
Il corteo a Roma partito sabato 4 ottobre dalle ore 14.30 da Porta San Paolo. Centinaia di migliaia di persone a Roma, l'evento arriva dopo la grande adesione ai cortei di ieri.
Sul fronte della guerra a Gaza, intanto, nella serata di venerdì è arrivato il sì condizionato di Hamas al piano Trump. Hamas ha annunciato di essere pronta a rilasciare tutti gli ostaggi israeliani ma chiede ulteriori discussioni e negoziati
Flotilla, il giornalista D'Agostino ai media turchi: "Greta Thunberg umiliata e avvolta nella bandiera di Israele"
Il giornalista italiano Lorenzo D'Agostino ha dichiarato di essersi sentito "in un luogo davvero barbaro" mentre era detenuto da Israele dopo il fermo delal Global Sumud Flotilla. Lo ha detto all'agenzia turca Anadolu al suo arrivo a Istanbul. D'Agostino ha sottolineato di essere stato umiliato, insieme agli altri attivisti. D'Agostino ha citato nello specifico il trattamento riservato all'attivista svedese Greta Thunberg. "È stata umiliata, avvolta in una bandiera israeliana ed esibita come un trofeo", ha detto. Il giornalista ha raccontato ad Anadolu che i volontari sono stati sottoposti a bendaggi, manette, abiti inadeguati e temperature gelide.
Cassonetti in fiamme e auto incendiate dopo il corteo per Gaza
Le immagini degli scontri tra manifestanti e polizia dopo il corteo pacifico per Gaza: un'auto è stata data alle fiamme, così come alcuni cassonetti in via Merulana.
Cosa ha detto Netanyahu alla nazione dopo l'ok di Hamas al rilascio degli ostaggi secondo piano Trump

"Siamo sul punto di annunciare il rilascio di tutti i nostri ostaggi in un solo colpo". A parlare è il premier israeliano Benjamin Netanyahu dopo l'ok di Hamas al rilascio degli ostaggi come voluto dal presidente americano Donald Trump. Netanyahu ha parlato alla nazione con un videomessaggio in ebraico diffuso tra media e Tv.
"Stati Uniti e Israele limiteranno i negoziati a pochi giorni. Poi Hamas verrà smantellato", ha affermato, dicendo anche che il gruppo palestinese è "stato costretto ad accettare il piano Trump" e non Tel Aviv. "Al fine di restituire i restanti 48 ostaggi – ha asserito – qualche settimana fa ho ordinato all'Idf di entrare nella roccaforte più importante di Hamas, Gaza City. È Hamas ad essere isolata, non Israele".
Cassonetti della spazzatura dati alle fiamme in via Emanuele Filiberto

Alcuni cassonetti della spazzatura sono stati dati alle fiamme in via Emanuele Filiberto in seguito agli scontri con le forze dell'ordine che si sono verificati dopo il corteo per la Palestina.
Lacrimogeni contro i manifestanti in via Lanza
In questo momento le forze dell'ordine starebbero utilizzando i lacrimogeni per disperdere i manifestanti in via Lanza.
Tre persone identificate dalle forze dell'ordine in via Labicana
Tre persone sono state fermate per identificazione in via Labicana, altezza largo Brancaccio, dopo che si erano schierate con un gruppo di manifestanti che ha fronteggiato le forze dell'ordine.
Cassonetti in strada in Piazza Vittorio a Roma

Alcuni cassonetti della spazzatura sono stati spostati in mezzo alla strada in piazza Vittorio a Roma in seguito agli scontri tra poliziotti e manifestanti dopo il corteo pacifico per la Palestina.
Le immagini degli scontri tra polizia e manifestanti per la Palestina a Roma
Le immagini degli scontri tra i manifestanti e la polizia dopo il corteo per la Palestina che quest'oggi si è svolto pacificamente raccogliendo almeno 250mila adesioni secondo quanto riferiva la Questura.
Auto in fiamme in via Merulana dopo corteo per la Palestina

È stata data alle fiamme in via Merulana un'Alfa Romeo. Qui si sono verificati scontri tra polizia e alcuni manifestanti dopo il corteo per la Palestina.
Esplosivi rinvenuti e sequestrati in via Lanza
Ordigni esplosivi rinvenuti e sequestrati in via Lanza dove la polizia ha bloccato un gruppo di persone attualmente in corso di identificazione. Il gruppo, stando a quanto reso noto si era separato dal corteo principale
Questura: "Oggi 250mila persone in piazza per cortei pro Gaza"
Alla manifestazione di oggi a Roma hanno partecipato circa 250mila persone secondo quanto riferisce la Questura. Sempre stando alle comunicazioni delle autorità, 200 persone avrebbero cercato di raggiungere il centro storico per causare disordini. Il gruppo sarebbe stato isolato, bloccato e identificato in piazza Santa Maria Maggiore e via Lanza.
Manifestanti si spostano in via Merulana, polizia manganella manifestanti con le mani alzate

Alcuni manifestanti si sono spostati in via Merulana dopo gli scontri presso la basilica di Santa Maria Maggiore. Soltanto alcuni tra questi sono rimasti incappucciati. La polizia ha alzato i manganelli contro le persone schierate con le mani alzate in segno di pace.
Scontri tra manifestanti e polizia a Roma dopo corteo pro-Pal: fermate alcune persone
Nei pressi della basilica di Santa Maria Maggiore sono intervenute varie ambulanze e diverse pattuglie. Dei manifestanti incappucciati vestiti di nero si sono staccati dal corteo dopo la manifestazione pacifica tenutasi per le strade della città in sostegno della Palestina. Il gruppo si è diretto verso la basilica e alcune persone sono state fermate dalle forze dell'ordine. Lungo il percorso le vetrine di un supermercato sono state danneggiate.
Scontri tra polizia e manifestanti durante protesta a Roma: lacrimogeni e idranti a S.Maria Maggiore
Tensione a Santa Maria Maggiore, nel centro di Roma, dove i manifestanti per la Palestina si sono scontrati con la polizia. Gli agenti hanno fronteggiato il corteo con lacrimogeni e idranti, isolando un troncone della protesta accanto alla storica basilica romana.
Media: "Domani al Cairo colloqui indiretti Hamas-Israele su ostaggi"
Hamas e Israele terranno domani al Cairo dei colloqui indiretti sulla liberazione degli ostaggi. Lo riportano i media statali egiziani. Lo riporta Al-Qahera News, testata strettamente legata ai servizi segreti egiziani.
Entrambe le delegazioni "hanno iniziato a muoversi per avviare colloqui al Cairo domani e dopodomani, per discutere le condizioni di base per lo scambio di tutti i detenuti e prigionieri, in conformita' con la proposta di Trump".
Rientreranno stasera i 26 italiani della Flottilla rilasciati oggi da Israele
Rientreranno in Italia stasera i 26 italiani che erano a bordo della Flotilla, rilasciati oggi in Israele. Lo si apprende da ambienti vicini agli attivisti che spiegano che atterreranno dopo le 23 con due voli della Turkish airlines con partenza da Istanbul e diretti uno a Roma Fiumicino e l'altro a Milano Malpensa. A quanto riferito, le spese del volo di rientro sono state sostenute dalla compagnia aerea turca.
Corteo per la Palestina a Roma, gruppo di manifestanti incappucciati
Un gruppo di manifestanti al grande corteo di Roma per la Palestina ha iniziato a coprire il volto con i cappucci, occhialini e mascherine. Superato il Colosseo, il piccolo gruppo, una ventina di persone, si è incappucciato e si è coperto il volto.

Quando i giornalisti hanno scattato delle foto hanno protestato. I poliziotti in borghese sono abbastanza vicini da tenere d'occhio la situazione ma lo schieramento massiccio in divisa sta più a distanza.
Alcune persone, a quanto si apprende, starebbero lasciando il corteo dal momento che hanno visto e capito che il gruppo con le maschere antigas potrebbe lanciare dei lacrimogeni. Per questo motivo molte famiglie si stanno distaccando dal corteo. I poliziotti continuano a restare dietro il serpentone a una certa distanza.
Netanyahu convoca Ben Gvir e Smotrich dopo risposta Hamas
Il premier Benyamin Netanyahu ha convocato il ministro per la Sicurezza Itamar Ben-Gvir e quello delle Finanze Bezalel Smotrich per un incontro dopo la fine dello Shabbat questa sera in seguito alla risposta di Hamas al piano Trump.
Al corteo per la Palestina a Roma barche di cartone e striscioni per la Flotilla
Associazioni, sindacati, famiglie, studenti, collettivi, in centinaia di migliaia stanno sfilando tra le vie di Roma, nel corteo per la Palestina, tra fumogeni rossi e verdi che di tanto in tanto vengono accesi dai partecipanti.
Centinaia i simboli che richiamano la Flotilla, come una barchetta di cartone portata da alcuni manifestanti con su scritto: "per quanto voi vi crediate assolti siete lo stesso coinvolti".
È "l'equipaggio di terra", come ricordano sui cartelli e gli striscioni. Su un lenzuolo la scritta: "il litorale soffia sulle vele della Flotilla". E in occasione della giornata dedicata al Santo di Assisi, un uomo indossa un cartello dove si legge: "Oggi San Francesco sarebbe qui". E tra la folla c'è anche chi chiede "liberi ostaggi, libera Palestina", slogan contro Netanyahu.
Associazioni Lgbt+ in corteo per Gaza: "Stop al genocidio"
"L'oppressione genocida di Netanyahu a Gaza fa parte di un disegno globale di repressione della democrazia e dei diritti. Il governo israeliano sta tradendo la memoria storica su cui si fonda, come dimostra il dissenso delle comunità ebraiche in tutto il mondo". Così le associazioni Lgbtqia+ in piazza oggi a Roma in solidarietà a Gaza e agli attivisti della Flotilla.
Presenti, tra le altre, Arcigay, Mieli, Gaynet, Agedo, Gay Center, Famiglie Arcobaleno, Libellula, Elaga, Rete Genitori Rainbow.
"Nessuna presunta lotta al terrorismo – osservano le associazioni – giustifica un genocidio: a chi dice che sosteniamo un popolo conservatore sui nostri diritti, rispondiamo che il primo diritto è quello alla vita e all'esistenza, un diritto per cui le persone lgbtqia+ lottano ancora in 64 paesi in cui sono criminalizzate".
"La violenza autoritaria di Trump e Netanyahu, sostenuta dal nostro Governo, rischia di generare generazioni e generazioni cariche d'odio nei confronti dell'occidente e di tutto quello che rappresenta".
"Siamo qui per chiedere l'immediato riconoscimento dello Stato di Palestina da parte dell'Italia e azioni concrete da parte della Ue in linea con quelle giustamente prese contro la Russia di Putin. È in gioco la coerenza e la concretezza dell'Europa come patria delle Stato di Diritto".
Stasera dichiarazione del premier israeliano Netanyahu su accordo Gaza
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu rilascerà questa sera alle 20.05 (le 19.05 italiane) una dichiarazione sui progressi verso un accordo per porre fine alla guerra e liberare gli ostaggi trattenuti a Gaza. Lo hanno indicato i media dello stato ebraici.
Flotilla, il giornalista di Fanpage.it Saverio Tommasi ha lasciato Israele: sta rientrando in Italia
Saverio Tommasi ha lasciato Israele e sta rientrando in Italia. Il giornalista di Fanpage.it era tra i 26 italiani che hanno preso un volo della Turkish Airlines, atterrato a Istanbul attorno alle 14 del pomeriggio ed è in attesa di essere rimpatriato.
Farà ritorno a Roma su un volo messo a disposizioni dalle autorità turche e domani parteciperà al Rumore Festival per raccontare la sua esperienza.

La coda del corteo arrivata al Colosseo, al momento non si segnalano tensioni né disordini
Il corteo della manifestazione di Roma per la Palestina continua a sfilare senza tensioni né disordini, con le forze di polizia a vigilare che tutto si svolga regolarmente. Mentre la manifestazione procede, gli operatori Ama sono già all'opera per pulire le strade e liberare i cestini pieni fino all'orlo. La coda ha raggiunto il Colosseo.

Bonelli (Avs) sul corteo per Gaza a Roma: "Chi manifesta salva l'onore dell'Italia"
"Giorgia Meloni oggi, ancora una volta, ha scelto di attaccare chi manifesta per la pace e contro il genocidio del popolo palestinese. Dovrebbe invece ringraziare le cittadine e i cittadini che oggi come ieri sono scesi in piazza per chiedere lo stop del genocidio e per denunciare l'ipocrisia di chi dà armi ai carnefici del governo Netanyahu e con un'altra mano dà lezioni di pace".
Lo ha detto Angelo Bonelli, deputato Avs e co-portavoce di Europa Verde. "Sono loro ad aver salvato l'onore e la dignità del popolo italiano, di fronte al silenzio assordante e all'indifferenza di chi, per calcolo politico ed economico, ha voltato le spalle al popolo palestinese".
E aggiunge: "I manifestanti di oggi – giovani, famiglie, attivisti, semplici cittadini – hanno rappresentato la parte migliore del nostro Paese: quella che non si rassegna all'indifferenza, che alza la voce per la giustizia, che non accetta che i diritti umani siano sacrificati sull'altare della convenienza politica ed economica".
"Chiedere un immediato cessate il fuoco, la fine dell'assedio e l'apertura di una soluzione politica giusta e duratura non è estremismo: è umanità. È diritto. È dovere".
Corteo per Gaza, lanciato petardo verso polizia: non ci sono state tensioni, leggero spavento tra i presenti
Durante il corteo per Gaza a Roma, alcuni manifestanti hanno lanciato un petardo in direzione delle forze dell'ordine schierate all'inizio di viale delle Terme di Caracalla, davanti alla sede della Fao.
Non ci sono state tensioni, ma solo un leggero spavento tra i presenti. La coda del serpentone di manifestanti deve ancora lasciare viale Aventino, mentre la testa del corteo è già arrivata a piazza San Giovanni. Carabinieri e polizia sono schierati anche vicino al Colosseo, dal lato dell'Arco di Costantino.

Il senatore della Flotilla Croatti raggiunge la delegazione M5s al corteo di Roma
Marco Croatti, il senatore M5S che faceva parte della Flotilla, ha raggiunto la delegazione M5S al corteo in corso a Roma. "Croatti – fa sapere il M5s – è stato accolto dagli applausi e dagli abbracci dei componenti della delegazione e dei manifestanti che lo hanno intercettato nel suo percorso".
Corteo arrivato a San Giovanni, coda ancora a Porta San Paolo: chiusa la fermata Colosseo
Un lungo fiume umano sta attraversando Roma. Un milione di persone, secondo quanto riferiscono gli organizzatori della manifestazione per Gaza e per dire stop al genocidio, sta sfilando per la causa palestinese.
Mentre la testa del corteo è arrivata a destinazione, a San Giovanni, la coda è ancora al punto di partenza, a porta San Paolo, nel quartiere Ostiense. La fermata della metro Colosseo è stata chiusa.

Manifestazione per Gaza a Roma, gli organizzatori: "Siamo un milione di persone"
"Roma è bloccata. Tutta. Siamo un milione di persone per la Palestina. Abbiamo bloccato tutto. L'Italia sa da che parte stare". Lo annunciano gli organizzatori del corteo nazionale per la Palestina nella Capitale, arrivato a piazza San Giovanni. "Siamo a rappresentare tutta l'Italia. Siamo la resistenza palestinese".
Al corteo per Gaza collegamento con la Freedom Flotilla: "Una piazza bellissima"
Al corteo per la Palestina a Roma, giunto a piazza San Giovanni, anche un collegamento telefonico con la Freedom Flotilla partita da Otranto e che ora si trova a Creta in attesa di proseguire verso Gaza.
"Grazie per tutto quello che avete fatto in questi giorni e oggi – hanno detto dalla nave – Una piazza bellissima, 600 mila persone che ci danno buon vento".
Manifestazione per Gaza a Roma, il corteo arriva a San Giovanni: cori per Francesca Albanese
Il Corteo di Roma per la Palestina è giunto in piazza San Giovanni mentre la coda dei manifestanti si è mossa solo da poco da Piramide. All'arrivo del carro principale in piazza, cori a favore di Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite.
"È stata sanzionata dagli Stati Uniti per aver detto la verità, quelli che dovrebbero essere sanzionati sono i criminali di guerra e i complici come Meloni e i suoi ministri", hanno detto i manifestanti. Il carro si è posizionato sotto la statua di San Francesco in piazza mentre la marea di persone continua ad affluire.

