Covid Lombardia, il bollettino di oggi 5 febbraio: 2.504 contagi e 46 morti

Sono 2.504 i casi di Coronavirus registrati in Lombardia su 39.003 tamponi effettuati nella giornata di oggi venerdì 5 febbraio. È quanto emerge dal bollettino diramato dal ministero della Salute. Ieri erano stati registrati 1.746 nuovi casi di Coronavirus su 33.047 tamponi complessivi (nel totale sono calcolati anche i test rapidi antigenici, oltre ai tamponi molecolari). In totale dall'inizio della pandemia in Lombardia sono stati eseguiti 5.815.964 tamponi. Aumenta il dato giornaliero sui decessi: sono stati segnalati 46 morti nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 40 decessi), per un totale dall'inizio della pandemia di oltre 27mila decessi (27.345) nella sola Lombardia, tenendo conto solo di quelli ufficiali.

I ricoverati negli ospedali della Lombardia

Sul fronte dei ricoveri negli ospedali e nelle terapie intensive della Lombardia, nelle ultime ore il bilancio dei ricoveri in ospedale è peggiorato: sono 3.549 (più 10) le persone in degenza ordinaria (ieri erano 3.539). Diminuisce, invece, il totale delle persone in terapia intensiva: sono 359, ovvero 3 in meno rispetto a ieri quando erano 362. Continua a crescere il numero dei guariti/dimessi, ora arrivato a 470.500: nelle ultime 24 ore sono 1.152 le persone che hanno superato la malattia.

La situazione nelle province Lombarde

Per quanto riguarda le province lombarde, sono 600 i nuovi casi di positivi al Coronavirus in provincia di Milano. Sono 140 i nuovi positivi nella provincia di Monza e Brianza, 301 in quella di Varese, 488 in provincia di Brescia, 311 in quella di Como e 110 in provincia di Pavia. La provincia di Bergamo ha registrato 124 nuovi contagi, mentre sono 106 quelli a Lecco e 31 i nuovi contagi nella provincia di Lodi. I contagi registrati in provincia di Cremona sono invece 44. In provincia di Sondrio 77 casi. Infine, sono 111 i casi in provincia di Mantova.

Lombardia verso la permanenza in zona gialla

I dati incoraggianti relativi alla situazione epidemiologica, portando verso una conferma della zona gialla in Lombardia per un’altra settimana. La decisione, che spetta al Comitato tecnico scientifico, dovrebbe essere ufficializzata al termine del consueto vertice del venerdì. L’indice di contagio Rt non avrebbe sforato quota 1, soglia di allarme, motivo per cui resteranno aperti a pranzo bar e ristoranti, scuole superiori ancora al 50 per cento.