Asilo senza riscaldamento da una settimana, il Comune di Milano: “Abbiamo fornito stufette di emergenza”

Senza riscaldamento da una settimana, a causa dell'impianto rotto. Succede all'asilo nido pubblico di via Armando Spadini, quartiere Comasina a Milano: la caldaia avrebbe smesso di funzionare il 15 novembre. Ad oggi, 22 novembre, ancora nessuna riparazione. E in attesa dell'intervento risolutivo, i genitori dei piccoli sono su tutte le furie.
Il Comune di Milano: "La riparazione entro la fine della settimana"
Il Comune, per arginare il danno, è intanto intervenuto fornendo alcune stufette per assicurarsi di tenere al caldo i piccoli ospiti della struttura, bambini dagli zero ai tre anni. L'assessorato all'Educazione del Comune di Milano intanto, interpellato da Fanpage.it, fa sapere che "gli uffici stanno lavorando alla risoluzione del problema".
"Nei giorni scorsi, come accade in casi di emergenza come questo, sono state attivate delle ‘stufette di emergenza' (ovviamente adatte all'uso) ed entro la fine della settimana dovrebbe essere messo in atto un intervento che si auspica possa essere risolutivo già per la prossima settimana", assicurano da Palazzo Marino. Precisando però: "Trattandosi di un nido in appalto, è difficile l'immediato ricollocamento, anche temporaneo".
Le scuole materne al di fuori delle restrizioni energetiche
Le scuole materne, del resto, da questo punto di vista sono luoghi delicati. Sì, perché le restrizioni energetiche su luce e gas, imposte (anche) dal Comune di Milano, hanno sempre salvaguardato nidi, asili, ospedali, cliniche, case di cura e ricovero per anziani e minori e tutti i posti protetti per l’assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali.