Cornaredo, minaccia di morte la ex e le lancia una bomba carta sul balcone: in manette un 21enne
Durante il periodo di convivenza ha costretto la fidanzata a cancellare tutti i profili social e a uscire di casa solo con abiti accollati. Dopo la fine della redazione, ha minacciato e molestato più volte l'ex tanto da lanciarle una bomba carta contro il balcone di casa. Per un ragazzo di 21 anni ora è scattato l'arresto per atti persecutori e danneggiamento aggravato: i carabinieri di Cornaredo, nella città metropolitana di Milano, lunedì 4 gennaio hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano. Stando alle informazioni dei militari, il ragazzo, cittadino albanese ma residente nel paese dell'hinterland Milanese, non riusciva ad accettare la fine della loro storia e così, a causa di una gelosia ossessiva, nei mesi di novembre e dicembre non ha dato pace alla ex che è stata costretta a cambiare le sue abitudini per le continue minacce e molestie del 21enne.
Gelosia ossessiva anche durante la convivenza
Un'ossessione che il ragazzo aveva anche nel periodo di convivenza, durato meno di un anno: in questo periodo infatti la fidanzata è stata costretta a non vedere più i suoi amici, a cancellare tutti i suoi profili social e a uscire di casa solo con abiti coprenti imposti dal 21enne. Una situazione insostenibile per la ragazza che ha deciso così di chiudere la relazione. Da allora sono iniziati gli atti persecutori: il ragazzo ha così iniziato nel mese di novembre a inviarle dei messaggi in cui la minacciava di morte qualora avesse intrapreso una nuova relazione sentimentale. E ancora: ha danneggiato l'auto della nonna materna della ex, ha imbrattato con della scritte offensive la porta dell'appartamento dei nonni paterni e ha cercato di distruggere il portone del condominio dove la giovane vive con la madre.
Una bomba carta contro il balcone della ex
L'apice degli atti persecutori arriva la notte del 23 dicembre, quando con l’aiuto di un complice non ancora identificato dai militari il 21enne aveva lanciato una bomba carta sul balcone dell’abitazione della ragazza, provocando danni alla struttura e soprattutto creando panico tra i condomini. Così è scattata la denuncia. Il ragazzo, nullafacente e censurato, dovrà ora rispondere di atti persecutori e danneggiamento aggravato. Nel frattempo è stato condotto al carcere di San Vittore di Milano.
