Chi era Diana Siminescu, la donna travolta e uccisa da un’auto pirata: trovato il corpo in un fosso

Si chiamava Diana Siminescu la donna di 42 anni (classe 1983) di nazionalità rumena che questa notte, venerdì 8 agosto, è stata travolta e uccisa da un'auto pirata nei pressi di Calvagese della Riviera, un comune in provincia di Brescia. A causa dell'impatto il corpo della donna è stato scaraventato in un fosso a bordo carreggiata. La donna era madre di quattro figli e moglie di un agente della Polizia Locale di Vallio Terme.
Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, Siminescu sarebbe stata investita da un'auto pirata in via Marconi Guglielmo a Calvagese della Riviera. La vittima stava camminando sul bordo della carreggiata quando intorno all'1:00 di notte un'auto l'avrebbe urtata, scaraventandola in un fossato. Il guidatore non si è fermato a prestare soccorso ed è fuggito subito dopo il fatto. L'allarme è stato lanciato poco dopo da un'automobilista di passaggio che ha notato il corpo della 42enne in un fosso a bordo strada.
Sul posto sono quindi intervenuti gli operatori sanitari del 118 inviati dall'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu) della Lombardia a bordo di un'ambulanza e di un'automedica in codice rosso. Insieme a loro, sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Brescia e la polizia stradale che ha avviato le indagini per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda. Stando a quanti riferito a Fanpage.it, sarebbero già stati acquisiti i video delle telecamere di sorveglianza della zona per identificare il guidatore in fuga, anche attraverso il lettore targhe.