprattutto amanti delle due ruote. Ma proprio durante la cerimonia, uno scooter è piombato in mezzo alla folla. A tutta velocità.

Due i ciclisti investiti: si tratta di una coppia di giovanissimi fidanzati. Lei 20 anni, lui 23. "Impennava, gli abbiamo urlato di rallentare".

I due fidanzati investiti

"Ieri alcuni ciclisti, guidati dalla Massa Marmocchi, sono andati a deporre una Ghost Bike. Una bicicletta interamente dipinta di bianco, come si usa fare quando si intende ricordare un ciclista morto nel traffico di una città.

Solo che questa volta era un ciclista giovanissimo: un ragazzino di 11 anni di nome Mohanad, ucciso da un ragazzo di vent'anni alla guida di una Smart", racconta Simone Lunghi, istruttore della Canottieri San Cristoforo e Ambrogino d'Oro, denunciando l'accaduto sui social.

"Sulla corsia opposta a un certo punto abbiamo visto uno scooter che procedeva a velocità molto elevata. Gli abbiamo urlato di rallentare. Poco dopo abbiamo sentito una frenata e il rumore del veicolo che cadeva a terra. Aveva sbandato ed era finito contro due ciclisti".

A terra sanguinanti restano la ragazza, che ha battuto la testa e verrà trasportata al San Carlo in codice giallo, e il fidanzato.

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La sicurezza sulle strade di Milano

Quasi un campanello d'allarme. Dopo la morte del piccolo Mohanad, avvenuta per mano di un pirata della strada che guidava senza patente e una velocità di 90 chilometri orari in una zona dove il limite è fissato a 30, un ulteriore segnale di pericolo.

"Se fossimo tutti in cerca di un segno che ci facesse capire che Milano ha bisogno di regole nuove per permettere ai ciclisti di muoversi per Milano in sicurezza, come in qualunque città europea, beh, quel segno è arrivato".

E conclude con un appello, speranzoso. "Vorrei che anche la politica facesse la sua parte proteggendo gli studenti che vanno a scuola in bici, o le mamme che vanno a lavorare".

La bicicletta bianca per Mohanad
La bicicletta bianca per Mohanad

La bicicletta bianca per Mohanad

Intanto la bici bianca in onore di Mohanad è stata letteralmente seppellita da fiori, pupazzi, biglietti e piccoli regali da parte della comunità di quartiere.

"Al termine della cerimonia ha preso la parola una ragazza che ha ricordato come suo fratello sognasse di diventare famoso e che, vedendo quanta gente fosse accorsa lì per lui, in qualche modo abbiamo coronato il suo sogno".

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