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A Milano riaprono le Gallerie d’Italia, il vicedirettore: “La gente ha bisogno di bellezza”

A Milano riaprono le Gallerie d’Italia: da oggi giovedì 4 febbraio è possibile visitare la mostra su Tiepolo. A Fanpage.it, il vice direttore Giovanni Morale ha spiegato: “È stata una grande gioia, la gente ha bisogno di bellezza”. Per la riapertura sono state seguite tutte le norme previste: distanziamento, contingentamento automatico agli ingressi, misurazione della temperatura.
A cura di Ilaria Quattrone
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A Milano la cultura sta pian piano ripartendo: oggi, giovedì 4 febbraio, hanno riaperto le Gallerie d'Italia dove è possibile visitare la mostra su Tiepolo. Una grande commozione ha accompagnato tutti i cittadini che hanno varcato la soglia delle Gallerie: "Appena ho visto il cancello aprirsi, mi sono emozionata", spiega a Fanpage.it una visitatrice.

Morale: È stata una grande gioia

"Abbiamo capito l'importanza di questa attività. Prima andare alle mostre era una cosa che facevamo senza pensarci. Oggi siamo veramente emozionate", raccontato altre due signore. Felice della riapertura è il vicedirettore delle Gallerie d'Italia Giovanni Morale: "È stata una grande gioia – racconta a Fanpage.it – abbiamo seguito tutte le norme previste: distanziamento, contingentamento automatico agli ingressi, misurazione della temperatura, tutto per ottemperare le norme giuridiche".

Il 9 febbraio aprirà anche la Pinacoteca di Brera

Le Gallerie d'Italia non sono le uniche a riaprire. Il 9 febbraio sarà la volta della Pinacoteca di Brera. Per visitare le opere sarà però obbligatorio prenotarsi sul sito brerabooking.com. Anche per la Pinacoteca sarà previsto il contingentamento dei visitatori che avranno l'obbligo di indossare la mascherina per tutta la durata della permanenza. Sarà inoltre necessario misurare la temperatura: "Sono trascorsi tre mesi dall'ultima volta in cui siete stati a Brera – si legge sul sito ufficiale della Pinacoteca – Tre mesi durante i quali abbiamo continuato a raccontarvi un museo che non si è mai fermato, portandolo a casa vostra. Eppure ci siete mancati lo stesso".

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