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Crosetto: “Nave Alpino sostituirà la fregata Fasan ma Flotilla non forzi il blocco”

L’informativa di Guido Crosetto dalla Camera dopo gli attacchi della scorsa notte a danno della Global Sumud Flotilla. Il ministro della difesa ha annunciato l’invio di un’altra nave militare, la nave Alpino, oltre la fregata Fasan, per proteggere gli italiani in navigazione verso Gaza.

25 Settembre 2025 08:00
Ultimo agg. 25 Settembre 2025 - 18:22
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L'informativa urgente di Guido Crosetto al Senato dopo l'attacco alla Global Sumud Flotilla con droni e bombe sonore della scorsa notte. Nella notte tra martedì e mercoledì, le imbarcazioni della Flotilla sono state attaccate da numerosi droni: tra di loro anche navi che battevano bandiera italiana. Per questo, mercoledì il ministro della Difesa Crosetto ha autorizzato la fregata Fasan della Marina militare ad avvicinarsi alla Flotilla. Oggi alle ore 8.30 il ministro è intervenuto alla Camera per chiarire la situazione al Parlamento, e alle ore 10.30 ha parlato al Senato. Nel suo discorso il ministro ha annunciato anche l'invio di un'altra nave militare, la nave Alpino, per proteggere gli italiani in navigazione verso Gaza. Ma ha spiegato che il governo non è grado di proteggerli se entreranno in acque israeliane.

18:00

Conte: "Parlamentari italiani sono sulla Flotilla, ma non decidiamo noi cosa fa"

"Ho sentito il nostro senatore, Marco Croatti, sulla Global Sumud flotilla. Personalmente sono in contatto costante e sono molto preoccupato, ovviamente, per il prosieguo della spedizione. Sono decisioni che stanno prendendo", ha detto il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte. "Lo vorrei chiarire, il nostro parlamentare e gli altri che si sono uniti a questa iniziativa umanitaria non la governano, non abbiamo nessun ruolo di direzione e di indirizzo".

A cura di Luca Pons
17:25

La lettera di 58 eurodeputati a Ursula von der Leyen: "Mandi Frontex ad aiutare la Flotilla"

"Insieme a ben 58 europarlamentari di The Left, Verdi, S&D e dei Non iscritti, che ringrazio, abbiamo inviato una lettera a Ursula Von der Leyen per chiedere un intervento urgente di Frontex". Lo ha dichiarato l'eurodeputato del M5s Danilo Della Valle: "Le notizie che arrivano dalla Global Flotilla sono drammatiche. La marina israeliana potrebbe attaccare nuovamente nelle prossime 48 ore e mettere a repentaglio sia gli obiettivi umanitari della missione sia l’incolumità stessa dei passeggeri". Frontex "per statuto coordina e supporta operazioni di ricerca e soccorso in mare, al fianco delle autorità degli Stati membri, utilizzando droni e velivoli per monitorare imbarcazioni vulnerabili e a rischio", e la commissione dovrebbe usarla per "prevenire nuovi attacchi e garantire protezione immediata a tutti i cittadini europei presenti nelle imbarcazioni".

A cura di Luca Pons
16:56

Mulè (FI) dice che se un drone minaccia la Flotilla le navi italiane lo abbatteranno

"La nostra nave annulla la minaccia. Butta giù il drone, non può fare diversamente, siccome quella è una minaccia manifesta all'incolumità di una nave che in quel caso batte bandiera italiana". Parole del  vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, di Forza Italia, a Tagadà su La7, alla domanda su come si comporterebbe la fregata della Marina di fronte a un nuovo attacco di droni alla Flotilla per Gaza. La presidente del Consiglio Meloni, ieri, ha detto che l'uso della forza non è previsto.

A cura di Luca Pons
16:10

Boldrini: "Crosetto non ci ha detto se le fregate italiane proteggeranno la Flotilla dai droni"

"Ci saremmo aspettati che Crosetto ci dicesse le regole di ingaggio di queste fregate, che sono diventate due: ma a fare che cosa? A fare il soccorso? Ma per questo abbiamo anche l'imbarcazione di Emergency. Noi ci aspettiamo che siano lì a protezione, che se ci dovessero altri attacchi di droni, siano lì neutralizzarli e a garantire la sicurezza a tutta la missione della Flotilla. Questo non è stato detto da Crosetto". Lo ha dichiarato la deputata del Pd Laura Boldrini, deputata Pd, dopo l'informativa del ministro Crosetto. "La Flotilla non esiste per dare problemi a Meloni, che ormai è in delirio di onnipotenza e di megalomania assoluta, ma perché si crede in alcuni valori, di poter rompere quel blocco illegale di Israele su Gaza, portare gli aiuti, far rispettare il diritto internazionale, quello che dovrebbero rispettare gli Stati e non fanno".

A cura di Luca Pons
15:43

L'Italia dice che aiuterà anche gli altri cittadini europei sulla Flotilla, se ce ne sarà bisogno

A New York per l'Assemblea generale dell'Onu, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha incontrato il suo omologo del Belgio, Maxime Prévot, che gli avrebbe chiesto di garantire assistenza anche ai cittadini belgi che si trovano sulla Flotilla. A farlo sapere è la Farnesina. Tajani quindi avrebbe garantito che se servirà la Marina italiana aiuterà anche i civili belgi. Sarebbero arrivate richieste simili anche dalla Francia e altri Paesi europei.

A cura di Luca Pons
15:17

Crosetto: "La Flotilla non tenti di forzare il blocco navale di Israele"

"Il ministero degli Esteri, in stretto coordinamento con la Difesa ha già offerto una soluzione concreta per consentire l'arrivo degli aiuti umanitari, e ha assicurato la presenza in prossimità dell'area di una nave militare, pronta a fornire assistenza e soccorso. Resta tuttavia indispensabile che la flottiglia non tenti di forzare il blocco: esporre vite umane a rischi in acque nelle quali non sarebbe possibile intervenire in soccorso non avrebbe alcun senso e comporterebbe pericoli inutili. Come ho ribadito alle Camere, repetita iuvant, sia l'Ambasciata che lo Stato Maggiore della Difesa israeliano erano stati informati prima e sono costanti i contatti per monitorare ogni possibile problematica. Così come ogni azione e decisione è coordinata con il ministero degli esteri". Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto. "Come ho detto con chiarezza, sia in Parlamento sia all'uscita – sottolinea Crosetto – non ci saranno due navi contemporaneamente impiegate nell'area. La fregata Alpino sostituirà infatti la fregata Fasan, che rientrerà alla propria missione originaria. Per ripetere, anche in questo caso ciò che ho detto con chiarezza in Parlamento, le unità navali italiane non svolgono funzioni di scorta, né usciranno dalle acque internazionali, qualora la flottiglia dovesse decidere di forzare il blocco israeliano. Anzi uno degli obiettivi è quello di scongiurare tale eventualità ed evitare possibili conseguenze negative".

A cura di Giulia Casula
15:01

Paita (Iv): "Garantire la sicurezza degli attivisti sulle navi"

"Il ministro della Difesa Crosetto ha tenuto un profilo equilibrato, al contrario di quanto hanno fatto altri esponenti del governo, come la premier Meloni. È necessario salvaguardare l'incolumità di tutte le persone a bordo delle imbarcazioni della Sumud Flotilla, indipendentemente dalle valutazioni di merito sulla missione. Dobbiamo essere tutti uniti per difendere i cittadini italiani nei teatri di crisi. Nel contempo, è necessario che il governo non rinunci all'iniziativa diplomatica. La nostra stella polare è la prospettiva dei Due popoli in due stati, partendo dalla proposta di Tony Blair". Lo dice la senatrice Raffaella Paita, capogruppo al Senato di Italia viva.

A cura di Giulia Casula
14:40

Bonelli a Meloni: "Le navi di aiuti per Gaza non sono una minaccia per Israele"

"Sono incredibili le affermazioni della premier Meloni, perché delle imbarcazioni pacifiche che trasportano aiuti alimentari, non sono una minaccia né per i militari israeliani e tantomeno per la integrità dello Stato di Israele", lo ha detto il deputato di Avs Angelo Bonelli. "Non possono essere un elemento di una guerra. Io invece di rivolgermi alla Flotilla e definirla irresponsabile come ha fatto la premier Meloni, le chiederei cosa stia facendo per convincere gli israeliani che quelli sono aiuti umanitari. Questa è la prova ovviamente del doppio standard di questo Governo che è debole con i responsabili di questo disastro umanitario ed è forte con coloro che trasportano aiuti alimentari", ha aggiunto.

A cura di Giulia Casula
14:32

Graziano (Pd): "Meloni inaccettabile, garantire la sicurezza della Flotilla"

"La Flotilla rappresenta un'operazione umanitaria di grande valore e va garantita la sua sicurezza senza se e senza ma. Il governo italiano deve garantire la sua difesa e ci vuole anche un'operazione a livello europeo", ha dichiarato il capogruppo pd in commissione Difesa alla Camera, Stefano Graziano. "La guerra la sta facendo Netanyahu e va fermato. Crosetto e Meloni sembrano appartenere a due partiti diversi, hanno usato toni diversi, Crosetto più pacato, sicuramente è inaccettabile il tono della Meloni", ha detto a margine dell'informativa del ministro Crosetto.

A cura di Giulia Casula
14:27

Cattaneo (FI): "Dalla Flotilla provocazioni irresponsabili"

"La cosiddetta ‘Flotilla' che intende forzare le acque israeliane è un'iniziativa politica mascherata da missione umanitaria. In un contesto già drammatico, simili azioni non aiutano la popolazione civile, ma rischiano soltanto di alimentare nuove tensioni", lo ha detto Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia, ospite a Restart su Rai3. "Il governo italiano, con il ministro Antonio Tajani in prima linea, ha scelto la via della concretezza: tonnellate di aiuti umanitari già inviati, pazienti palestinesi accolti e curati nei nostri ospedali, sostegno costante alla popolazione di Gaza. Le parole della presidente Meloni sull'irresponsabilità di certe iniziative trovano piena conferma nei fatti. L'Italia continuerà a fare la sua parte con equilibrio e responsabilità, non con provocazioni ma con azioni concrete per alleviare la sofferenza dei civili e favorire una soluzione politica", ha aggiunto.

A cura di Giulia Casula
14:00

Crosetto: "Non c'è stato nessun nuovo attacco alla Flotilla, vuol dire che abbiamo lavorato bene"

"Abbiamo iniziato un'opera di dissuasione verso tutti coloro che sono a bordo della Flotilla, perché non entrino in quelle che Israele considera acque territoriali israeliane. A noi interessa che arrivino gli aiuti, ma soprattutto che le persone che sono partite non rischino". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, intervistato fuori dal Senato. "Questa notte avete notato che non c'è stato nessun nuovo attacco. Vuol dire che nella giornata qualcuno si è mosso per evitarlo. Le cose che si fanno tra Stati sono soprattutto quelle che non si vedono, e quando non succede niente vuol dire che si è lavorato bene".

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A cura di Luca Pons
13:25

La Russa sostiene la consegna degli aiuti della Flotilla a Cipro

"L’ipotesi di consegnare gli aiuti umanitari della Flotilla a Cipro? Tutte le soluzioni pacifiche possono essere oggetto di applausi, tutte le soluzioni forzate o strumentali non lo sono". Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, a margine dell'informativa in Aula del ministro della Difesa, Guido Crosetto.

A cura di Luca Pons
12:48

Conte: "Crosetto è stato più responsabile di Meloni, ma sulla Flotilla sbaglia"

"Crosetto ha mostrato più responsabilità rispetto alle dichiarazioni irresponsabili di ieri della presidente Meloni. Però sbaglia quando lascia intendere che la Flottilla si sta dirigendo in acque israeliane, perché quelle sono acque palestinesi". Lo ha detto il leader del M5S, Giuseppe Conte, a Pisa. "Lasciare gli aiuti a Cipro? Non decidiamo noi. Noi a bordo abbiamo il senatore Marco Croatti come atto di testimonianza, ma non governiamo questa iniziativa. Quindi invitiamo alla prudenza ma lasciamo a loro le decisioni per il prosieguo del progetto umanitario".

A cura di Luca Pons
12:05

Terminato il dibattito sull'informativa del ministro Crosetto

Con l'intervento del senatore Michele Barcaiolo, di Fratelli d'Italia, si sono concluse le repliche al ministro della Difesa Guido Crosetto. Non è prevista nessuna votazione, dato che si è trattato di una semplice informativa.

A cura di Luca Pons
12:04

Dreosto (Lega) critica la Flotilla: "Ci sono influencer a bordo, zona di guerra non è la settimana della moda"

"Su quelle navi ci sono anche militanti dell’estrema sinistra, influencer, attivisti pro-Pal" ma "è doveroso ricordare che salpare verso una zona di guerra non è uno show mondano, non può essere scambiato per la Settimana della Moda a Parigi o Milano, dove probabilmente molti di questi influencer pensano di andare o dove sicuramente si troverebbero più a loro agio", ha detto il senatore della Lega, Marco Dreosto.

A cura di Luca Pons
12:02

Boccia (Pd): "Il governo Meloni ha coperto Netanyahu"

"Aver coperto il governo Netanyahu ha portato a calpestare il diritto internazionale, il governo Meloni deve prenderne atto", ha attaccato Francesco Boccia, capogruppo del Pd. "Il multilateralismo non esiste più, perché l'ambiguità del nostro governo ha finito spesso per consentire a Donald Trump di fare quello che ha voluto, con Netanyahu e con Putin, il nostro ruolo si è marginalizzato e anche quello dell'Europa"

A cura di Luca Pons
11:53

Patuanelli (M5s): "Governi che prendono posizione su Gaza rendono orgoglioso il loro popolo"

"Lei ha detto che nessuna azione singola e forse neanche le azioni collettive stanno cambiando la storia di Gaza: è così, ma un governo come quello spagnolo rende orgogliosa quella nazione di ciò che il suo governo sta facendo. E rende un popolo orgoglioso di appartenere a quello Stato. Sentire un vicepresidente del Consiglio dire alla televisione israeliana che Israele sta facendo la cosa giusta mi rende un po' meno orgoglioso", ha detto il capogruppo al Senato Stefano Patuanelli, riferendosi a Matteo Salvini. Poi ha attaccato: "Oggi il problema non è far arrivare aiuti umanitari ai valichi, ma evitare che il governo Netanyahu li faccia marcire lì, la distribuzione a Gaza".

A cura di Luca Pons
11:42

Gasparri (FI) attacca Fanpage: "Se la Flotilla fosse di destra sarebbero andati a fare le riprese di nascosto"

"La Flotilla è un atto di militanza politica, lo dico come connotazione positiva. E non sto qui a dire ‘cosa sarebbe successo se da un'altra missione di altra natura fosse stato cacciato un giornalista della stampa'. Non ho visto le proteste e gli sciopero per la Federazione della stampa", ha attaccato il capogruppo al Senato di Forza Italia Maurizio Gasparri. "Mi chiedo cosa sarebbe accaduto se qualcuno di altra religione avesse detto ‘ma quello è Lgbt, io su questa imbarcazione non salgo'. Una discriminazione sessuale. Pensate se fosse successo fatta da Forza Italia o da Fratelli d'Italia: sarebbe andata Fanpage a fare le riprese di nascosto", ha aggiunto, riferendosi all'inchiesta di Fanpage.it su Gioventù nazionale.

A cura di Luca Pons
11:24

Calenda: "La Flotilla consegni gli aiuti tramite Cipro. Sullo Stato di Palestina il governo Meloni sbaglia"

"I parlamentari che si trovano sulla Flotilla dovrebbero spingere per utilizzare il canale umanitario messo a disposizione dalla Chiesa, attraverso Cipro, perché se l'obiettivo è portare aiuti a Gaza, quello è il canale che meno rischia di compromettere la situazione di chi si trova su quella flottiglia". Lo ha detto il senatore Carlo Calenda, leader di Azione, intervenendo dopo il ministro Crosetto. Sulla Palestina, invece, "dire ‘se noi facciamo altro non succede niente' non è una buona motivazione per non agire. Ci sono cose che si fanno in quanto giuste, poi gli effetti si vedono", ha aggiunto. "Quando vediamo atti che si possono definire come pulizia etnica del popolo palestinese, qualcosa va fatto. Io considero Hamas nemici miei e dell'Occidente, per me possono essere ammazzati tutti dal primo all'ultimo e non me ne può fregare di meno, lo dico in termini crudi. Ma la proposta di riconoscimento che ha fatto il governo non va bene: se si vuole riconoscere la Palestina lo si fa, escludendo Hamas".

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A cura di Luca Pons
11:14

Crosetto si scalda al Senato: "Piangiamo tutti per i bambini a Gaza, stiamo contribuendo a cambiare le cose"

"Questa guerra fa male a tutti noi, non c'è qualcuno che ha una sensibilità superiore agli altri quando guarda la morte di un bambino palestinese. Non c'è nessuno di noi che abbia la coscienza chiusa o non pianga quando vede scene come quelle che vediamo in televisione. Non c'è nessuno che non si è sentito provocato allo stesso modo davanti a questo". Lo ha detto il ministro Crosetto, alzando i toni dopo le proteste di alcuni senatori nel corso della sua informativa. "Noi abbiamo, purtroppo, una limitazione della nostra possibilità di reazione come avreste voi se foste al governo. Nonostante questa limitazione abbiamo fatto tutto il possibile".

Poi ha continuato: "D'altronde, senatori, altre nazioni più grandi della nostra, che hanno preso posizioni molto più forti di quelle che voi auspichereste, hanno cambiato di un centimetro quello che è successo? Io penso che la nostra posizione abbia contribuito e stia contribuendo a far cambiare molto. Se arriveremo domani un tavolo sarà anche grazie al lavoro fatto da questo governo e dal premier Meloni, grazie alla possibilità di interlocuzione con un'area del mondo dove non tutti i leader hanno la stessa capacità di interlocuzione".

A cura di Luca Pons
11:07

Il ministro Crosetto: "Possiamo tutelare la Flotilla perché non abbiamo tagliato i ponti con Israele"

"La possibilità di tutelare la Flotilla viene dal fatto che il governo ha preso posizioni molto dure, nette e chiare con Israele per la politica che Netanyahu sta facendo sui territori palestinesi – ma allo stesso tempo non ha chiuso i canali di dialogo", ha detto Crosetto. "Perché se li avessimo chiusi, oggi non potremmo confrontarci e ragionare provare a far cessare quella guerra e i pericoli per chi porta aiuti in quella guerra".

A cura di Luca Pons
11:01

Crosetto dice che lui e Meloni non si contraddicono su Gaza: "Accusarci di essere complici del genocidio non aiuta"

"La mia posizione alla Camera è stata interpretata come alternativa a quella del presidente del Consiglio, che ha detto che si è stufata delle strumentalizzazioni", ha commentato Crosetto. "Io penso che intendesse che parole come ‘siete corresponsabili del genocidio' non aiutano il governo italiano a fare il proprio compito. Il presidente del Consiglio, come me e il ministro Tajani, non sente nessuna corresponsabilità con azioni del governo Netanyahu nei confronti di Gaza".

A cura di Luca Pons
10:55

Crosetto: "La Marina non va a fare da scorta alla Flotilla, inviarla è un atto di umanità"

"La fregata Fasan ha raggiunto la Flotilla per eventuale attività di soccorso, di assistenza e protezione alle persone che si sarebbero potute trovare in pericolo. Non è una nave di scorta: è come nelle manifestazioni civili, non c'è una scorta", ha detto il ministro della Difesa Crosetto al Senato. "È una nave inviata per intervenire eventualmente in soccorso dei nostri cittadini. Non è un atto di guerra, non è un atto provocatorio, è un atto di umanità, un dovere da parte dello Stato nei confronti dei propri cittadini, e non dipende dalla presenza di parlamentari".

A cura di Luca Pons
10:48

Dove seguire l'intervento di Crosetto al Senato e le repliche dell'Aula in diretta

È possibile ascoltare l'informativa del ministro della Difesa in diretta streaming da qui:

A cura di Luca Pons
10:38

Inizia l'informativa del ministro Crosetto al Senato

Dopo la chiusura del dibattito alla Camera, il ministro della Difesa Crosetto si è spostato al Senato. L'informativa sarà la stessa: al termine, i senatori interverranno in replica.

A cura di Luca Pons
10:27

Informativa Crosetto conclusa: terminati gli interventi parlamentari

L’informativa del ministro Crosetto si è conclusa, così come gli interventi dei rappresentanti dei vari gruppi parlamentari. Il ministro parlerà al Senato alle h.10.30.

A cura di Francesca Moriero
10:20

Colucci (Noi Moderati): "Obiettivo della Flotilla è nobile ma modalità pericolosa"

"Condanniamo quanto accaduto alla Flotilla, crediamo che la difesa della libertà di manifestare sia certamente necessaria, e in particolare modo in questo caso tenuto conto che ci sono 58 italiani a bordo. ‘Una missione che credo la premier abbia definito irresponsabile semplicemente perché ci sono tanti modi per manifestare e sensibilizzare l'opinione pubblica, però bisogna stare molto attenti quando lo si fa mettendo a rischio l'incolumità delle persone". Lo ha detto Alessandro Colucci di Noi Moderati, dopo l'informativa del ministro della Difesa Guido Crosetto alla Camera.

"L'obiettivo è nobile, ma la modalità è pericolosa. Giusto sottolineare se è opportuno, se entrare nelle acque di un altro Stato che considera ostile l'iniziativa è qualcosa che raggiunge realmente l'obiettivo che ci si è voluti prefiggere. Se si vuole sensibilizzare l'opinione pubblica, mi sembra che l'obiettivo sia stato raggiunto. Andare oltre metterebbe a repentaglio una situazione delicata", ha poi aggiunto.

A cura di Francesca Moriero
10:06

Bonelli (Avs): "Meloni non vuole la mediazione e cerca lo scontro politico"

"La nostra preoccupazione è che delle imbarcazioni pacifiche possano essere trattate come imbarcazioni militari. Abbiamo apprezzato l'invio della fregata ma non ci ha spiegato le regole di ingaggio. Se ci saranno altri attacchi di droni, quella fregata" si limiterà ad "assistere" la gente a bordo "o abbatterà quei droni?", a dirlo Angelo Bonelli (Avs) nell'Aula della Camera dopo l'informativa di Guido Crosetto.

"Chi vuol far saltare la mediazione è Meloni", ha poi accusato il deputato: "Quando c'è una mediazione in corso forse il riserbo è auspicabile", la verità è che "Meloni non vuole la mediazione e cerca lo scontro politico" come "cerca uno scontro con le opposizioni".

A cura di Francesca Moriero
09:56

Silvestri (M5S): "Continuate a finanziare Israele, quando vi definiamo complici abbiamo ragione"

"Noi non controlliamo la Flotilla, ha precisato Francesco Silvestri, capogruppo del M5S alla Camera, intervenendo dopo l’informativa del ministro Crosetto. "È un movimento indipendente", ha aggiunto, contestando anche la definizione delle acque territoriali: "Quelle davanti a Gaza sono acque palestinesi, non israeliane". Silvestri ha poi criticato il sostegno al governo di Tel Aviv: "Continuate a finanziare quel governo, e quando vi definiamo complici abbiamo ragione. Non basta cavarsela prestando assistenza a 200 bambini dopo aver sostenuto un governo genocida".

Infine, un affondo contro la presidente del Consiglio: "Molti Paesi spingono per il riconoscimento dello Stato di Palestina, persino il Papa insiste per la pace. Che facciamo, adesso diciamo che anche lui è amico di Hamas?".

A cura di Francesca Moriero
09:54

Formentini (Lega): "Mai con Francesca Albanese, semina odio"

Intervenendo alla Camera dopo l’informativa urgente del ministro della Difesa Guido Crosetto, il deputato della Lega Paolo Formentini ha espresso la netta contrarietà del suo partito al riconoscimento dello Stato palestinese nelle attuali condizioni: "Finché c’è Hamas, non si può parlare di riconoscimento. Farlo significherebbe favorire i terroristi. Non è una scusa, ma uno sforzo concreto per cercare la pace". Formentini ha poi criticato duramente quella che ha definito "la strumentalizzazione delle missioni umanitarie", sostenendo che "in questo momento non servono spot elettorali, ma unità e responsabilità nazionale". Secondo il deputato, "chi non prende le distanze da chi distrugge tutto, è complice".

Nel passaggio più contestato del suo intervento, Formentini ha dichiarato: "Non staremo mai con Francesca Albanese, che semina odio", riferendosi alla relatrice ONU per i diritti umani nei territori palestinesi. Le sue parole hanno provocato vivaci proteste dai banchi dell’opposizione. A quel punto è intervenuto il presidente di turno dell’Aula, Fabio Rampelli, per richiamare all’ordine i deputati: "Non si capisce perché quando parlate voi non volete essere disturbati, e quando parlano gli altri, sì", ha detto rivolgendosi alle opposizioni.

Formentini ha infine accusato le minoranze di alimentare una "campagna di odio" e ha concluso: "Chi grida ‘assassino’ in Aula fomenta l’odio e non accetta il confronto democratico".

A cura di Francesca Moriero
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