Crea un profilo falso sui social e chiede foto intime a una 14enne: denunciato collaboratore scolastico 33enne

Un 33enne è indagato dalla polizia locale di Paderno Dugnano (nella Città Metropolitana di Milano) con l'accusa di pornografia minorile. Stando a quanto ricostruito nel corso delle indagini, l'uomo avrebbe creato un profilo falso sui social e avrebbe chiesto con insistenza a una ragazzina di 14 anni foto di lei senza vestiti. Ad accorgersi di quanto stava accadendo era stato il padre della vittima, che si è rivolto alle forze dell'ordine. L'indagato sarebbe un collaboratore scolastico.
Le indagini sono state avviate mesi fa in seguito alla denuncia presentata dal padre della 14enne. L'uomo aveva raccontato di aver letto una chat Instagram della figlia nella quale uno sconosciuto le avrebbe chiesto con insistenza fotografie di lei senza vestite. Le richieste si sarebbero ripetute nonostante la vittima gli avesse già ribadito la sua minore età. Gli accertamenti delle forze dell'ordine sono state particolarmente complesse, perché il soggetto aveva creato un falso profilo social e si presentava sotto un falso nome.
Come reso noto dall'amministrazione comunale di Paderno Dugnano, dopo mesi la polizia locale ha individuato in un 33enne il presunto responsabile del reato. Si tratterebbe di un collaboratore scolastico che, al momento dei fatti che gli vengono contestati, prestava servizio in una scuola primaria e secondaria di primo grado al di fuori del territorio comunale. Il 33enne è stato, quindi, denunciato e ora dovrà rispondere dell'accusa di pornografia minorile e, in caso di processo, rischierebbe fino a 12 anni di reclusione.