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A Milano un migliaio di persone in piazza Duomo per la manifestazione pro Palestina

Oltre un migliaio di giovani hanno partecipato alla manifestazione pro Palestina organizzata nel pomeriggio di oggi, giovedì 13 maggio, a Piazza Duomo a Milano. Sono stati registrati alcuni attimi di tensione quando i partecipanti hanno provato a dar vita a un corteo. Non si sono però avuti scontri.
A cura di Ilaria Quattrone
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I manifestanti in piazza Duomo a Milano (Fonte: Simone Giancristofaro)
I manifestanti in piazza Duomo a Milano (Fonte: Simone Giancristofaro)

Circa un migliaio di persone si sono ritrovate, nella giornata di oggi giovedì 13 maggio, alla manifestazione pro Palestina organizzata in piazza Duomo a Milano: il presidio ha visto la partecipazione di tantissimi giovani. Sul posto erano presenti le forze dell'ordine in veste anti-sommossa.

L'iniziativa organizzata dalle associazioni Gaza Free Style. Assopace Palestina

Per promuovere l'iniziativa, le associazioni Gaza Free Style. Assopace Palestina e gli altri gruppi hanno lanciato la manifestazione sui social: "Abbiamo bisogno della solidarietà di tutti. È nostro dovere – hanno scritto – stare al fianco del popolo palestinese che ogni giorno resiste, lotta e sopravvive ad uno dei tentativi più subdoli di pulizia etnica". Oltre alle bandiere palestinesi e di rifondazione comunista, sono stati alzati tantissimi striscioni e slogan contro Israele e il governo italiano.

Fonte: Simone Giancristofaro
Fonte: Simone Giancristofaro

Alcuni attimi di tensione: manifestanti provano a dare vita a corteo

Qualche attimo di tensione è stato registrato verso le 17 quando alcuni giovani si sono ritrovati nei pressi del Duomo e hanno cercato di dar vita a un corteo in direzione via Mazzini. Gli agenti hanno bloccato l'iniziativa, ma i partecipanti hanno provato a entrare in Galleria. Sono stati poi riportati nei pressi dell'Arengaro dove alle 18 ha avuto inizio il raduno ufficiale. Considerato che in alcuni casi non sono state rispettate le norme anti-Covid, le forze dell'ordine procederanno con l'esame delle immagini delle registrazioni video per effettuare le identificazioni. In questi casi, le persone in violazione delle disposizioni saranno sanzionate.

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