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Guerra in Ucraina

Le notizie del 17 giugno sulla guerra in Ucraina

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Le notizie del 114esimo giorno di guerra in Ucraina. La Marina ucraina annuncia la distruzione di una nave russa. La Francia intanto non ricevere più forniture di gas dalla Russia dopo la stretta sui gasdotti dalla Germania. La Commissione europea dà via libera all'Ucraina in Ue. Von der Leyen: ucraini pronti a morire per sogno europeo. Putin attacca Ue: “Ha perso per sempre la sua sovranità”. Johnson di nuovo a sorpresa a Kiev, Zelensky: "Abbiamo parlato della necessità di aumentare la fornitura di armi pesanti".

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22:53

Kuleba: "Con armi potremo fermare russi e riconquistare territori"

"Se riceverà le armi pesanti necessarie dagli alleati occidentali, l'Ucraina sarà in grado di respingere l'offensiva russa e anche di riconquistare alcuni territori persi nel conflitto". Lo ha affermato il suo ministro degli Esteri Dmytro Kuleba in un editoriale su Foreign Affairs, citato dai media ucraini. "Il punto di svolta arriverà quando le nostre forze armate utilizzeranno i lanciarazzi multipli occidentali per distruggere l'artiglieria russa, trasformando la situazione a favore dell'Ucraina lungo l'intera linea del fronte. Successivamente, le nostre truppe cercheranno di riconquistare i territori, costringendo i russi a ritirarsi qui e là", ha sostenuto Kuleba nell'articolo, dal titolo "Come l'Ucraina vincerà. La teoria di Kiev per la vittoria".

A cura di Ida Artiaco
22:15

Consigliere Zelensky: "Putin ha emarginato la Russia, Siria unico alleato"

"Putin voleva fare della Russia un paese potente, ma ne ha fatto un emarginato". Lo ha scritto su Twitter il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Podolyak, sottolineando che "il presidente del Kazakistan Tokayev ha rifiutato di riconoscere le quasi enclavi ‘Ldnr' e dicendo che "nessun paese vuole prendere parte ai crimini russi". Per Podolyak, "la Siria è rimasta l'unico alleato del Cremlino sulla mappa politica".

A cura di Ida Artiaco
21:38

Zelensky su adesione Ucraina a Ue: "Siamo un passo avanti verso piena integrazione"

"Ora siamo un passo avanti nella piena integrazione con l'Unione Europea. Abbiamo una conclusione positiva della Commissione Europea sulla candidatura dell'Ucraina. E questo è un traguardo storico di tutti coloro che lavorano per il nostro Paese". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo discorso serale su telegram. Lo riporta Unian. "I valori ucraini sono valori europei – ha aggiunto – le istituzioni ucraine rimangono resilienti anche in tempo di guerra. Le abitudini democratiche ucraine sono ancora forti e il nostro riavvicinamento con l'Unione europea non è solo positivo per noi. È il più grande contributo al futuro dell'Europa in molti anni!"

A cura di Ida Artiaco
21:35

Il ministro Kuleba: "Pronti al dialogo con la Russia, ma no alle imposizioni" 

L'Ucraina è "pronta al dialogo con la Russia, nonostante i crimini e le atrocità commesse, ma nessuno potrà imporre decisioni al nostro Paese". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba. Parlando poi di un'eventuale visita in Ucraina di Papa Francesco, ha aggiunto: "Saremmo ben felici di accogliere il Pontefice. Qui lo aspettano in molti, anche persone che non appartengono alla Chiesa cattolica. La sua visita farebbe piacere".

A cura di Ida Artiaco
20:37

Commissione europea favorevole a candidatura dell'Ucraina per l'Ue

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"Sappiamo che gli ucraini sono pronti a morire per le loro aspirazioni europee e vogliamo che vivano con noi per il loro sogno europeo". Con queste parole Ursula von der Leyen ha annunciato il parere favorevole della Commissione europea per lo status di candidato Ue all'Ucraina. "Raccomandiamo di dare all'Ucraina lo status di candidato, a patto che il Paese porti avanti una serie di importanti riforme" ha scritto la presidente dell'esecutivo Ue su Twitter. Le condizioni per l'adesione

A cura di Gabriella Mazzeo
19:58

Scholz: "Armi promesse all'Ucraina saranno consegnate nei tempi previsti"

Le consegne di armi pesanti all'Ucraina arriveranno in tempo secondo quanto sostiene il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Il leader tedesco lo ha detto in un'intervista con Dpa. Scholz ha sottolineato che l'industria tedesca sta lavorando per garantire la consegna delle armi nei tempi previsti ma che è essenziale che  Tuttavia i soldati ucraini vengano addestrati all'uso dei vari sistemi. Scholz ha aggiunto che per il conflitto nell'est del paese, l'Ucraina ha soprattutto bisogno di artiglieria, in modo da poter rispondere a droni, elicotteri e aere

A cura di Gabriella Mazzeo
19:26

Di Maio: "Finanziamenti a imprese export danneggiate da guerra"

"Stiamo lavorando per concedere, a partire da luglio 2022, finanziamenti a tasso agevolato all'interno del Fondo 394/81, con una quota di fondo perduto fino al 40%, alle nostre aziende con una significativa quota di export verso Russia, Ucraina e Bielorussia, per assicurare loro la liquidità necessaria a esplorare mercati alternativi e recuperare così le quote di export perse a causa del conflitto". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio al convegno organizzato ad Aversa (Caserta) dall'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord.

A cura di Ida Artiaco
19:25

Kuleba: "Danimarca sostiene ingresso in Ue''

"Ho parlato con Jeppe Kofod, che mi ha assicurato che la Danimarca sostiene la concessione all'Ucraina dello status di candidato all'Ue". Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, dicendo di essere "grato a Jeppe per il supporto. Gli ho detto che questa decisione ispira ogni ucraino, compresi quelli attualmente in prima linea".

A cura di Ida Artiaco
19:19

Nuova riunione governo-maggioranza su risoluzione

Governo e maggioranza continuano a lavorare testo della risoluzione che dovrà essere votata in Parlamento il 21 giugno in occasione delle comunicazioni del premier Mario Draghi prima del Consiglio europeo. Dopo il primo incontro in videoconferenza di ieri, il sottosegretario agli affari europei Vincenzo Amendola oggi ha riunito la maggioranza in commissione Affari Ue di Camera e Senato. La riunione, come riferiscono fonti parlamentari, si sarebbe svolta in un clima positivo e avrebbe prodotto una bozza di risoluzione su: adesione di Ucraina ed altri paesi all'Ue, riforma del patto di stabilità, strumenti fiscali comuni, energia e riforma dei trattati. Il nodo del sostegno all'Ucraina (con il M5s contrario all'invio di nuove armi), invece, sarà affrontato in successive riunioni, da qui a lunedì.

A cura di Ida Artiaco
19:11

Biden: "Caos in Europa se non avessimo fermato Putin"

"Sono convinto che se avessimo lasciato andare Putin (in Ucraina, ndr), non si sarebbe fermato": lo afferma Joe Biden in una intervista all'Ap di cui sono stati anticipati alcuni passi sui media Usa. Il presidente spiega che se l'Occidente non fosse intervenuto le conseguenze sarebbero state peggiori del prezzo che sta pagando e che Putin avrebbe seminato il "caos" in Europa.

A cura di Susanna Picone
18:50

Ucraina, Putin: con adesione rischia di diventare "colonia" dell'Ue

"La struttura economica dell'Ucraina richiederà ingenti sussidi", con la sua adesione "rischia di diventare una colonia dell'Unione europea". Lo dice Putin, nel giorno in cui la Commissione europea ha raccomandato di concedere a Kiev lo status di candidato membro. Putin ha ricordato che l'Ucraina "ha bisogno di decine di miliardi d'investimenti per rilanciare la sua economia, che è stata depauperata dopo l'uscita dall'Urss". "Il settore agricolo ucraino esiste ancora", ha aggiunto, "ma tutto il resto è in una condizione difficile".

A cura di Susanna Picone
18:25

Ucraina, Putin dice che le azioni in Donbass sono legittime

La Russia, "in conformità, con la Carta delle Nazioni Unite, aveva tutto il diritto di riconoscere l'indipendenza delle Repubbliche" del Donbass, Lugansk e Donetsk, e "fornire loro assistenza militare". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, parlando al Forum di San Pietroburgo. "Non abbandoneremo" le repubbliche del Donbass, ha aggiunto.

A cura di Susanna Picone
17:56

Ucraina, Johnson: "Pronti ad addestrare fino a 10mila soldati ogni 4 mesi"

Boris Johnson si è offerto di lanciare un'importante operazione di addestramento per le forze ucraine, che prevede di addestrare fino a 10.000 soldati ogni 120 giorni. Lo riportano i media britannici. L'addestramento avverrebbe al di fuori dell'Ucraina. Johnson ha affermato che il piano cambierebbe le sorti della guerra.

A cura di Susanna Picone
17:31

Ucraina, Zelensky loda incontro con BoJo: "Chieste più armi"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lodato l'incontro avuto oggi con il premier britannico Boris Johnson, arrivato a sorpresa a Kiev: è stato, "come sempre, quanto più sincero e concreto possibile". "Abbiamo parlato della necessità di aumentare la fornitura di armi pesanti e sistemi di difesa aerea, assistenza economica, pressioni sanzionatorie sull'aggressore, garanzie di sicurezza per il nostro Stato", ha spiegato in un messaggio su Telegram. "Ci stiamo preparando per la ricostruzione dell'Ucraina dopo la nostra vittoria. Non abbiamo dubbi che vinceremo", ha concluso.

A cura di Susanna Picone
16:55

Ucraina, seconda visita a sorpresa di Johnson a Kiev, foto con Zelensky: "Bello essere qui"

Seconda visita del premier britannico Boris Johnson oggi a Kiev dall'inizio dell'azione militare russa in Ucraina. Si tratta di un nuovo viaggio a sorpresa, destinato a essere coronato con un altro faccia a faccia con il presidente ucraina Volodymyr Zelensky, che nelle ultime settimane ha più volte elogiato BoJo come "un amico" e il governo britannico come un esempio in seno al fronte occidentale nel sostegno – anche militare – al suo Paese. Johnson ha pubblicato sul suo profilo Twitter una propria foto con Zelensky, certificando l'arrivo in Ucraina. L'immagine è accompagnata da una didascalia: "Signor Presidente, Volodymyr, è bello essere di nuovo a Kiev!".

A cura di Susanna Picone
16:40

Cos’è lo GNOM, il piccolo robot ucraino che può distruggere i carri armati e trasportare i feriti

Tra i nuovi mezzi a disposizione dell’Ucraina per difendersi dalla Russia c’è lo GNOM, un piccolo robot multifunzione. Può trasportare feriti e lanciare missili. Di cosa si tratta.

A cura di Susanna Picone
16:12

Il presidente russo: “Gli Stati Uniti credono di essere al centro del mondo, la loro era è terminata”

Il discorso del presidente russo Vladimir Putin a San Pietroburgo. "Gli Stati Uniti non sono più al centro del mondo, la loro era è finita" le parole di Putin. Gli Usa si sono sempre ritenuti "poliziotti del mondo", ha detto, e "agiscono facendo finta di non notare che ci sono altri centri forti nel mondo". E ancora: "Nulla è eterno" e "nulla sarà come prima".

A cura di Susanna Picone
15:39

Putin: "Tutti gli obiettivi dell'operazione speciale in Ucraina saranno realizzati"

"Tutti gli obiettivi dell'operazione speciale in Ucraina saranno realizzati". Lo ha assicurato il presidente russo Vladimir Putin al forum economico di San Pietroburgo. "L'operazione speciale della Russia in Ucraina è la decisione di uno Stato sovrano basata sul diritto di garantire la sua sicurezza", ha precisato. Lo riportano le agenzie russe.

A cura di Susanna Picone
15:21

 Putin attacca l'Unione europea: "Ha perso per sempre la sua sovranità"

"L'Unione europea ha perso irreversibilmente la sovranità" mentre "le sue élite ballano con un'altra musica". Così il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso allo Spief a San Pietroburgo, come riporta Ria Novosti.

A cura di Susanna Picone
14:55

Gas, Mosca: senza ostacoli politici daremo alla Ue quel che serve

La Russia è pronta a fornire all’Europa il gas di cui ha bisogno per riempire gli stoccaggi in vista dell’inverno a patto che non ci siano ostacoli politici. Lo ha detto il ministro dell’energia russo, Alexander Novak, alla tv Rossiya 24, secondo quanto riferisce Bloomberg. "Siamo pronti a coprire in pieno le forniture di gas ma ovviamente è necessario creare le condizioni economiche e non chiudere le forniture politicamente", ha detto Novak, secondo cui l’Europa ha bisogno di 40-45 miliardi di metri cubi di gas per portare all’80% gli stoccaggi. "Si tratta di un volume importante considerando che non resta molto tempo" ha aggiunto.

A cura di Antonio Palma
14:41

Kiev: "Ora impossibile e fisicamente pericoloso per i civili lasciare l'impianto Azot"

"Ora impossibile e fisicamente pericoloso per i civili lasciare l'impianto chimico di Azot" a Sievierdonetsk a causa dei “costanti bombardamenti e combattimenti”, lo sostiene il governatore di Luhansk Serhai Haidai. “Ci sono 568 persone nel rifugio, inclusi 38 bambini. L'uscita dall'impianto è possibile solo con un cessate il fuoco completo” ha spiegato. Un leader separatista filo-russo ha affermato che le forze sostenute dalla Russia avrebbero riaperto un corridoio umanitario per consentire ai civili di lasciare lo stabilimento, ha riferito l'agenzia di stampa Interfax.

A cura di Antonio Palma
14:23

L'Ucraina ha perso il 33% di aree coltivabili e il 50% di raccolto  

Rispetto al 2021, a causa della guerra, in Ucraina è andato perso un terzo delle aree coltivabili, con la conseguenza che quest'anno la produzione di mais scenderà del 54% e quella di girasoli del 40%. Non solo. Nuove immagini mostrano che i russi continuerebbero a prelevare grano dall'Ucraina. Sono alcune delle evidenze riscontrate da Maxar, società statunitense di satelliti e analisi di rilevamento dallo spazio. In questo particolare caso, Maxar ha elaborato i dati provenienti dalle immagini di MODIS della NASA, analizzando il Normalized Difference Vegetation Index, indice che rileva il livello di vigore delle colture di una determinata zona.

A cura di Antonio Palma
14:11

Stop a gas russo, Ue: "Nessun rischio immediato"

Nessun rischio immediato in Ue dopo lo stop al gas russo. "Sulla base del nostro scambio con le autorità nazionali attraverso il gruppo di coordinamento del gas, non vi è alcuna indicazione di un rischio immediato di sicurezza degli approvvigionamenti, ma continuiamo a monitorare la situazione molto da vicino e rimaniamo in stretto contatto con le autorità nazionali dei Paesi colpiti". Lo afferma un portavoce della Commissione europea in merito alle nuove riduzioni delle forniture di gas russo ad alcuni Stati membri dell'Ue.

A cura di Antonio Palma
13:59

L'Ucraina introduce un regime di visti per i cittadini della Federazione Russa

L'Ucraina introduce un regime di visti per i cittadini della Federazione Russa.Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha annunciato l'intenzione di abolire il regime di esenzione del visto con la Russia. "Nell'ambito della lotta contro minacce senza precedenti alla sicurezza nazionale, alla sovranità e all'integrità territoriale del nostro stato, ho proposto al Gabinetto dei ministri di elaborare la questione della revisione del regime per l'ingresso dei cittadini russi nel territorio dell'Ucraina", ha affermato Zelensky sul suo canale Telegram. Secondo i media ucraini, il regime dei visti per i cittadini russi sarà introdotto dal primo luglio.

A cura di Antonio Palma
13:52

Filorussi: truppe ucraine all'Azot cominciano a arrendersi

Filorussi: truppe ucraine all'Azot cominciano a arrendersi. Alcune truppe ucraine che si sono nascoste nell'impianto Azot di Severodonetsk hanno cominciato ad arrendersi. Lo sostengono le milizia filorusse del Lugansk, come riporta la Tass.

A cura di Antonio Palma
13:38

Zelensky: "Lo status di candidatura all'UE  ci avvicinerà alla vittoria"

Per il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelenskiy lo status di candidatura all'UE  avvicinerà l'Ucraina alla vittoria. Dopo la raccomandazione positiva della Commissione europea, Zelensky ha twittato che la mossa segna "il primo passo nel percorso di adesione all'UE che sicuramente avvicinerà la nostra vittoria". Ha detto di essere grato alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per la "decisione storica", aggiungendo che si aspetta un risultato positivo dalla Commissione la prossima settimana. I leader dei 27 Stati membri dell'UE dovrebbero discutere la raccomandazione della Commissione in un vertice la prossima settimana a Bruxelles.

A cura di Antonio Palma
13:15

Von der Leyen: ucraini pronti a morire per sogno europeo

"Oggi abbiamo adottato la raccomandazione al consiglio di dare all'Ucraina una prospettiva europea e lo status di candidato all'ingresso nell'Unione". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen dopo la riunione del collegio. "Zelensky ci ha detto che, anche senza il percorso europeo, le riforme" chieste da Bruxelles "sono ritenute comunque necessarie. Sull'Ucraina abbiamo un messaggio chiaro: si merita una prospettiva europea e deve ottenere lo status di candidato tenendo presente che c'è ancora da lavorare. Il popolo ucraino ha mostrato si essere pronto a morire per il sogno europeo" ha detto la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen in conferenza stampa. "Molto è stato fatto ma molto lavoro resta ancora da fare per l'ingresso dell'Ucraina in Europa" ha aggiunto Von der Leyen. "Ad esempio sulla stato di diritto, la giustizia, la lotta alla corruzione e la rimozione del potere degli oligarchi sull'economia", ha sottolineato.

A cura di Antonio Palma
13:02

Zelensky appare come ologramma a Parigi e cita Star Wars: “Dobbiamo sconfiggere l’impero”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è apparso come ologramma in una fiera tecnologica di Parigi per chiedere aiuti alle aziende Tech per la “rivoluzione digitale” del suo Paese.

A cura di Antonio Palma
12:46

Berlino: stop gas russo in Francia dipende da stretta su Germania

"La circostanza che la Francia non riceva più gas da Gazprom non è il frutto di una nuova decisione, ma dipende dalla stretta del gruppo russo sulla Germania". Lo ha detto il portavoce del ministero dell'Economia e del Clima tedesco, Gabriel Haufe, rispondendo in conferenza stampa alla domanda di un giornalista che chiedeva se Berlino si aspetti un'analoga riduzione a zero del gas russo. Fino ad ora nessun Paese ha fatto ricorso al meccanismo di solidarietà.

A cura di Antonio Palma
12:25

Gli americani hanno dato all’Ucraina cannoni incompleti e imprecisi: il prof Breccia spiega perché

Il professor Gastone Breccia, storico ed esperto di teoria militare: “Gli obici statunitensi sono stati forniti senza il sistema di controllo del tiro a guida Gps: ciò non significa che i cannoni non possano sparare, ma che la loro precisione è inferiore. Temono che cadano in mani russe”.

A cura di Antonio Palma
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