Coronavirus in Italia e nel mondo, le ultime notizie di oggi giovedì 20 agosto. Boom di nuovi contagi nel nostro Paese: secondo l’ultimo bollettino i casi sono 845 nelle ultime 24 ore (mai così tanti dal 16 maggio) mentre le vittime per covid sono 6. L'obiettivo di garantire in tutte le scuole il necessario distanziamento interpersonale è stato ribadito dalla ministra Azzolina anche per permettere di togliere la mascherina quando si è tra i banchi. Polemica sui focolai in Sardegna e sui contagi di rientro dall'Isola. Nel mondo oltre 22 milioni di contagi e 780mila morti dall'inizio della pandemia. In Francia boom di contagi con 3.776 nuovi casi.
- Bollettino 20 agosto: 845 contagiati e 6 morti nelle ultime 24 ore 20 Agosto
- Locatelli (Css): "Seconda ondata non sarà grave come la prima, Paese è più pronto" 20 Agosto
- Coronavirus Europa: a inizio agosto 40mila casi in più di inizio giugno 20 Agosto
- Coronavirus Lombardia, da oggi tamponi all'aeroporto di Malpensa 20 Agosto
- Ricciardi: “Non ho mai detto che riapertura delle scuole ed elezioni sono a rischio” 20 Agosto
- Galli: "Non siamo messi male come in Francia e Spagna ma così non va bene" 20 Agosto
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo del 20 agosto 20 Agosto
New York si prepara a riaprire le scuole ma i prof minacciano di scioperare: "Pericoloso"

Anche a New York il tema più caldo degli ultimi giorni è quello della riapertura delle scuole: con 1,1 milioni di studenti infatti quello della Grande Mela è il più grande distretto degli Stati Uniti e secondo i piani dovrebbero tornare a scuola tutti il 10 settembre, data che tuttavia non convince molti insegnanti, certi che non ci siano ancora le condizioni ottimali per tornare in classe in sicurezza. Per questo Michael Mulgrew, Presidente della Federazione Nazionale dei Maestri, che raggruppa oltre 75000 professionisti di New York, ha annunciato che "il sindacato è pronto ad andare in tribunale e /o scioperare se necessario”, ovvero se la riapertura delle scuole non verrà rinviata.
Le 5 Regioni con indice Rt sopra 1: sono Umbria, Abruzzo, Veneto, Lombardia e Campania

Il monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute relativo al periodo che va dal 10 al 16 agosto evidenzia anche l’indice di contagiosità Rt in tutte le Regioni. In cinque di queste è superiore al valore di 1: si tratta di Umbria (1,34), Abruzzo (1,24), Veneto (1,21), Lombardia (1,17) e Campania (1,02). L’indice è invece pari a zero in due Regioni: Basilicata e Molise.
Macron: "Ragionevoli prospettive di avere un vaccino tra pochi mesi"

Ci sono ‘ragionevoli prospettive' di ottenere un vaccino contro il coronavirus ‘nei prossimi mesi'. A dirlo il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, in occasione di una conferenza stampa congiunta con la cancelliera tedesca Angela Merkel nella residenza presidenziale estiva di Fort de Bregancon, nel sud della Francia. "Lo dico, ed è molto importante, nel momento in cui ci sono vari vaccini nella fase 3, abbiamo le prospettive che sembrano ragionevoli di avere un vaccino ha nei prossimi mesi", ha dichiarato Macron.
Quarantena finita per 475 persone al resort di Santo Stefano

Dopo tre giorni di tensione è finito l’isolamento per 475 persone, ospiti e dipendenti, del resort sull’isola di Santo Stefano in Sardegna, arcipelago della Maddalena. Il resort, con l’autorizzazione dell’autorità sanitaria, riaprirà sabato 22 agosto e potrà ospitare nuovi turisti.
USA, oltre 47.400 casi nelle ultime 24 ore

Gli Stati Uniti hanno registrato oltre 47.400 casi di nuovo coronavirus nella giornata di mercoledì, portando la media giornaliera di nuovi casi riportati nell'ultima settimana a 47.487, secondo un'analisi della Cnbc sui dati della Johns Hopkins University. In media, i nuovi casi sono diminuiti dell'11 per cento rispetto alla scorsa settimana. Negli USA, i casi confermati sono oltre 5,53 milioni; i morti, almeno 173.500. Lo Stato con più casi confermati è la California, con 647.531 contagiati; quello con più morti è New York, con 32.865 persone decedute.
In Francia 4.771 nuovi casi nelle ultime 24 ore. 380 persone in terapia intensiva

Nuovo aumento dei contagi da coronavirus in Francia. Nelle ultime 24 ore nel Paese sono stati registrati 4.771 nuovi casi di Covid-19 e portano il totale a 229.814. Come ha reso noto la ‘Sante' publique France', i decessi in un giorno in ospedale sono 12. I morti dall'inizio dell'epidemia sono complessivamente 30.480, di cui 19.969 in ospedale. I ricoverati in terapia intensiva sono attuale 380, su un totale di 4.748 pazienti ospedalizzati.
Iss: "L'età media dei nuovi casi è intorno ai 30 anni"

L’ultimo report settimanale sulla base dei dati delle Regioni elaborati dall’Istituto superiore di sanità e dal ministero della Salute evidenzia un aumento dei nuovi casi, con l’invito alla precauzione. La maggior parte dei nuovi contagiati, tuttavia, risultano essere “meno gravi e in maggioranza asintomatici”. Scende l’età media dei contagiati, ora intorno ai 30 anni. "In Italia, come in Europa e globalmente, si è verificata una transizione epidemiologica dell'epidemia da Sars-CoV-2 con un forte abbassamento dell'età mediana della popolazione che contrae l'infezione. L'età mediana dei casi diagnosticati nell'ultima settimana è di 30 anni”. Nel rapporto si sottolinea ancora: “La circolazione avviene oggi con maggiore frequenza nelle fasce di età più giovani, in un contesto di avanzata riapertura delle attività commerciali (inclusi luoghi di aggregazione) e di aumentata mobilità”.
ISS: "Tra il 10 e il 16 agosto scoperti 1.077 focolai"

"Nella settimana di monitoraggio 10-16 agosto sono stati riportati complessivamente 1.077 focolai attivi di cui 281 nuovi (la definizione adottata di focolaio prevede la individuazione di 2 o più casi positivi tra loro collegati), entrambi in aumento per la terza settimana consecutiva (nella precedente settimana di monitoraggio erano stati segnalati 925 focolai attivi di cui 225 nuovi)". È quanto si legge nel monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di Sanità e del Ministero della Salute. "Questo comporta un forte impegno dei servizi territoriali nelle attività di ricerca dei contatti che si sta dimostrando efficace nel contenere la trasmissione locale del virus come dimostrato da valori di Rt inferiori a 1 nella maggior parte delle Regioni".
Pregliasco: "Il 40% dei focolai legato ai rientri dall'estero"

"Abbiamo un trend dei casi in incremento legato a tanti focolai", e "il 40% ha link ad arrivi dall'estero da nazioni dove c'è diffusione maggiore del virus. La situazione non è preoccupante: più ne riusciamo a trovare, meno circolano e meno trasmettono l'infezione. Quello che si sta vedendo ora sono i soggetti che all'inizio non riuscivamo a individuare, quelli asintomatici. L'elemento da sottolineare è la capacità come Servizio sanitario nazionale di saper oggi contenere questi focolai. Il virus non è più nella fase pandemica, ma endemica, con ondulazioni legati alla quota dei tamponi che si fanno. Serve continuare il ‘carotaggio' dei soggetti con potenzialità infettante". A dirlo il virologo dell'università degli Studi di Milano, Fabrizio Pregliasco, ospite de ‘La vita in diretta' su RaiUno.
Arcuri invita insegnanti e personale della scuola a fare il test sierologico

"Finalmente è arrivato il momento di rientrare in classe. Per prepararci al meglio a questo importante passaggio, chiediamo la tua collaborazione, indispensabile per garantire una ripartenza in sicurezza. Ti proponiamo di sottoporti a un semplice test sierologico, gratuito e indolore, presso il tuo medico di base. Bastano pochi minuti e la tua tessera sanitaria". È questo il passo di una DEM (Direct Email Marketing o Direct E-Mailing) che il commissario straordinario Domenico Arcuri ha inviato al personale docente e non, operante nei nidi, nelle scuole dell'infanzia, in quelle primarie e secondarie pubbliche, statali e non, paritarie e private di tutto il territorio nazionale, con l'invito a sottoporsi al test sierologico.
Ecco il contenuto completo della mail veicolata dal commissario straordinario, che fa parte di una campagna di comunicazione: "Carissimo/a, nei mesi trascorsi lontano dai banchi abbiamo imparato una lezione molto importante: con la collaborazione di tutti possiamo superare anche le prove più difficili. La scuola, grazie al tuo prezioso lavoro, non si è mai fermata, garantendo la massima vicinanza alle studentesse e agli studenti. Finalmente è arrivato il momento di rientrare in classe. Per prepararci al meglio a questo importante passaggio, chiediamo la tua collaborazione, indispensabile per garantire una ripartenza in sicurezza. Ti proponiamo di sottoporti a un semplice test sierologico, gratuito e indolore, presso il tuo medico di base. Bastano pochi minuti e la tua tessera sanitaria. Se l'esito sarà negativo, avrai il via libera per recarti al lavoro in sicurezza. Se sarà positivo, il tuo medico, nel totale rispetto della privacy, ti inviterà a fare un successivo test molecolare. I giorni in cui non sarai a scuola, in attesa dell'esito, saranno considerati assenze giustificate. Si tratta di un gesto semplice, che però vale tanto, per la sicurezza di tutti. Siamo abituati a fare grandi cose, tutti insieme. A scuola e per la scuola. Quest'anno possiamo iniziare ancora prima di entrare in classe. Grazie per il tuo aiuto!"
In Italia nessuna regione senza nuovi casi nelle ultime 24 ore

In Italia nessuna regione senza nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Il numero maggiore di casi rispetto a ieri lo registra il Veneto con +159, quindi la Lombardia con 154, il Lazio con 115, la Toscana con 59, la Campania con 53, il Piemonte e l'Emilia Romagna con 52 a testa. Per tutti è indice dei maggiori tampini effettuati nelle ultime ore sopratutto per i controlli dei rientri per chi arriva dall'estero o anche da fuori regione.
In Spagna nuovo balzo dei contagi: 3.349 casi nelle ultime 24 ore

I casi di coronavirus continuano ad aumentare in Spagna dove il ministero della salute ha notificato questo giovedì 3.349 nuovi casi di positività nelle ultime 24 ore. Il conteggio ufficiale ha aggiunto anche 16 morti, portando il numero totale a 28.813. Madrid, con 1.020 casi, è la comunità più colpita, seguita dai Paesi Baschi (547) e Aragona (352). Nella capitale da registrare anche 1.033 ricoverati. "Non commettere errori, le cose non vanno bene. Ogni giorno abbiamo più trasmissione di contagi. L'obiettivo con il confinamento era ridurre il sovraccarico dei servizi e garantire cure corrette. Se continuiamo a far crescere lil contagio, finiremo per avere tanti ricoverati, ricoverati in terapia intensiva e molti deceduti" ha avvertito Fernando Simón, direttore del Centro per il coordinamento delle emergenze e degli allarmi sanitari del Ministero della salute spagnolo.
Coronavirus Lombardia: 154 contagi e 2 morti in 24 ore

Sono 154 i contagi e 2 i morti per coronavirus registrati in Lombardia nelle ultime in 24 ore, lo comunica la Regione spiegando che tra i nuovi casi 5 individuati a seguito di test sierologico e 30 sono debolmente positivi. Sono 3.757 invece i tamponi effettuati. Aumentano lievemente le persone in terapia intensiva (più due) e quelle ricoverate con sintomi meno gravi (più quattro). Registrati 2 morti, che portano il totale dei decessi da inizio pandemia a 16.846 vittime.
Coronavirus Lazio: in 24 ore 115 nuovi contagi, 75 solo a Roma città

Boom di contagi nel Lazio dove oggi si registrano 115 nuovi casi di coronavirus, di cui 75 solo a Roma città. Il 73 per cento sono casi di importazione e il 37 per cento riconducibili a rientri da vacanze in Sardegna. “Il picco dei casi è dovuto ai contagi soprattutto in Sardegna. È assurdo tornare ai livelli di aprile per il mancato rispetto delle regole durante la movida, ci si può divertire in sicurezza”, ha commentato l’assessore alla sanità D’Amato.
Focolaio Sardegna: salgono a 24 i turisti contagiati ad Arzachena, 13 solo oggi

Sono 24 le persone contagiate dal Coronavirus ad Arzachena, in Sardegna, si tratta di turisti. Tredici casi si sono registrati solo oggi. Lo ha comunicato Roberto Ragnedda, sindaco del comune della Costa Smeralda. Per tutti è stato disposto l'isolamento, così come con le persone che sono venute in contatto con loro. Quattro dei contagiati stanno trascorrendo il periodo di quarantena a bordo di una yacht a Cala di Volpe. Gli altri a terra. "Ho appena ricevuto dall'Ats la comunicazione, ci sono anche altre 40 persone soggette a quarantena, salgono a 19 i positivi nel nostro territorio" ha scritto il sindaco, aggiungendo: "Questi dati ci dicono che bisogna stare attenti, essere prudenti, rispettare le solite regole senza fare allarmismi, e soprattutto non far finta di niente. In questo contesto si può fare turismo, ma con intelligenza, rispettando le regole e cercando di essere solidali. Il rispetto degli altri deve essere alla base di ogni tipo di comportamento" . "È finito il tempo delle polemiche – aggiunge il primo cittadino dopo i botta e risposta con Briatore e Zoffili -, grazie a tutti coloro che mi hanno mostrato solidarietà e sostegno".
In Italia aumento contagi mai così alto dal lockdown

In Italia oggi si registra un aumento dei contagi mai così alto dalla fine del lockdown. Il dato odierno comunicato dal ministero della salute nel bollettino del 20 agosto infatti segnala 845 nuovi casi, il più alto incremento dallo scorso 16 maggio quando se ne registrarono 875. Si trattava però di un periodo ancora compreso nella fase del lockdown, che terminò con l'inizio della cosiddetta ‘fase 2' dal 18 maggio scorso.
Coronavirus Italia, aumentano ricoveri e persone in terapia intensiva

Per il secondo giorno consecutivo in Italia aumentano ricoveri e persone in terapia intensiva per coronavirus. Sono i dati che emergono dal bollettino dell'emergenza coronavirus aggiornato ad oggi, giovedì 20 agosto. Le persone attualmente positive sono 16.014, con un incremento di 654 rispetto a ieri. Di queste 15.063 sono in isolamento domiciliare e 883 sono ricoverate, con un aumento di 17 persone nelle ultime 24 ore. Le persone in terapia intensiva sono 68 con un aumento di due unità.
Boom di nuovi contagi in Italia: le Regioni con il maggiore aumento percentuale rispetto a ieri

Boom di nuovi contagi da coronavirus in Italia, secondo i dati dell'ultimo bollettino del 20 agosto. Ecco le Regioni Regioni con il maggiore aumento percentuale rispetto a ieri:
Sardegna +1,49%
Lazio +1,24%
Umbria +1,09%
Campania +0,98%
Sicilia +0,96%
I contagi totali in Italia sono 256.118 (+ 845) di cui 204.686 guariti (+180)e 35.418 decessi (+6)
Bollettino 20 agosto: 845 contagiati e 6 morti nelle ultime 24 ore

Sono 845 i nuovi contagiati e 6 i morti per coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. È quanto emerge dai dati dell'ultimo bollettino dell'emergenza coronavirus di oggi, giovedì 20 agosto, diffuso dla ministero della salute. Le persone attualmente positive sono 16.014, 654 in più rispetto a ieri. Sono 883 le persone ricoverate e 68 quelle in terapia intensiva.
Spallanzani: "Test rapidi utili anche nelle scuole"

I Test rapidi che si stano usando in questi giorni per rilevare i contagi tra chi rientra dall'estero sarebbero utili utili anche nelle scuole. "Scoprire con i test rapidi che ci sono persone con alta carica virale è un atto di sanità pubblica veramente rilevante; il test antigienico dà risposte in 30 minuti ed è altamente attendibile. Sarebbe assolutamente utile poter usare questo tampone rapido nei pronto soccorso, nelle scuole, nella grande distribuzione, lì dove c'è grande affluenza" ha spiegato infatti Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani. "A mio giudizio nessuno deve entrare in navi, treni o aerei se non ha effettuato in loco questi tamponi. questo dovrebbe essere l'obiettivo. Dobbiamo riaprire traffici aerei nazionali e internazionali ma in condizioni di sicurezza: se mi imbarco devo essere certo che tutti coloro che sono con me sono negativi, il modo per esserlo è associare al biglietto, il tampone" ha aggiunto Vaia a Timeline, su Sky TG24.
Coronavirus Brasile: riapertura scuole a San Paolo forse solo nel 2021

A San Paolo in Brasile scuole forse riaperte solo nel 2021. Le autorità di San Paolo, lo Stato più colpito dal coronavirus in Brasile, infatti stanno analizzando la possibilità di rinviare al prossimo anno la ripresa delle attività nelle scuole. Ieri il governatore, Joao Doria, aveva fatto capire che la ripresa delle lezioni, rinviata da settembre a ottobre, "non è garantita". Fonti del governo di San Paolo hanno ammesso che le lezioni potrebbero tornare solo nel 2021, tenendo conto della situazione epidemiologica e dell'elevata percentuale di bambini asintomatici che possono aggravare ulteriormente il contagio.
Focolaio a Porcari, 13 positivi in un centro di accoglienza per migranti

Un nuovo focolaio è stato individuato dalle autorità sanitarie toscane in un centro di accoglienza per richiedenti asilo a Porcari, in provincia di Lucca, al cui interno sono presenti 13 persone straniere positive, tutte asintomatiche. Il primo positivo è stato scoperto dopo essersi sottoposto al test sierologico per ragioni di lavoro. A darne notizia il sindaco di Capannori Luca Menesini che ha anche spiegato che l'Asl ha eseguito il tampone a tutti i residenti della struttura. L'esito dei controlli è di 13 positivi, 5 a bassa carica e 8 a carica normale.
Sardegna, focolaio resort La Maddalena: "26 contagi tra cui un solo turista"

Sono 26 in tutto i contagi legati al focolaio del resort dell'Isola di Santo Stefano, a La Maddalena, in Sardegna. tra. di loro solo uno è un turista mentre gli altri son dipendenti della struttura. "Dei 25 del personale solo 3 sono residenti a La Maddalena. Fra i 3, due casi ci erano gia' conosciuti. Il terzo si aggiunge. Uno solo di questi e' a La Maddalena da tempo antecedente, gli altri sono ancora a Santo Stefano. I dipendenti sono circa per meta' sardi di diverse località" scrive su facebook il sindaco di La Maddalena Luca Carlo Montella..
Droga nella mascherina anti-Covid, arrestati due pusher

Droga da vendere ai consumatori nascosta nella mascherina anti-Covid. È lo stratagemma ideato da alcuni pusher a Torino che però non ha sorpreso gli agenti di polizia del Commissariato Dora Vanchiglia. Come ricostruito dagli agenti, i due spacciatori, seduti su una panchina, avvicinavano il cliente per vendere le dosi: un 19enne, nascondeva due grammi di marijuana da passare all'acquirente proprio all'interno della mascherina anti Covid portata al braccio dove finiva anche il denaro frutto dello scambio. Dopo il fermo, gli agenti anche del complice di 25 anni, i poliziotti hanno scoperto che sempre all'interno della mascherina c'erano altre otto bustine di nylon contenenti 10 grammi di marijuana e 70 euro in contanti.
Azzolina: "Niente mascherine quando si è seduti tra i banchi, rispetteremo distanziamento"

"Distribuiremo 11 milioni di mascherine al giorno ma abbiamo anche allargato le aule e cercato ulteriori spazi affinché gli studenti seduti al banco possano abbassare la mascherina", lo ha dichiarato la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina dopo che il comitato tecnico scientifico ha ribadito invece la necessità delle mascherine per tutti gli alunni dai sei anni anche seduti al banco. Ad ogni modo per la Ministra la riapertura delle scuole prevista per il 14 settembre "non è a rischio". "Abbiamo il dovere morale di riaprire tutte le nostre scuole, è una priorità del Paese ed è una priorità assoluta del governo, certamente è un'operazione molto complessa, non a caso lavoriamo da molte settimane, ma siamo più pronti rispetto a quando la pandemia è scoppiata" ha assicurato Azzolina parlando al Tg1. Quanto alla responsabilità penale, i presidi "non devono avere timori perché il Parlamento e il governo hanno lavorato a delle norme di sicurezza che permettano di evitare di incorrere di avere dei rischi sulla responsabilità penale e civile laddove ci fossero eventuali contagi su luoghi di lavoro". Il governo è poi al lavoro per potenziare l'organico: "Siamo assumendo fino a 100mila persone a tempo indeterminato e altre a tempo determinato e abbiamo digitalizzato le procedure: il sistema è più rapido"
Locatelli (Css): "Seconda ondata non sarà grave come la prima, Paese è più pronto"

La seconda ondata di contagi da coronavirus, se ci sarà, non sarà grave come la prima prima perché i Paese è più pronto , a sostenerlo è Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli. "Non sappiamo se ci sarà una seconda ondata di Covid né di che portata sarà , ma non sarà della stessa portata che abbiamo dovuto affrontare a fine febbraio, marzo e aprile, perché il Paese è decisamente in grado di garantire alcune strategie cruciali per individuare e circoscrivere i focolai epidemici e produrre dispositivi individuali per prevenire la diffusione del contagio" ha dichiarato l'esperto in un videomessaggio al Meeting di Rimini. L'esperienza passata, ha aggiunto, "ci insegna a non disinvestire per il futuro nella sanità".
L'ultima di Bolsonaro: "La mascherina non ha quasi alcuna efficacia"

Secondo il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, l'uso delle mascherine come mezzo per prevenire la diffusione del nuovo coronavirus non ha "quasi alcuna efficacia". L’ultima dichiarazione che fa discutere è stata rilasciata nel corso di un incontro informale con alcuni suoi sostenitori all'ingresso della sua residenza. Lo riferisce il portale "G1". La mascherina protettiva, così come l'uso di alcol e il distanziamento sociale, sono ritenute dalla comunità scientifica internazionale uno strumento fondamentale per contenere la diffusione del coronavirus e per questo sono raccomandate dall'Organizzazione mondiale della Sanità(Oms). Bolsonaro ha detto la sua sulle mascherine a poche ore di distanza dal voto del parlamento brasiliano che, ribaltando il veto presidenziale, ha approvato una legge che rende obbligatorio l'uso della mascherina nelle aree pubbliche su tutto il territorio nazionale. A fine giugno il parlamento aveva approvato una legge che stabiliva l'obbligatorietà dell'uso della mascherina in tutti i luoghi pubblici. Il giorno 3 luglio, tuttavia, il presidente in sede di promulgazione della legge, aveva apposto il veto presidenziale sugli articoli della legge che prevedevano l'uso di mascherina nelle scuole, uffici pubblici, esercizi commerciali, industrie e chiese. Successivamente era stato escluso anche l'uso nelle carceri. Il parlamento aveva però deciso di impugnare la decisione del presidente e ieri, in seduta comune, il veto è stato ribaltato.
Cuba, presentato un farmaco anti-Covid: si chiama Soberana 01

Le autorità sanitarie cubane hanno presentato a L'Avana, in presenza del presidente Miguel Díaz-Canel, un farmaco denominato ‘Soberana 01' che sperano sia efficace contro il Coronavirus. Lo riferisce l'agenzia di stampa cubana Prensa Latina. Illustrando le proprietà del vaccino in sperimentazione, il direttore dell'Instituto Finlay de Vacunas, Vicente Vélez, ha sottolineato che "abbiamo potuto dimostrare che esso genera un'alta quantità di anticorpi nei topi nei primi sette giorni, ed anche un alto livello di risposta nei conigli". Vélez ha aggiunto che nell'attuale fase si stanno realizzando esperimenti su altri animali per ottenere risposte inibitorie della sfida posta dal coronavirus, aggiungendo che Soberana 01 ha ricevuto un'autorizzazione da parte del Centro per il Controllo statale dei farmaci, materiali e dispositivi medici per avviare i test clinici di fase I/II il prossimo 24 agosto. Il farmaco, realizzato con l'appoggio del Centro di immunologia molecolare e dell'Università di L'Avana, viene sviluppato con una strategia aderente alle norme internazionali. Vélez ha anche rivelato che il 28 luglio i tre ricercatori principali del progetto si sono inoculati volontariamente la prima dose e che le valutazioni preliminari hanno mostrato nel loro organismo un incremento nei livelli degli anticorpi. Sulla scia anche di questo, la prima fase di sperimentazione, che si realizzerà in forma aleatoria e controllata su 676 volontari di età fra i 18 e gli 80 anni, comincerà la prossima settimana, mentre la seconda inizierà l'11 settembre. Nell'incontro, infine, i ricercatori cubani hanno presentato due nuovi farmaci cubani per affrontare il Covid-19: il Nasalferón e il CIGB 325, entrambi con incoraggianti risultati nei test clinici.
L'appello di Arcuri: "Conserviamo la libertà ritrovata, ma siamo responsabili"

"Siamo stati costretti per un periodo di tempo a rinunciare a uno dei beni meno negoziabili, la libertà. Una volta recuperata la libertà bisogna accompagnarla ad un elevato senso di responsabilità. Chiedo ai concittadini: conserviamo la libertà ritrovata, ma siamo responsabili. Serve un equilibrio ragionevole tra questi due elementi. Così conserveremo la libertà e non rivivremo giornate drammatiche". Lo ha detto il commissario straordinario Domenico Arcuri, intervenendo al meeting di Rimini.
Coronavirus Veneto, Zaia: "Solo a Treviso 35 positivi dalla Croazia"

Continua a essere quello dei contagi tra i turisti rientrati dalle vacanze all'estero il fronte che preoccupa di più il Veneto. "Siamo passati da una fase di ordinarietà ad una di straordinarietà" ha detto oggi in conferenza stampa il presidente della Regione, Luca Zaia. "Dalla Croazia – ha riferito – sono stati trovati al rientro 35 turisti contagiati solo a Treviso, gente che non si conosceva. Non faccio allarmismo, ma il dato è preoccupante". L'emergere di nuovi focolai, e il tracciamento dei contatti dei nuovi infetti, ha portato quasi al raddoppio degli isolamenti in Veneto, rispetto al 18 maggio – 3 mesi fa – data della fine del lockdown: da 3.870 soggetti a 6.565. "È l'effetto delle misure di sanità pubblica, il cosiddetto contact tracing – ha spiegato Zaia – anche perché se non fai i tamponi, e qualcuno, sembra non capirlo, non li trovi i positivi". In Veneto il dato dei positivi dall'inizio dell'epidemia è salito oggi a 21.534 2.584 in più rispetto sempre al 18 maggio scorso. I positivi attuali sono 1789, pari al 27% delle persone in isolamento.
Tensione nel resort alla Maddalena, 449 liberi ma pretendono certificato: un solo turista tra i positivi

Gran parte delle persone finora in quarantena nel resort alla Maddalena non vuole andare via senza una certificazione scritta sulle condizioni di salute. Delle 475 persone in isolamento fino a stamane, tra ospiti e addetti alla struttura, in 26 sono risultati positivi al Coronavirus. Gli altri 449 non hanno contratto il virus ma, dopo tre giorni di quarantena, pretendono rassicurazioni prima di andare via. E la tensione è alle stelle nel resort Santo Stefano come testimonia un servizio dell'Unione Sarda, che mostra turisti che alzano la voce per avere cibo e altri che in generale si lamentano della gestione della situazione.
Sui 26 casi di positività al Covid-19 riscontrati nel resort solo uno è un turista. Gli altri 25 sono lavoratori della struttura ricettiva e di questi, come fa sapere su Facebook il sindaco Luca Carlo Montella, solo 3 sono residenti a La Maddalena. "Fra i tre, due casi ci erano già conosciuti. Il terzo si aggiunge. Uno solo di questi è a La Maddalena da tempo antecedente, gli altri sono ancora a Santo Stefano – spiega – I dipendenti sono circa per metà sardi di diverse località".
Appello Oms ai giovani: "Diffondete divertimento, non il virus"

"Diffondete divertimento, non il virus. Proteggete i vostri genitori e i vostri nonni". È il messaggio che l'Organizzazione mondiale della Sanità lancia ai giovani, riconoscendo loro un ruolo centrale nel contrasto alla diffusione della pandemia. In conferenza stampa Hans Kluge dell'ufficio Europa dell'Oms ha ringraziato i ragazzi per i sacrifici fatti finora, ma ha anche manifestato la sua preoccupazione per l'aumento dei contagi fra i più giovani cui ha ricordato che : "Nessuno è invincibile e anche se per voi il covid-19 non è mortale, vi si attacca addosso come un tornado con una lunga coda".
Brasile, quasi 50.000 casi e più di 1200 morti in un giorno

Sono almeno 111.100 i morti per Coronavirus in Brasile, 1.212 in più rispetto al numero di decessi registrati nelle precedenti 24 ore. Lo rivela il ministero della Salute del Brasile rendendo nodo che il numero complessivo di contagi, sommando i dati forniti dai dipartimenti della Salute dei 27 stati, è salito ad almeno 3.456.652 casi, 49.298 in più rispetto a quelli registrati 24 ore precedenti. Il tasso di incidenza è cresciuto nelle ultime 24 ore raggiungendo i 1.644 casi di contagio ogni 100 mila abitanti. Il tasso di mortalità in costante crescita nelle ultime due settimane è cresciuto ulteriormente attestandosi al 52,9 per cento, mentre il tasso di letalità è del 3,2 per cento. La maggior parte dei decessi, 27.591, sono stati registrati nello stato di San Paolo dove il numero di casi è salito a 721.377.
Covid al resort di Santo Stefano: in 444 verso la "liberazione" dalla quarantena

Sono state avviate le procedure per "liberare" dalla quarantena tutti i turisti e il personale del resort di Santo Stefano risultati negativi ai tamponi effettuati in questi giorni dopo la scoperta di un caso di positività tra i lavoratori della struttura ricettiva alla Maddalena: 444 in tutto su 470 in isolamento. Lo fa sapere all'Ansa la direzione dell'Ats Sardegna che sta definendo le azioni da intraprendere sulla base delle linee guida nazionali e regionali. Complessivamente i positivi, che probabilmente saranno gestiti in loco senza ulteriori spostamenti – salvo necessità di ricovero – sono 26 su un totale di 470 tamponi processati.
Coronavirus Europa: a inizio agosto 40mila casi in più di inizio giugno

"Il rischio di ripresa" di Covid-19 "non è mai stato lontano. Negli ultimi 2 mesi, i nuovi casi sono aumentati costantemente ogni settimana nella Regione Europea. Ci sono stati 40.000 casi in più nella prima settimana di agosto rispetto alla prima settimana di giugno, periodo in cui i casi erano al minimo". Sono i dati diffusi oggi durante una conferenza stampa da Hans Kluge, direttore dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l'Europa. "Ogni giorno la Regione Europea segnala una media di oltre 26.000 nuovi contagi", sottolinea. Questo "è dovuto in parte all'allentamento delle misure sociali e sanitarie", succede "dove le autorità hanno allentato alcune delle restrizioni e le persone hanno abbassato la guardia".
Due casi di Coronavirus a Panarea, tamponi a circa 60 persone

Tamponi a catena a Panarea nelle isole Eolie, dopo il caso di una turista risultata positiva dopo il rientro a Napoli a fine vacanza. Il sindaco Marco Giorgianni, che ha confermato questo caso segnalato dall'Asp campana, comunica che a Panarea è stato accertato un secondo caso, riguarda una turista messicana con tampone positivo rilevato dalla guardia medica. Il sindaco sottolinea che sono una sessantina i tamponi effettuati al momento. Il personale di tutti i locali pubblici e gli abitanti di alcune ville sono stati sottoposti al test anche con la collaborazione dei carabinieri e della polizia municipale. Un po' di apprensione si avverte nell'isola ancora affollata da vacanzieri con dimora e pendolari.
Assessora all’istruzione in Veneto dice no alla mascherina durante le lezioni: "Una tortura"

Secondo Elena Donazzan, assessora all’istruzione della regione Veneto, tenere la mascherina durante le lezioni "è una tortura". "Noi siamo fortemente contrari e faremo di tutto perché questa non sia una regola per i nostri ragazzi", ha detto mentre il Comitato tecnico scientifico sta dando al contrario indicazione di indossarla praticamente sempre. "La mascherina, in caso, servirà durante la ricreazione o nei momenti di assembramento, come può essere l’ingresso o l’uscita da scuola, ma non è pensabile di imporla durante l’arco delle lezioni. Per una presunta tutela della salute rischiamo di fare danni ancora peggiori alla salute stessa", le sue parole riportate da Repubblica. "Siamo tutti d’accordo, anche il presidente Luca Zaia", continua Donazzan.
Boom di contagi in Francia: 3.776 nuovi casi

In Francia si è raggiunta la cifra record di 3.776 nuovi casi di coronavirus in 24 ore: si tratta di un aumento che non si registrava dal maggio scorso e che porta il bilancio totale dall’inizio della pandemia a 256.534 casi. Secondo quanto comunicato ieri dalla Direzione Generale della Salute di Parigi, “in Francia tutti gli indicatori continuano ad aumentare e la trasmissione del virus è in aumento. Riguarda tutte le fasce d'età e più in particolare i giovani adulti". Il Presidente Emmanuel Macron ribadisce la volontà di non richiudere il Paese con un nuovo lockdown. In un'intervista a Paris Match, il presidente ha insistito ancora una volta su “strategie localizzate” anche con misure drastiche “quando la situazione lo richiede”, come già accaduto in alcuni casi con chiusure parziali e mini zone rosse dove vengono individuati i nuovi focolai di contagio da coronavirus.
Giannelli (presidente dei presidi): "No a termoscanner a scuola, creerebbe assembramenti"

"La misurazione della febbre all'ingresso della scuola non è prevista. Non conta tanto misurare la febbre ma che non ci siano delle interazioni. Se ci fosse il termoscanner all'ingresso si creerebbero ulteriori assembramenti", lo ha detto Antonello Giannelli, presidente dei presidi, ad Agorà su RaiTre.
Record di contagi in Ucraina: 2.134 nuovi casi accertati in 24 ore

L'Ucraina ha registrato un nuovo record nella diffusione dell'epidemia di Covid-19 con 2.134 nuovi casi accertati nelle ultime 24 ore. Ad annunciarlo il ministro della sanità Maksym Stepanov. Il record precedente di 1.967 casi registrato ieri. Il totale è arrivato a 98.537 contagiati e 2.182 morti.
Coronavirus Lombardia, da oggi tamponi all'aeroporto di Malpensa

A partire da oggi all'aeroporto di Malpensa si potranno effettuare tamponi ai passeggeri in arrivo. Allestite 8 postazioni, attive tutti i giorni dalle 9 alle 18.30 che effettueranno il test molecolare sia per i cittadini lombardi che rientrano da Croazia, Grecia, Malta e Spagna, che per i passeggeri in arrivo dalle stesse nazioni che hanno previsto di soggiornare in Italia per almeno 4 giorni. Per effettuare il tampone occorre registrarsi online sulla piattaforma messa a disposizione sul sito di ATS Insubria. Il personale di bordo degli aerei in arrivo a Milano Malpensa informerà i passeggeri sia prima della partenza che all'arrivo del volo. Le operazioni saranno condotte dal personale dell'ATS Insubria, in collaborazione con le ASST Sette Laghi e Valle Olona e con la Protezione Civile. A Malpensa si prevede di eseguire fino a 1800 tamponi al giorno. Una cifra che consentirà di alleggerire il carico delle attività in particolare sull'area di Milano e smaltire le operazioni arretrate determinate dall'immensa mole di segnalazioni pervenute in pochi giorni. "Da venerdì riusciremo a garantire l'effettuazione del tampone anche ai passeggeri in arrivo a Linate – ha spiegato l'assessore al Welfare della Regione Lombardia – grazie alla collaborazione attivata da ATS Città Metropolitana di Milano e il Policlinico San Donato, che garantirà i test necessari, e allo scalo di Orio al Serio". In alternativa è possibile presentare al vettore all'atto dell'imbarco (e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli) l'attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all'ingresso nel territorio nazionale, ad un test per ricerca del Coronavirus con esito negativo. Resta comunque indispensabile segnalare l'ingresso in Lombardia alla ATS, comunicando l'informazione del tampone negativo già effettuato prima del rientro.
Agrigento, un poliziotto positivo al Covid su 10 testati

Un poliziotto impiegato ad Agrigento per servizi correlati alla vigilanza dei migranti nel centro di accoglienza è risultato positivo al Coronavirus. L'agente, asintomatico, è in isolamento presso una struttura alberghiera e in costante monitoraggio da parte del personale sanitario della polizia. Lo fa sapere il dipartimento della Pubblica sicurezza, precisando che "è stato rilevato un solo caso di positività, mentre gli altri nove tamponi eseguiti sugli altri poliziotti, colleghi dell'interessato, sono risultati negativi". "Tutto il personale – si legge ancora nella nota – è stato impiegato all'esterno del centro ed ha utilizzato i dispositivi di protezione individuali previsti dai protocolli in uso da mesi per il personale della polizia di Stato".
Coronavirus Sardegna, salgono a 26 i positivi nel resort a Santo Stefano

Sale il numero dei positivi al Coronavirus a Santo Stefano. L'aggiornamento sul focolaio nel resort in Sardegna è arrivato questa mattina con il sindaco di La Maddalena, Luca Montella, che attraverso il suo profilo Facebook ha detto che dei 24 positivi inizialmente accertati, 19 fanno parte del personale e aggiungendo che "si è in attesa che vengano processati gli ultimi 24 tamponi, per i quali è sorto un problema tecnico". Poi in un successivo post ha reso noto che con gli ultimi 24 tamponi sono risultate positive altre due persone. Il riferimento è appunto al resort di Santo Stefano, isola dell'arcipelago maddalenino, in cui da cinque giorni 470 persone tra turisti e personale sono in quarantena, in attesa dell'esito del test molecolare disposto dopo aver scoperto un caso di positività su un lavoratore stagionale, poi ricoverato a Sassari. "Ci stiamo attivando per individuare quali siano quelli residenti sul territorio e quali no – si legge nel post -. Stiamo anche attivando tutte le procedure rimesse alla competenza comunale. In attesa di conoscere le indicazioni ed i protocolli che detterà la autorità sanitaria, cui è rimesso il compito di disegnarne il percorso ed il tracciamento dei contatti stretti, faccio invito a tutti ad intensificare la osservanza delle norme comportamentali di prudenza, distanziamento ed igiene. Niente panico". Poi il sindaco aggiunge: "Sarete contattati e seguiranno altre informazioni. Altra norma logica di prudenza insegna, per il bene di tutti, l'evitare, mediante autoisolamento, contatti ulteriori, anche in famiglia. Forza, insieme ce la si fa. Non sarete soli!".
Ricciardi: “Non ho mai detto che riapertura delle scuole ed elezioni sono a rischio”

“Non ho mai detto che riapertura delle scuole ed elezioni sono a rischio in Italia", ha precisato il consulente del governo Walter Ricciardi, che ospite di Agorà Estate aveva risposto a chi gli chiedeva se le elezioni e la riapertura delle scuole potranno tenersi regolarmente. "Le scuole riapriranno e si sta facendo di tutto per riaprirle in sicurezza. Parlavo di altri Paesi dove la curva dei contagi si è rialzata in modo preoccupante. In Italia, fortunatamente, non è ancora così e dobbiamo fare di tutto per tenere la situazione sotto controllo”, ha aggiunto.
Scuola, ipotesi date diverse per Regioni, in classe con la mascherina

Riaperture delle scuole differenziate Regione per Regione in base all’andamento dell’indice Rt: è l’ultima ipotesi sul tavolo del Comitato Tecnico Scientifico. Al termine della riunione di ieri una nota ha confermato che “resta valido il parere del 12 agosto” (sulle riaperture) e che presto “verranno resi disponibili alcuni documenti che permetteranno ai dirigenti scolastici e ai rappresentanti per l’emergenza COVID-19 da loro nominati di gestire nella maniera più efficace l’eventuale identificazione di soggetti, siano essi studenti o personale scolastico, che risultino essere contagiati”. Resta invece confermato, a quanto si apprende, l’orientamento verso un uso esteso delle mascherine in classe.
Positivi dopo le vacanze all'estero, aumento di casi nel Vicentino

Aumentano i casi di Coronavirus nel Vicentino con nuovi casi a Breganze, Arzignano e nell'area bassanese. I nuovi positivi sono tutti persone rientrate da vacanze all'estero. All'Ulss di Bassano sono stati registrati 8 casi positivi di cittadini che avevano trascorso le ferie in Spagna e Croazia. Cinque, invece, i contagiati nella città del Grifo, anche in questo caso di rientro da località all'estero. Si registra un focolaio anche a Breganze. Sette nuovi casi: tre ragazzi che avevano trascorso le vacanze a Corfù e una famiglia di quattro persone di ritorno dalla Croazia. Tutte le persone positive al Covid-19 sono in isolamento fiduciario.
Galli: "Non siamo messi male come in Francia e Spagna ma così non va bene"

"Non siamo messi male come in Francia e Spagna ma così non va bene. Dobbiamo continuare la sorveglianza attiva, è fondamentale per tenerci fuori dai guai. Bisogna aumentare il numero dei tamponi sui casi sospetti. Non si capisce perché ne facciamo circa il 60% rispetto a Francia e Germania. Dopo tutto questo tempo non è possibile che sia ancora così complicato ottenere un test purchessia, un problema ormai proverbiale in particolare in Lombardia". A parlare con La Repubblica è Massimo Galli, professore di malattie infettive. "Sì, i viaggi si stanno dimostrando forieri di problemi. Non voglio fare quello che ce l’ha con i giovani ma certi episodi mi colpiscono. Ad esempio quello quello dei 9 ragazzi di Como tornati dalla Croazia. Comunque ogni giorno ci sono segnalazioni di quel tipo. Detto questo, non credo che siano solo i rientri a far crescere i numeri. Non distraiamoci pensando solo a chi ha viaggiato, teniamo l’attenzione anche su quello che succede da noi. Il virus circola ancora. E molte infezioni sono recenti", ha spiegato. "Aprire le scuola è ritenuto un bisogno primario e va bene. Però dobbiamo abituarci a convivere con il virus. Per farlo bene è necessario sorvegliare e nel momento in cui si trova un’infezione, le Asl devono valutare di fermare la classe. Siamo sempre alle tre “t”: tracciare, testare e trattare. Nel frattempo spero arrivino novità interessanti – ha aggiunto – Ad esempio i nuovi tamponi rapidi, del tipo di quelli usati a Fiumicino. Con quegli esami tutto sarà più veloce e meno gravoso per le Regioni".
In India la giornata peggiore: 69.672 casi di Coronavirus in 24 ore

L'India ha registrato il suo giorno peggiore dell'epidemia da Coronavirus. In 24 ore sono stati accertati 69.672 nuovi casi, il quarto dato peggiore in un singolo Paese, superato dagli Stati Uniti in tre occasioni nella seconda metà di luglio. Il totale dei casi in India è di 2.836.925 casi e 53.886 morti. L'India è il Paese più colpito dalla pandemia in Asia ed è terzo al mondo dopo Usa e Brasile.
Bill Gates: "Ci saranno ancora milioni di morti prima della fine della pandemia"

"Ci saranno ancora milioni di morti, prima della fine della pandemia di Covid-19″. A dirlo è Bill Gates in un'intervista rilasciata all'Economist ai primi di agosto e ripresa dalla Stampa all'indomani del forte balzo dei contagi in Italia. Per il co-fondatore della Microsoft e filantropo della Fondazione Bill&Melinda Gates, che ha già devoluto più di 350 milioni di dollari alla lotta contro la pandemia di Coronavirus, "la maggior parte di quelle morti non sarebbe causata dalla malattia in quanto tale, ma dal sovraccarico dei sistemi sanitari, e di economie già stressate e soprattutto nei Paesi poveri e in via di sviluppo". Per Gates, che critica la politicizzazione della risposta americana al Covid, nonché la diffusione di teorie del complotto, "per la fine del 2021 sarà avviata la produzione di massa di un vaccino abbastanza efficace, rendendo immune una quota dell'umanità sufficiente da bloccare la pandemia. Ma non basta: dobbiamo tutti spendere miliardi per ottenere il vaccino, per evitare i trilioni di danni che la pandemia sta facendo all'economia". Per scongiurare il rischio di milioni di morti in Africa e in India e anche le conseguenze economiche di nuovi lockdown, Bill Gates chiede ai Paesi ricchi di "comprare vaccini per quelli poveri. Non è soltanto un calcolo altruistico: se alcuni Paesi resteranno bacini del virus, nuovi focolai di contagi continueranno ad apparire anche altrove. Se i vaccini avranno nei Paesi ricchi un costo abbastanza elevato da coprire le spese fisse di produzione – test clinici, costruzione di fabbriche e così via – il costo a margine delle forniture ai Paesi poveri sarebbe relativamente modesto, nell'ordine dei 10-12 miliardi di dollari totali". Secondo Gates, "il grosso di questa spesa dovrebbe provenire dall'America, alla quale attribuisce anche ‘il voto massimo' nella ricerca e nello sviluppo del vaccino, l'80 per cento dell'impegno globale. Spera che la prossima legge sul bilancio presentata al Congresso stanzierà fondi per i vaccini del mondo povero. Questo però dipenderà dalla politica, la cui polarizzazione ha complicato la risposta al virus, con problemi che gli altri Paesi non hanno. Perfino l'atto di indossare la mascherina è diventato una dichiarazione politica, più che l'adesione ai consigli degli esperti sanitari". E ancora, Gates sostiene che La mancanza di leadership in America ha danneggiato la lotta alla pandemia anche nel resto del mondo.
In Germania 1.707 nuovi casi: è il numero più alto da aprile

La Germania ha registrato 1.707 nuovi casi di Coronavirus nelle ultime 24 ore, il numero più alto da aprile, secondo i dati ufficiali diffusi oggi. Le statistiche dell'istituto di sorveglianza epidemiologica Robert Koch portano il numero totale di casi dall'inizio della pandemia a 228.621, confermando ulteriormente la crescita dell'epidemia osservata nel Paese nelle ultime settimane.
Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo del 20 agosto

Sono 255.278 i casi di Coronavirus in Italia (+642 secondo il bollettino di ieri, il giorno prima +403), di cui 204.506 guariti (+364, rispetto ai +174 del giorno precedente) e 35.412 morti (+7). Questi i dati dell’emergenza Covid-19 nel nostro Paese forniti dal Ministero della Salute. Aumentano i tamponi, ne sono stati effettuati 71.095 tamponi in 24 ore. In Lombardia (+91) e Emilia Romagna (+76) i maggiori incrementi di contagiati. Il dato di ieri è il più alto dallo scorso 23 maggio, quando si registrarono 669 contagi da Covid-19.
Di seguito i dati aggiornati Regione per Regione:
Lombardia: 97.564
Piemonte: 32.169
Emilia Romagna: 30.574
Veneto: 21.375
Toscana: 10.925
Liguria: 10.531
Lazio: 9.296
Marche: 7.065
Campania: 5.403
Trento: 5.008
Puglia: 4.915
Sicilia: 3.838
Abruzzo: 3.577
Friuli Venezia Giulia: 3.533
Bolzano: 2.811
Umbria: 1.563
Sardegna: 1.549
Calabria: 1.367
Valle D'Aosta: 1.220
Molise: 503
Basilicata: 492
"Capisco i ragazzi che vogliono divertirsi ma il nostro dovere oggi è riaprire le scuole. Abbiamo promesso che a settembre riapriremo le scuole con il massimo della sicurezza possibile. Questo oggi è il nostro dovere", ha detto il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia, che esclude un nuovo lockdown generalizzato. L'obiettivo di "garantire quanto prima in tutte le scuole il necessario distanziamento interpersonale" è stato ribadito nella riunione del Cts. Il Comitato ha sottolineato che "la ripartenza di tutte le scuole il prossimo 14 settembre rappresenta una priorità assoluta per il Paese". L'orientamento del Comitato Tecnico Scientifico è per un uso esteso delle mascherine a scuola, ha affermato il coordinatore del Cts Agostino Miozzo. Hanno superato la soglia dei 22 milioni i casi di Coronavirus nel mondo e 780 mila morti dall'inizio della pandemia. Con 3.715 nuovi contagi in 24 ore, la Spagna segna un altro record negativo dalla fine del suo lockdown. Allarme anche in Francia, che registra 3.776 nuovi casi in 24 ore.