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Chi era Marino Bocchi, il camionista morto nell’esplosione della sua autocisterna

Si chiamava Marino Bocchi, l’uomo di 61 anni che è morto in un incidente stradale nel Bolognese: era alla guida di un’autocisterna che è poi esplosa.
A cura di Ilaria Quattrone
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Nella giornata di oggi, sabato 12 luglio 2025, si è verificato un incidente stradale a Crespellano, comune che si trova in provincia di Bologna. Un'autocisterna di gasolio è esplosa sulla strada provinciale 569, all'altezza del deposito della società di logistica Gls. L'esplosione ha causato la morte del conducente. La vittima si chiamava Marino Bocchi, aveva 61 anni ed era originario della provincia di Cremona.

L'incidente si è verificato attorno alle nove del mattino. L'autocisterna ha urtato un'automobile, una Toyota Yaris, con a bordo una coppia di anziani rimasta leggermente ferita. È poi uscita di strada e ha travolto una botte di gasolio, utilizzata per rifornire i mezzi della ditta Gls, nel piazzale antistante l'azienda. Ci sarebbero state almeno tre o quattro esplosioni. 

Sul posto sono intervenuti subito gli operatori sanitari del 118 e i pompieri. Questi ultimi hanno spento le fiamme e recuperato il corpo del 61enne. Purtroppo, nonostante il tempestivo intervento dei medici e dei paramedici, per Bocchi non c'è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, i carabinieri e i vigili del fuoco.

Le forze dell'ordine hanno svolto tutti i rilievi del caso e stanno cercando di capire se l'incidente sia stato causato dallo scoppio di uno pneumatico del mezzo pesante prima o dopo l'urto con il veicolo.  Il 61enne lavorava per una cooperativa della provincia di Cremona. La notizia della sua scomparsa ha profondamente sconvolto parenti, amici e colleghi.

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