Ore 18 – Un operatore del centro accoglienza richiedenti asilo (Cara) di Castelnuovo di Porto folgorato – Un operatore del centro accoglienza richiedenti asilo (Cara) di Castelnuovo di Porto, alle porte di Roma, è rimasto folgorato a causa di un corto circuito elettrico dovuto all'allagamento del centro. L'uomo è stato rianimato sul posto, e poi trasportato al policlinico Gemelli in codice rosso con eliambulanza del 118. L'incidente è stato causato da un cortocircuito scaturito dall' allagamento. L'uomo è stato rianimato sul posto. Non sarebbe in pericolo di vita.

17.30 – Autostrade per  l’Italia  comunica che sulla Diramazione  Roma  nord il traffico scorre su entrambe le carreggiate. Sono state completate le operazioni di rimozione dei detriti e pulizia del  piano viabile anche sulla carreggiata sud, interessata all’altezza del km  6  da allagamenti causati da un innalzamento del livello di acqua nella campagna circostante. Autostrade ricorda che costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità sono diramati tramite i notiziari “my way” in onda sul canale Sky Meteo24, su RTL 102.5, Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il Call Center Autostrade al numero 840.04.21.21.

17.15 – Circa mille persone sono state evacuate da alcuni edifici di Roffia, nel Comune di San Miniato (Pisa), lungo il corso dell'Arno. Lo ha comunicato la Protezione civile regionale, che ha spiegato che si tratta di una misura preventiva dovuta all'erosione dei piedi dell'argine da parte del fiume. Al lavoro per l'operazione ci sono addetti del Comune, volontari e uomini della Protezione civile.

16.30 – Friuli, valanga su auto e bus – Una valanga ha travolto un autobus di linea e un'automobile lungo la Strada statale 54 a Mudda, frazione del Comune di Tarvisio (Udine). Tutti i passeggeri dei due mezzi sono riusciti a salvarsi. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il Soccorso Alpino volontario e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sella Nevea.

15.50 – Roma, parla il sindaco Roma: "Pioggia record, gravi disagi" – "Questa notte Roma, come gran parte del centro Italia, è stata investita da un fenomeno di portata eccezionale, che i meteorologi definiscono alluvione lampo. In alcune zone della città è caduta una quantità straordinaria di pioggia, mentre in altre molto meno. In città si sono registrati gravi danni e situazioni molto problematiche. Campidoglio, Protezione Civile e Prefettura sono a lavoro da prima dell'alba per contenere i disagi ma è chiaro che non si può invertire in pochi mesi una situazione di incuria e saccheggio dell'ambiente che si è protratta per anni". Lo afferma, in una nota, il sindaco Ignazio Marino.

15.35 – Treno deraglia vicino a Viterbo – Un treno è deragliato, sembra a causa del maltempo, in provincia di Viterbo. E' accaduto alle porte della città, tra le stazioni di Tre Croci e Tobia, della linea locale per Roma. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e uomini del 118. Non ci sarebbero feriti a causa, ma un passeggero è stata colta da malore.

14.40 – Roma: uffici allagati, impiegati sulle scrivanie – Alcuni impiegati al lavoro negli uffici di un palazzo a Ponte Galeria, periferia di Roma, sono stati soccorsi e tratti in salvo. Gli impiegati hanno chiamato il 118, spiegando che il livello dell'acqua che allagava gli uffici aveva raggiunto le scrivanie. Hanno spiegato: "Siamo saliti sulle scrivanie e siamo bloccati".

14.05 – Donna partoriente intrappolata in casa a Roma – Una donna incinta con doglie è stata slvata dagli uomini del 118, intervenuti con un gommone per raggiungere la sua abitazione allagata per la pioggia in via Medolaghi, a Roma, in zona Aurelia. I sanitari sono riusciti poi a trasportarla in ambulanza all'ospedale San Filippo Neri, dove potrà dare alla luce il suo bimbo.

13.50 – Sono sei i nomadi estratti vivo dal fango – Sono sei i nomadi estratti vivi dopo la frana avvenuta su una collina a Roma, che aveva travolto alcune baracche. Lo comunicano i vigili del fuoco. Stanno tutti bene.

13.10 – Due persone estratte vive dal fango. Almeno due persone sono state estratte vive dalle baracche dove vivevano che sono state travolte dallo smottamento di una collina in via Moricca a Roma: a salvarle sono stati i vigili del fuoco. Le baracche erano state completamente ricoperte di terra dalla frana. “Dopo la riapertura della stazione Flaminio, sono state riattivate anche le stazioni di Ottaviano e Lepanto della linea A della metropolitana”, comunica intanto l'unità di crisi del Campidoglio. La situazione di regolarità del trasporto è stata quindi ripristinata in poche ore.

12.35 – Renzi: "L'Arno non preoccupa" – E' direttamente il sindaco di Firenze ad aggiornare sulla situazione in città, in relazione ad eventuali straripamenti dell'Arno: "Aggiornamento sul maltempo: Ponte Vecchio, l'Arno è a 51 cm oltre il primo livello di guardia, quindi non preoccupa". scrive Matteo Renzi su Facebook. "Il reticolo minore (Ema, Terzolle, Mugnone) è in calo. In città per il momento tutto sotto controllo" aggiunge il sindaco invitando chi abbia segnalazioni da fare a chiamare al numero "055 055. Grazie".

12.30 – Nubifragio a Roma: frana una collina, travolte baracche – Una frana di una collina ha travolto alcune baracche in via Umberto Moricca, nel quartiere Aurelio. I vigili del fuoco e la polizia sono impegnati nella ricerca di eventuali feriti. Alcuni testimoni avrebbero riferito di aver sentito delle urla dal luogo dello smottamento.

12.15 – A Roma, riaperte le metrò. Le foto degli utenti di Twitter – Sulla linea A della metro ha riaperto la stazione Flaminio. Restano chiuse Ottaviano e Lepanto". Lo comunica, in una nota, l'Unità di Crisi del Campidoglio. Su Twitter, all'hashtag canzonatorio #sottomarino, sono diversi gli utenti che stanno segnalando foto relative alla situazione meteo nella Capitale:

11.50 – Friuli, crollo di una slavina isola intera zona del Vajont – Una grossa slavina è caduta lungo la strada di accesso alla frazione di Casso, in comune di Erto, località nopta per la frana del Vajont di 51 anni fa. La massa di neve ha invaso la carreggiata durante la notte e la frazione è completamente isolata.

Ore 11.35 – Toscana, alto il livello dei fiumi a Firenze e Prato – Vigili del fuoco e operatori della protezione civile sono impegnati in diverse zone del Pisano per assistere la popolazione, mentre nel capoluogo continua il monitoraggio costante della prevista ondata di piena dell'Arno, che a Zambra, nel comune di Cascina (Pisa), ha invaso la golena e quattro famiglie sono state evacuate. Esondato anche il torrente Calicino, mentre a Prato sta piovendo forte. A Firenze la situazione migliora. L'Arno  alle ore 9,15 ha toccato i 3,42 metri ed è ben al di sotto del secondo livello di guardia posto a 6,00 metri.

Ore 11.00 – Traffico in tilt in molte zone della Capitale – Gli allagamenti che hanno colpito Roma stanno provocando non pochi problemi al traffico. Centinaia le chiamate al 112, a rilento il servizio autobus, chiuse alcune stazioni della linea A della metropolitano in zona centro. Bloccata la linea ferroviaria Roma-Frascati per la caduta di un albero.

10.30 – Frosinone, esonda il fiume Cosa – Il Cosa è esondato in più punti a Frosinone. Allagate diverse strade a ridosso del fiume, inondando alcune aree nelle campagne. La protezione civile comunale è impegnata dalla notte per fronteggiare l'emergenza. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco.

Ore 10.00 – Gente sui tetti a Roma – Si fa critica la situazione per il maltempo nella capitale. Nel quartiere di Prima Porta è esondato un torrente e delle persone sono state costrette a trovare rifugio sui tetti delle case. La Protezione Civile ha invitato i cittadini a limitare al minimo gli spostamenti, mentre il sindaco Ignazio Marino ha attivato l'unità di crisi. La Ztl è stata disattivata per favorire lo scorrimento del traffico. Il livello del Tevere è tenuto costantemente sotto controllo.

Dopo la neve degli ultimi due giorni, arriva la pioggia. Sono le regioni del versante tirrenico le più colpite dalla ondata di maltempo che si sta abbattendo sul Belpaese. In particolare, sono Lazio e Toscana le regioni dove la pioggia ha fatto più danni. A Volterra, in provincia di Pisa, nella notte è crollato un tratto di circa 30 metri delle mura medievali della città. 11 case sono state evacuate. Per la giornata di oggi il sindaco ha imposta la chiusura delle scuole elementari e medie dell'istituto Jacopo da Volterra e dei licei del comune. Istituti scolastici chiusi anche a Pisa, dove è allerta per la piena dell’Arno.

Allagamenti e disagi si segnalano anche in tutto il resto della Toscana, specialmente nel Pistoiese e nelle province di Prato, Livorno e Grosseto. Roma si è svegliata tra tuoni e lampi e in città continuerà a piovere per gran parte della giornata. Il temporale sta causando non pochi problemi al traffico. Diversi gli interventi di vigili del fuoco e Protezione Civile. Si segnala una colata di fango finita sul Grande Raccordo Anulare e la chiusura delle stazioni Lepanto della Metro A e La Celsa sulla Roma-Viterbo. Le piogge continueranno a cadere su Lazio e Toscana, con neve oltre i 1000 metri di quota. Precipitazioni si concentreranno anche su Calabria, Puglia e Basilicata.