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Migranti nascosti in materassi sigillati al confine, la scoperta della polizia a Melilla

L’episodio nei giorni scorsi lungo la frontiera tra Spagna e il Marocco nell’enclave nordafricana di Melilla. I materassi erano stati privati dell’imbottitura interna per nascondere i due migranti che erano rimasti distesi per tutto il tempo pur di cercare di entrare in Spagna dal varco automobilistico.
A cura di Antonio Palma
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“Con l’assenza di modi sicuri per chiedere asilo, incidenti come questi continueranno a verificarsi", così il  senatore del partito separatista basco EH Bildu, Jon Inarritu, ha rivelato l'incredibile episodio accaduto nei giorni scorsi lungo la frontiera tra Spagna e il Marocco nell'enclave africana di Melilla. All'interno di materassi sigillati e legati sul tettuccio di un'auto che cercava di passare la frontiera, le guardie spagnole hanno scoperto due migranti. I materassi erano stati privati dell’imbottitura interna per nascondere i due migranti che erano rimasti distesi per tutto il tempo pur di cercare di entrare illegalmente in Spagna. L’autista del veicolo è fuggito in Marocco prima di essere arrestato dalle autorità mentre i due migranti si trovano in buone condizioni di salute e non è stato necessaria l'assistenza medica

Il video, apparentemente filmato da qualcuno coinvolto nell’operazione, mostra due uomini in uniforme della Guardia Civil sollevare i due materassi dal tetto di un veicolo e strappare poi il telo per far uscire i due ragazzi nascosti. Secondo i media locali, sarebbe il primo tentativo di questo genere lungo quella frontiera. dove durante l'anno appena concluso son passati più di 6mila migranti secondo i dati dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati UNHCR. Melilla infatti quotidianamente è teatro di episodi di attraversamento illegale. In ottobre, un migranti africano è morto e altri tre sono rimasti feriti quando diverse centinaia di persone hanno preso d’assalto la barriera di confine dal Marocco.

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