Le notizie del 17 ottobre sul nuovo governo italiano

Da giorni Calenda e Renzi accusano il Pd e i 5 Stelle di essersi accordati con la maggioranza per i quattro vicepresidenti di Camera e Senato che spettano alle opposizioni. In questo modo taglierebbero fuori Azione e Italia Viva.

L'ultimo sondaggio politico di Swg conferma Fratelli d'Italia in vetta nelle intenzioni di voto, mentre il Movimento 5 Stelle manca per un soffio il sorpasso sul Partito Democratico.

"Non nego che mi piacerebbe continuare a fare il ministro degli Interni. Perché un tecnico? Detto questo Piantedosi ha fatto il ministro (capo di gabinetto , ndr) con me, i decreti sicurezza li abbiamo scritti insieme…". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Quarta Repubblica su Rete 4. Salvini ha definito il prefetto Piantedosi "uno sei servitori dello Stato migliori che io conosca".

"Circolano un elenchi con nomi di Ministri di un Governo che ancora non esiste e che nessuno ha avuto il mandato a formare. Lo scrivono i quotidiani online, lo annunciano le tv.Penso che sia poco rispettoso nei confronti di Mattarella, del futuro Premier e delle persone nominate". Lo scrive su Twitter Guido Crosetto, voce di FdI.

"Non era in preventivo che il ministero più importante venisse in capo alla Lega poi se gli alleati dicono ‘occupatevi di economia' e che lo faccia Giancarlo Giorgetti per noi è un orgoglio". Così il leader della Lega Matteo Salvini intervenendo a ‘Quarta Repubblica' su Rete4.

"Ora guardiamo avanti". Queste le parole che, secondo quanto si apprende, avrebbe utilizzato la presidente di Fdi, Giorgia Meloni, nel corso del colloquio avuto con Silvio Berlusconi. Il faccia a faccia, durato poco più di un'ora, è andato in scena nella sede di FdI dopo le tensioni dei giorni scorsi tra i due leader.

Il chiarimento tra Meloni e Berlusconi ha dato il via libera all’accordo sulla squadra di ministri, con diverse voci che danno per certa la spartizione dei dicasteri tra i partiti di centrodestra. Ecco la lista completa dei probabili ministri.

"Dalle poche parole scambiate con Meloni so che l'incontro è andato andato nel migliore dei modi possibile, sminando tutte le polemiche". Così il deputato di FdI, Francesco Lollobrigida, lasciando la sede del partito in via della Scrofa a Roma.

"Quello che è accaduto consideriamolo come passato, una cosa superata. Non torniamoci più, ora pensiamo a dare un governo al Paese". Lo avrebbe detto, a quanto si apprende, la leader di Fdi Giorgia Meloni incontrando Silvio Berlusconi a proposito delle tensioni giorni scorsi.

"Smentiti i gufi e la sinistra, il centrodestra è determinato a partecipare alle consultazioni con una delegazione unitaria per poi offrire al più presto un governo all’altezza delle aspettative degli italiani". Così una nota della Lega alla luce dell’incontro tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi. Salvini è costantemente in contatto con gli alleati.

"Ho incontrato Giorgia Meloni a Roma. Stiamo lavorando insieme per dare il più presto possibile all'Italia un Governo forte, coeso e di alto profilo che sappia affrontare le urgenze sin da subito". Lo scrive Silvio Berlusconi su Twitter.

Giorgia Meloni ha appena lasciato la sede di Fratelli d'Italia dopo l'incontro con Silvio Berlusconi. La premier in pectore non ha rilasciato dichiarazioni.

"È una buona notizia". Risponde così il capogruppo uscente di Fdi Francesco Lollobrigida arrivando a via della Scrofa alla sede del partito ai cronisti che gli chiedono della scelta del centrodestra di andare insieme alle consultazioni al Quirinale emersa dall'incontro tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi.

Matteo Salvini sta approfondendo i principali dossier economici e ha fatto il punto della situazione – tra gli altri – con Giancarlo Giorgetti, Roberto Calderoli, i capigruppo Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari, il responsabile del Dipartimento Lavoro del partito Claudio Durigon. Con quest'ultimo è stato affrontato il tema-pensioni con l'obiettivo di superare la legge Fornero. Lo comunica il Carroccio.

"L’incontro si è svolto in un clima di unità di intenti e di massima cordialità e collaborazione. Fratelli d’Italia e Forza Italia si presenteranno uniti, con le altre forze della coalizione, alle prossime consultazioni con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e sono al lavoro per dare il più presto possibile all'Italia un Governo forte, coeso e di alto profilo che si metta subito al lavoro per affrontare le urgenze. Meloni e Berlusconi hanno fatto il punto sui dossier economici più urgenti, a partire dal caro energia, tema che, tra l'altro, sarà al centro del prossimo Consiglio europeo". Lo dichiarano dopo l'incontro Meloni-Berlusconi fonti dei due partiti.

Secondo le ultime indiscrezioni il governo Meloni sarà composto principalmente da politici: con la spartizione dei ministeri nel centrodestra, infatti, alla fine i tecnici sarebbero pochissimi.

Silvio Berlusconi ha lasciato la sede di Fratelli d'Italia dopo un'ora e un quarto circa di incontro con Giorgia Meloni. Il leader di Forza Italia non ha rilasciato dichiarazioni.

Il virologo e senatore dem Andrea Crisanti, intervistato a Repubblica, ha chiesto un confronto interno al Pd sull'elezione di La Russa a presidente del Senato. Il neoparlamentare del pd si è detto "esterrefatto" dei voti arrivati dall'opposizione dopo una campagna elettorale fatta di "o noi o loro".

"Se Pd e M5S, come sembra, faranno l'accordo per spartirsi tutte le VicePresidenze di Camera e Senato destinate all'opposizione, noi non parteciperemo al voto. Se questo accordo si materializzerà, la scelta del Pd in termini di alleanze sarà evidente". Lo scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda.

"Sono ottimista, non sono io che devo dare lezioni a Giorgia", dice Ignazio La Russa – fermandosi a parlare con i giornalisti – davanti alla sede di Fratelli d'Italia in via della Scrofa a Roma. All'interno è in corso il colloquio tra Berlusconi e Meloni.

"Via il Reddito di cittadinanza a truffatori e furbetti, con quei soldi aiuteremo chi ha davvero bisogno!". Così su Facebook il leader della Lega, Matteo Salvini.

Silvio Berlusconi è arrivato a via della Scrofa, nella sede di Fratelli d'Italia, per incontrare Giorgia Meloni.

"Le accuse del terzo polo? E' una falsificazione", "Renzi sta dicendo il falso", "non c'è alcuna volontà di escludere nessuno, ogni partito ha i numeri per eleggere i propri rappresentanti". Poi, "se con il 4,5% dei senatori il terzo polo pretende una vicepresidenza del Senato, che andrebbe a uno dei gruppi maggiori, converrà con me…". Lo dice Francesco Boccia, responsabile enti locali del Pd, a Skytg24. "Il terzo polo otterrà la rappresentanza negli uffici di presidenza", come "garantiscono i regolamenti", ha aggiunto. "Tirare in ballo il presidente della Repubblica è scorretto".

"L'aumento dei ricoveri nei pronto soccorsi, da ultimi i dati che ci arrivano dalla Liguria, ci dicono che il Covid è ancora molto, troppo diffuso. E nelle prossime settimane si intreccerà con l'influenza stagionale che gli scienziati dicono avere un ceppo particolarmente serio. Occorre, ancora una volta, chiedere a tutti di essere rispettosi di regole basilari: lavare e disinfettare spesso le mani, rispettare le regole della quarantena. Non credo che il futuro governo abbia intenzione di stravolgere le regole con provvedimenti retroattivi. Ma occorre, da parte di noi tutti, attenzione verso il prossimo, in particolare verso i più fragili che, se contagiati, rischiano molto. Per quanto riguarda noi democratici, vigileremo in Parlamento, affinché le risorse destinate alla sanità pubblica non vengano diminuite o distratte verso altre voci di bilancio", E' quanto ha detto la senatrice Sandra Zampa, responsabile salute nella segreteria del partito democratico, nel corso di un'intervista a Radio Immagina, la web radio dem. "Alcune regioni, Emilia Romagna, Toscana, Lazio stanno lavorando con serietà per tagliare i tempi delle liste d'attesa, altre come nel caso della Liguria registrano situazioni molto complesse e dure per i cittadini", ha aggiunto Zampa rispondendo alle domande degli ascoltatori sulla sanità pubblica e il tema delle liste d'attesa.

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha lasciato la Camera. Prima di entrare nella sua auto, ai cronisti che gli chiedevano se avesse parlato con Giorgia Meloni, La Russa ha risposto "non ancora", dicendo poi di essere "non informato" su quanto accadrà oggi nell'incontro tra il Silvio Berlusconi e la presidente di FdI. La macchina del presidente del Senato, su cui è salito anche il deputato di FdI Francesco Lollobrigida, ha poi lasciato Montecitorio.

L'incontro di oggi tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi "è confermatissimo alle ore 16, non so chi ci andrà, di sicuro non ci sarà Ignazio La Russa, con cui ho viaggiato in aereo fino a poco fa, e stava andando in Senato. Potrebbero essere anche solo il Cavaliere e la Meloni". Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il deputato di Forza Italia Alessandro Cattaneo. "Oggi si fa la pace, splenderà il sereno, oggi andrà bene perché c'è da governare il Paese che ha bisogno di risposte", aggiunge.

"Nel centrodestra ci sono due partiti governati da uomini e uno da una donna e quella vena maschilista, che questo paese ha e tutti noi rischiamo di avere, magari in questo caso fa la sua parte". È la riflessione del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sulle incomprensioni nel centrodestra per la formazione del nuovo governo. "Mi auguro che non sia così perché l'interesse del paese è un altro, ma dal punto di vista di Berlusconi e di Salvini vedersi ‘comandare' da una donna non è semplice – ha aggiunto a margine di una conferenza stampa -. In realtà è giustissimo visto i voti che Meloni ha preso, ed è quello che la contemporaneità ci propone".

"Mi auguro vada bene. L'Italia ha bisogno di un governo il prima possibile". Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, parlando con i cronisti alla Camera in merito all'incontro odierno tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi.

Il senatore del Pd che ha presentato la proposta di legge contro l’apologia di fascismo spiega, a Fanpage.it, perché la legge è utile soprattutto oggi. E sull’attuale governo: “Spero che nasca una destra pienamente costituzionale, ma se La Russa ha il busto di Mussolini c’è ambiguità”.

"Gli italiani hanno scelto il centrodestra. Siamo convinti che prevarrà il senso dell'unità. L'Italia oggi ha bisogno di un governo forte e coeso per rispondere alle emergenze come quella energetica". Così il senatore e presidente nazionale dell'Udc, Antonio De Poli, al Tg2.