Chi era Evelyne Salimusaj, la 30enne bergamasca travolta e uccisa da un’auto pirata a Malaga

Si chiamava Evelyne Salimusaj la 30enne bergamasca morta a Malaga, in Spagna, dopo essere stata travolta da un'auto pirata. Il conducente è fuggito senza prestarle soccorso, ma è stato identificato poco dopo. Sottoposto a tutti i controlli del caso, è risultato positivo all'alcoltest. La donna era nata a Ciserano, in provincia di Bergamo, e faceva la parrucchiera. Viveva da un anno a Malaga, dove si era trasferita.
L'incidente sarebbe avvenuto nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 giugno su avenida Manuel Agustín Heredia. Come annunciato sui social dal Dipartimento di Sicurezza Nazionale, il conducente sarebbe stato fermato e arrestato dalla Polizia Locale poco dopo l'incidente.
Il comune di Ciserano, guidato dalla sindaca Caterina Vitali, ha pubblicato sulla pagina Facebook dell'amministrazione un post in cui ha espresso il suo cordoglio: "La comunità di Ciserano si unisce nel dolore per la tragica scomparsa di Evelyne Salimusaj, scomparsa all'età di 30 anni in Spagna, a Malaga, città in cui si era trasferita. Ciserano si stringe con affetto e vicinanza ai suoi familiari, agli amici e a tutti coloro che le hanno voluto bene".
Le informazioni sulle circostanze che hanno portato alla morte della 30enne sono ancora poche. Dalle prime ricostruzioni, pare che l'urto con l'auto sia stato molto violento, tanto che Salimusaj sarebbe morta sul colpo e gli operatori sanitari intervenuti per portarle soccorso non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. I familiari della donna, la mamma e due fratelli, vivono ancora in provincia di Bergamo.