video suggerito
video suggerito

Cecilia De Astis travolta e uccisa da 4 minori, non si trovano i genitori dell’11enne: “Mai avuti riferimenti”

Cecilia De Astis è stata investita e uccisa da 4 minorenni che sono scappati senza prestare soccorso. Non essendo riusciti a rintracciare i genitori della più piccola, i giudici hanno affidato l’11enne ai servizi sociali di Milano.
A cura di Giulia Ghirardi
46 CONDIVISIONI
Cecilia De Astis e l’auto che l’ha travolta in via Saponaro a Milano (foto da Facebook e LaPresse)
Cecilia De Astis e l’auto che l’ha travolta in via Saponaro a Milano (foto da Facebook e LaPresse)

Lo scorso 11 agosto, quattro minorenni hanno travolto e ucciso la 71enne Cecilia De Astis in via Saponaro, nel quartiere Gratosoglio di Milano, e sono scappati senza prestare soccorso. Per tre di loro – un 13enne che era al volante, il fratello di 12 anni, un ragazzino di 11 anni – sono stati rintracciati i genitori, ma per la più piccola, la cugina di 11 anni che "viveva senza riferimenti", i giudice minorili di Milano non sono riusciti a rintracciare nessuno. Per questo, la ragazzina sarà affidata ai servizi sociali della città.

L'incidente

Lo scorso 11 agosto, attorno alle ore 12:00, Cecilia De Astis stava camminando in via Michele Saponaro quando all'improvviso una Citroen DS4 bianca con targa francese l'ha travolta all'altezza del civico 40. Come è poi emerso dall'analisi delle telecamere della zona, dopo l'incidente i 4 ragazzini che si trovavano a bordo dell'auto sono scappati, allontanandosi a piedi. Vano l'appello dei figli che hanno chiesto ai giovani di costituirsi.

La fuga e le ricerche

Così sono iniziate le ricerche della Polizia Locale che si sono concluse con il fermo dei 4 minorenni che hanno poi riferito di essere fuggiti "per paura" delle conseguenze. Sul caso, il pm di Milano Enrico Pavone ha aperto un fascicolo d'indagine per omicidio stradale aggravato dall'omissione di soccorso e furto di auto. Tuttavia, come confermato dal magistrato della Corte d'Appello di Roma, Valerio de Gioia a Fanpage.it, "il fatto di avere meno di 14 anni comporta per loro la non imputabilità: non rispondono penalmente e non verranno sottoposti a processo, neppure davanti al Tribunale per i Minorenni". Infatti, dopo alcune verifiche, i 4 ragazzini sono stati affidati nuovamente alle famiglie. Tuttavia, poche ore dopo, i minorenni hanno fatto perdere le proprie tracce.

L'affidamento

Rintracciati nuovamente dalle forze dell'ordine, i giovani sono stati collocati in comunità. Poi, nell'occasione dell'ultima udienza che si è tenuta settimana scorsa, il Tribunale per i minorenni di Milano ha disposto la sospensione dall’esercizio della responsabilità genitoriale per i genitori della più piccola del gruppo perché, in tutti questi mesi, non è stato possibile rintracciarli o mettersi in contatto con loro. Tali fatti, secondo il Tribunale, dimostrerebbero "una vera e propria assenza totale del ruolo genitoriale".

I giudici hanno quindi nominato tutore legale della piccola il Comune di Milano, in quanto ente territoriale di riferimento, e l'11enne sarà affidata ai servizi sociali della città. Nel frattempo, i magistrati hanno fissato l’udienza di comparizione il prossimo 12 dicembre, nella speranza che i genitori si facciano vivi, prima di procedere con i provvedimenti a tutela della minore.

46 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views