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Covid 19

Le notizie del 14 marzo sul coronavirus

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Le ultime notizie in diretta sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di lunedì 14 marzo.

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22:57

Covid, ambulatori privati Lombardia: "30-50% liste attesa, quadro drammatico" 

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È "drammatica la situazione delle liste d'attesa in Lombardia", con "incrementi del 30-50%. Le strutture ambulatoriali private non sono più in grado di garantire prestazioni adeguate ai pazienti", è l'allarme lanciato da Pietro Potestio, vicepresidente e portavoce dell'Anisap lombarda (Associazione regionale delle istituzioni sanitarie ambulatoriali private e accreditate con il Servizio sanitario nazionale), che chiede "un finanziamento straordinario del Governo".

"Dopo 2 anni di assedio dovuto alla pandemia da Covid-19, che ha messo a dura prova il Ssn, specialmente nella nostra regione – spiega in una nota – ci troviamo a dover affrontare un problema che era già noto, ma che ora è notevolmente amplificato: le liste di attesa. Se prima del Covid questo problema era già esistente, ma in qualche maniera tenuto sotto controllo dalle strutture ambulatoriali private accreditate, ora anche queste non riescono più a dare risposte ai pazienti nei termini stabiliti dalle priorità indicate sulle ricette mediche". In base a quanto rileva Anisap, "le liste hanno subito incrementi che" in Lombardia "vanno dal 30 al 50%" e "che si sommano ai tempi di attesa del 2021, già in sofferenza".
Potestio chiama in causa due fattori. "Il problema esisteva già prima del Covid – ricorda – ed era determinato da un aspetto legato alle risorse disponibili nel sistema. I finanziamenti per il settore privato accreditato che arrivano alle Regioni sono bloccati da un tetto non incrementabile legato al Dl 95 del 2012. I budget assegnati alle singole strutture sono fermi al 2011, per effetto di questo decreto, con una popolazione che fortunatamente vive più a lungo che in altri Paesi europei, ma conseguentemente ha sempre maggiore necessità di cure. Risultato: maggiore domanda, scarsità di offerta dovuto alle risorse, allungamento costante e progressivo dei tempi di attesa". Poi c'è "il secondo fattore imputabile a questi 2 tragici anni, che hanno visto il sistema sanitario totalmente concentrato nel tentativo di curare e salvare i cittadini dalla pandemia con l'interruzione obbligata da parte del pubblico dell'attività ambulatoriale da un lato, e dall'altro l'impossibilita di sottoporsi agli esami necessari per paura di contagiarsi da parte dei pazienti. In questa situazione il settore ambulatoriale privato ha fornito sempre il proprio servizio, cercando di far fronte a tutta la domanda inevasa dal pubblico".

A cura di Chiara Ammendola
22:43

Pfizer girerà proventi russi in aiuti umanitari a Kiev

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La casa farmaceutica Pfizer ha annunciato che continuerà la "somministrazione umanitaria" di medicinali in Russia ma che ne devolverà i proventi in aiuti umanitari per il popolo ucraino. Pfizer non ha seguito l'esempio di numerose imprese che hanno lasciato la Russia, come Coca-Cola e McDonald's, perché "smettere di fornire medicinali, inclusi quelli per le terapie contro il cancro o le infermità cardiovascolari, provocherebbe una sofferenza significativa ai pazienti e la possibile perdita di vite, in particolare tra i bambini e gli anziani". Tuttavia, la casa farmaceutica ha spiegato in una nota che girerà con effetto immediato i proventi della sua sussidiaria russa al sostegno umanitario del popolo ucraino. Pfizer tuttavia annullerà gli investimenti programmati in Russia.

A cura di Chiara Ammendola
22:12

Presto si distruggeranno 218milioni di mascherine "di comunità" mai utilizzate

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Quasi 218 milioni di mascherine inutilizzabili verranno distrutte su richiesta della struttura commissariale di Francesco Figliuolo. A provvedere allo smaltimento, il cui costo sarà di 698mila euro, è un'azienda specializzata di rifiuti, la A2A, che ha vinto l'apposito bando. I dispositivi da eliminare sono le cosiddette ‘mascherine di comunità' (acquisite dalla precedente struttura commissariale, consentite in una prima fase della pandemia, prive di certificazioni e meno efficaci di quelle chirurgiche), che finora sono state stoccate nei magazzini della struttura per 313mila euro al mese. "Non sono mai state richieste, né dalle regioni, né dagli altri enti convenzionati" e "oggi non trovano più nessuna possibilità di impiego", si legge nella determina del Commissario Francesco Figliuolo.

A cura di Davide Falcioni
22:01

Quando non sarà più obbligatorio il Green Pass: il piano del governo

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Dal primo aprile il Green Pass non dovrebbe più essere necessario per le attività all’aperto, nonostante ci sia chi non esclude una possibile proroga di una quindicina di giorni alla luce del nuovo aumento dei contagi.

A cura di Davide Falcioni
21:15

Di Serio: "L'incremento dei casi Covid era atteso"

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"Il dato attuale relativo all'incremento dei casi di Covid-19 in Italia è un dato atteso, perché ogni volta che c'è un allentamento delle misure restrittive si ha come conseguenza una crescita dei contagi; dunque, più che guardare al numero dei casi, che credo continueranno a salire almeno fino ad aprile-maggio, in questo momento vanno monitorati attentamente i due indici più affidabili e indicativi che sono le ospedalizzazioni e l'occupazione delle  terapie intensive". Così Clelia Di Serio, ordinario di Statistica Medica all'Università  Vita-Salute San Raffaele di Milano, commenta all'ANSA l'andamento della curva epidemica, sottolineando come resti però "fondamentale" in questa situazione non abolire l'obbligo delle mascherine al chiuso.

A cura di Davide Falcioni
20:41

Covid, pediatri: salgono contagi e si dimezzano vaccinazioni bimbi 

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Mentre in Italia "aumentano i contagi" Covid, "si dimezzano le vaccinazioni dei bambini". A dirlo è il pediatra Italo Farnetani che ha sottolineato che ieri "è stata la domenica nera" delle iniezioni ai 5-11enni, "con un numero di dosi mai così basso dall'inizio delle somministrazioni in tutto il Paese. Le somministrazioni si sono dimezzate rispetto alla domenica e alla settimana precedente: sono state 4.843 contro le 9.109 di domenica scorsa".

"In tutta la scorsa settimana (7-13 marzo) – ha spiegato all'Adnkronos Salute – sono state effettuate 44.973 vaccinazioni rispetto alle 81.949 della settimana precedente (28 febbraio-6 marzo). La diminuzione è costante ed è ancora più preoccupante perché le somministrazioni riguardano quasi esclusivamente seconde dosi. Neanche l'impennata di contagi che si registra in questi giorni, e il conseguente maggior rischio a cui vengono sottoposti i propri piccoli, basta a spingere i genitori a decidersi".

A cura di Chiara Ammendola
19:51

Covid, quali sono le regioni in cui stanno aumentano i ricoveri in ospedale

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Secondo quanto riportato Agenas, a livello nazionale l’occupazione delle terapie intensive e dei reparti di area non critica resta stabile, ma a livello regionale invece è stato registrato un aumento di 2 punti percentuali delle terapie intensive in Basilicata, + 2% i posti in reparto in Umbria. In Calabria, Campania, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia e Toscana si registra un +1% in area non critica.

A cura di Chiara Ammendola
19:41

Covid, Costa: "Entro fine marzo capienza stadi al 100%"

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"Sicuramente entro fine marzo gli stadi torneranno alla capienza del 100%, ci siamo", lo ha annunciato a Rai Radio1, ospite del programma Radio1 In Vivavoce', il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.

A cura di Chiara Ammendola
19:09

Pfizer: "Necessaria quarta dose di vaccino"

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Sarà necessaria per tutti una quarta dose del vaccino anti Covid. A dirlo è l'amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla: "Dobbiamo capire che il Covid non sparirà, dovremo imparare a conviverci così come conviviamo con altri virus", ha scritto. Intanto l'azienda farmaceutica è al lavoro su un vaccino in grado di proteggere contro tutte le varianti conosciute e in grado di durare almeno un anno.

A cura di Chiara Ammendola
18:50

Covid, in Francia via mascherina e pass vaccinale, ma casi in aumento del 20%

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Da oggi in Francia nella maggior parte dei luoghi pubblici non bisogna più esibire il pass vaccinale né indossare la mascherina, neanche in ufficio e a scuola, dove entra in vigore un protocollo sanitario anti-Covid ulteriormente semplificato. Nonostante l'aumento dei contagi che ha fatto registrare un +20% in una settimana, il governo francese ha deciso di rispettare il calendario stabilito nelle scorse settimane e concedere maggiore libertà ai cittadini verso un pieno (o quasi) ritorno alla normalità. "La situazione è migliorata negli ospedali e la nostra copertura vaccinale è alta. Per questi motivi le restrizioni sanitarie vengono revocate" ha detto al quotidiano Le Parisien il primo ministro Jean Castex

A cura di Chiara Ammendola
18:16

Covid, Costa: "Sarà probabilmente un'estate senza restrizioni"

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Il 31 marzo, quando scadrà lo stato di emergenza, potremo togliere le mascherine? "Siamo all'inizio di una fase nuova, già dal primo aprile ci saranno misure di allentamento. Ci sarà una distinzione tra i luoghi all'aperto e quelli al chiuso, una gradualità ed una seconda fase, ragionevolmente nel mese di maggio. Osservando i dati è ragionevole pensare che ci potrà essere un'estate senza restrizioni", a dirlo a Rai Radio1, ospite del programma Radio1 ‘In Vivavoce’, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.

A cura di Chiara Ammendola
17:49

Covid, Sebastiani (Cnr): "Contagi in risalita in tutta Europa"

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La ripresa dei contagi di Covid-19 sta avvenendo in tutta Europa. A dirlo è il matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) secondo cui in 11 Paesi si rileva già una crescita dell'incidenza e in 21 si prevede un aumento imminente: "L'analisi delle differenze settimanali dei dati dell'incidenza dei positivi al virus SarsCov2 negli Stati dell'Europa rivela la ripresa del contagio – osserva l'esperto -l'incidenza è già in crescita in undici Stati, otto dei quali – prosegue – formano un cluster di Stati confinanti" che comprende anche l'Italia; si tratta di Austria, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Lussemburgo, Portogallo, Slovenia, Svizzera. I dati indicano inoltre che "in altri 21 Stati la discesa dell'incidenza è in frenata ed è prevista la risalita durante questa settimana". Si tratta di Albania, Bielorussia, Belgio, Bosnia, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Ungheria, Irlanda, Kosovo, Lituania, Moldavia, Montenegro, Nord Macedonia, Romania, Serbia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Turchia

A cura di Chiara Ammendola
17:32

Covid, risale la curva dei contagi: oggi i casi di un mese fa

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Sono 28.900 i nuovi contagi registrati oggi, lunedì 14 marzo. Si tratta di dati che segnano un aumento rispetto a quelli delle scorse settimana: se si guarda infatti ai numeri emersi dai bollettini dei lunedì precedenti si può notare una risalita della curva dei contagi. La scorsa settimana, lunedì 7 marzo, i contagi sono stati 22.083, due settimane fa, lunedì 28 febbraio 17.981, tre settimane fa sono stati 24.408 e un mese fa 28.630.

A cura di Chiara Ammendola
17:18

Covid Italia, oggi 28.900 casi e 129 morti

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I nuovi casi Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore sono stati 28.900, in calo rispetto al giorno precedente. È quanto emerge dal nuovo bollettino Covid di oggi, lunedì 14 marzo, del Ministero della Salute. Il tasso di positività si attesta al 14,1%. Altri 129 i morti.

A cura di Chiara Ammendola
17:05

Speranza: "Pandemia non è scomparsa, virus circola: mascherine servono ancora"

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"La pandemia non è scomparsa, il virus continua a circolare. È chiaro che la protezione che ci danno i vaccini è altissima e ci sta consentendo di gestire in modo diverso questa fase. È una fase molto diversa rispetto a quelle del passato ma non dobbiamo pensare che il virus non c'è più", così il ministro della Sanità Roberto Speranza, a margine della tappa lucana di presentazione del Pnrr a Potenza. "Serve ancora – ha aggiunto – mantenere cautela, attenzione, prudenza e anche gradualità. Le mascherine continuano a essere un elemento molto importane e vanno usate nei momenti in cui ce n'è bisogno. Al chiuso in questo momento sono ancora obbligatorie e anche all'aperto, dove non sono obbligatorie, sono però necessarie nei momenti in cui ci possono essere assembramenti, quindi nei momenti di grandissima partecipazione. Ne vediamo tanti. Quindi in quei casi è utile tenere ancora la mascherina".

A cura di Chiara Ammendola
16:53

Ricciardi: "Con variante contagiosissima si tolgono misure e rallentano vaccinazioni" 

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"Si tolgono le misure di prevenzione (mascherine e Green pass) con una variante virale contagiosissima mentre rallentano le vaccinazioni", a dirlo con un tweet è Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza per l'emergenza Covid che ha così commentato la risalita dei casi Covid. E poi aggiunge: "Ma come non sappiamo perché!! Lo sappiamo benissimo".

A cura di Chiara Ammendola
16:13

Covid, in Europa e Asia centrale registrati 100 milioni di casi in 100 settimane

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Cento milioni di casi di Covid-19 in 100 settimane sono stati registrati in Europa e in Asia Centrale. I dati sono stati forniti dall'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanità: da gennaio 2020, il Covid-19 "ha causato oltre 1,6 milioni di vittime in Europa e in Asia centrale – si legge nel rapporto – la regione europea dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha rappresentato quasi un terzo dei casi e dei decessi cumulativi globali di Covid-19".

A cura di Chiara Ammendola
15:57

Covid, nel Lazio quasi 3.800 nuovi casi: la metà a Roma

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Nel Lazio su 5.996 tamponi molecolari e 26.785 tamponi antigenici per un totale di 32.781 tamponi, si registrano 3.739 nuovi casi positivi (-2.748), di cui 1.973 solo a Roma. Mentre sono 9 i decessi (+5), 1.036 i ricoverati (+1), 77 le terapie intensive (+4) e +6.287 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 11,4%. È quanto emerge dal bollettino di oggi, lunedì 14 marzo.

A cura di Chiara Ammendola
15:43

In Trentino registrati 113 nuovi casi di Covid

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Nelle ultime 24 ore in Trentino si registrano 113 nuovi contagi da Covid-19, di cui due individuati con i tamponi molecolari (su 152 test effettuati) e 111 con gli antigenici (su 1.557 test effettuati). I casi attivi in provincia calano a 2.918. Non vi sono stati nuovi decessi. Lo conferma il bollettino giornaliero dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento. Sul fronte ospedaliero i dati risultano stabili: i pazienti ricoverati sono 37, di cui due in rianimazione. Nella giornata di ieri sono stati registrati due ricoveri e due dimissioni.

A cura di Chiara Ammendola
15:31

Covid, bollettino Sardegna: 1.020 nuovi casi e 4 morti

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In Sardegna si registrano 1.020 casi di Covid e quattro morti: una donna di 90 anni del Sud Sardegna e altre 3 di 88,97 e 100 anni residenti nel Sassarese. È quanto emerge dal bollettino quotidiano regionale sulla diffusione del virus: per quanto riguarda la situazione negli ospedali, i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 18 (gli stessi di ieri) e quelli in area medica sono 323 (+ 13). Le persone in isolamento domiciliare sono 24.451 (+265).

A cura di Chiara Ammendola
15:21

Speranza: "Con Covid e guerra crisi più drammatica degli ultimi anni"

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"Abbiamo vissuto la crisi più drammatica degli ultimi decenni, che poi, per uno strano destino, si è incrociata con una crisi geopolitica. Viviamo un tempo davvero senza precedenti. Nessuno di noi avrebbe potuto immaginare un incrocio così difficile e drammatico: un'epidemia e una guerra. Eppure dentro questa criticità così drammatica abbiamo trovato risorse, abbiamo trovato una spinta a disegnare e costruire un tempo nuovo". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo all'evento ‘Dialoghi sul Piano nazionale di ripresa e resilienza', in corso a Potenza.

A cura di Chiara Ammendola
14:51

Pregliasco contro abolizione totale misure anti Covid: "Nuove varianti contagiosissime"

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"Le nuove varianti Omicron, la 2 e la 3 sono contagiosissime, molto più della prima. Da fine mese non
si devono aprire i rubinetti istantaneamente, sarebbe meglio che l'utilizzo del Green Pass ed altre restrizioni rimanessero ancora e venissero tolte progressivamente dal 31 marzo", a dirlo è il professor Fabrizio Pregliasco, Direttore Sanitario dell'IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, intervenuto su Rai Radio1 a Un Giorno da Pecora, il "Riapriamo con buonsenso perché vedremo tra una quindicina di giorni gli effetti di questo rialzo. Se i dati delle terapie intensive e la mortalità dovessero risalire – ha spiegato il medico a Rai Radio1 – allora andranno fatti ragionamenti diversi sul mantenere più cautela".

A cura di Chiara Ammendola
14:40

Covid, Fedriga: "Bisogna allentare le misure restrittive"

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"Fortunatamente gli ospedali non sono più sotto pressione, stiamo tenendo la malattia legata al Covid lontana dal nostro sistema sanitario. Questo ci fa ben sperare. Certezze assolutamente non ce ne sono. Ma con la speranza che la situazione migliori ancora, dobbiamo andare verso un allentamento delle misure che sono state prese, nel momento in cui servivano". Lo ha detto Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, rispondendo ai giornalisti che a Trieste gli chiedevano il punto della situazione (oggi la regione Fvg è ritorna in bianco). "Noi  – ha continuato – dobbiamo considerare la pandemia come se fosse un temporale: quando serve l'ombrello bisogna aprirlo, quando arriva il bel tempo bisogna saper chiudere l'ombrello e sfruttare quel momento di sole per prendere un po' di vitamina B. Poi, se ritorna la pioggia, si riapre l'ombrello. Non si può pensare che nella pandemia – ha concluso Fedriga – ci siano misure che valgono sempre, comunque, in ogni momento. Bisogna affrontare il contesto in cui si sta vivendo e fare la scelta migliore".

A cura di Chiara Ammendola
14:11

Aifa: in 7 giorni prescritte 1.630 pillole anticovid

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Sono state 1.630 in una settimana e 11.141 in poco più di due mesi le prescrizioni delle nuove pillole anticovid, indicate per il trattamento di pazienti Covid-19 che non necessitano di ossigenoterapia ma che sono a maggior rischio di forme severe. In particolare, con molnupiravir (Lagrevio) di Merck (Msd in Italia) sono stati avviati 9.069 trattamenti a domicilio in 70 giorni, mentre 2.072 sono quelli avviati nell'arco di 30 giorni con Paxlovid di Pfizer. È quanto emerge al sesto report dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Le prescrizioni sono in crescita soprattutto per Paxlovid, l'ultimo autorizzato e prescritto attualmente in 180 strutture in Italia: dal 3 al 9 marzo sono state 670, pari a +21,8% rispetto ai 7 giorni precedenti.

A cura di Antonio Palma
14:05

Falsi Green Pass senza vaccinazione: arrestato medico di Pippo Franco

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Falsi Green Pass ottenuti con vaccinazioni mai avvenute è l’ipotesi d’accusa contestata ad Alessandro Aveni, il medico di base di Pippo Franco, indagato in concorso con 13 pazienti e finito ai domiciliari.

A cura di Antonio Palma
13:56

Covid Umbria, oggi 795 nuovi casi e 2 morti

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Secondo i dati giornalieri della Regione Umbria aggiornati al 14 marzo, i nuovi casi covid nelle ultime 24 ore sono 795, emersi dall'analisi di 3.212 test antigenici e 609 tamponi molecolari, con un tasso di positività sul totale che sale al 20,8 per cento. I guariti sono 410 e si registrano altri due decessi, In aumento i ricoveri ordinari, sono ora 171, cinque dei quali in terapia intensiva.

A cura di Antonio Palma
13:44

Cartabellotta (Gimbe): “Se i contagi continuano a salire saliranno anche  i ricoveri covid”

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"Nella settimana 2-8 marzo si sono registrati circa 280mila casi" di Covid-19 in Italia, "ovvero qualcuno in più della settimana procedente. Ma nel periodo 9-12 marzo si sfiora quota 264mila", quindi "praticamente con 2 giorni in meno abbiamo raggiunto lo stesso numero di casi". Lo sottolinea Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, intervenuto a ‘L'Italia s'è desta' su Radio Cusano Campus, evidenziando che "la ripresa della crescita dei nuovi casi al momento non è eclatante" e che per ora non ci sono evidenti effetti sull'occupazione degli ospedali. Tuttavia, "gli ingressi in terapia intensiva si sono sostanzialmente stabilizzati: dal 3 marzo abbiamo raggiunto i 42 ingressi al giorno e siamo rimasti più o meno fermi a quel numero", osserva Cartabellotta ricordando un "dato certo: quando i casi aumentano oltre un certo numero, si invertono anche le curve dei pazienti ospedalizzati". "Questa risalita" dei casi di Covid-19 "dipende da diversi fattori concomitanti: ci siamo rilassati un po' troppo anche perché le curve mostravano una ripida discesa della quarta ondata; probabilmente comincia a circolare anche in Italia la più contagiosa variante Omicron BA.2", la cosiddetta Omicron 2; "l'inverno sta durando un po' più del previsto e stiamo meno all'aperto, cosa che ci consentirebbe di ridurre la circolazione del virus per aerosol". Infine, "verosimilmente, la protezione vaccinale cala più rapidamente di quello che pensiamo anche in chi ha fatto il booster, come si vede soprattutto nelle persone più giovani".

A cura di Antonio Palma
13:28

Covid Basilicata, oggi 388 nuovi positivi e due morti

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Sono 388 i nuovi positivi in Basilicata nelle ultime 24 ore, emersi dopo l'esame di 1.664 tamponi: lo ha reso noto la task force regionale nel suo bollettino sull'andamento della pandemia, che registra anche altri due morti. Negli ospedali sono ricoverate 89 persone, due delle quali sono curate in terapia intensiva. Altre 247 persone sono guarite.

A cura di Antonio Palma
13:22

Speranza: "Covid continua a circolare, mascherine anche all'aperto quando necessario"

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"Occorre ancora prudenza, la pandemia non è scomparsa, il virus continua a circolare, è chiaro che la protezione dei vaccini è altissima e ci sta consentendo di gestire in maniera diversa questa fase molto diversa rispetto a quella del passato ma non dobbiamo pensare che il virus non ci sia più, serve ancora mantenere cautela e anche gradualità". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a Potenza a margine della tappa lucana del tour ‘Italiadomani – Dialoghi sul Piano di ripresa e resilienza, spiegando che "le mascherine sono ancora elemento molto importante e vanno usate nel momento in cui ce n'é bisogno, al chiuso sono ancora obbligatorie e all'aperto dove non sono obbligatorie, sono necessarie quando si possono verificare assembramenti".

A cura di Antonio Palma
13:01

Covid Alto Adige, oggi 305 contagi e nessun nuovo decesso

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In Alto Adige non ci sono nuovi decessi per Covid nelle ultime 24 ore. I laboratori dell'Azienda sanitaria hanno effettuato 333 tamponi PCR e registrato 17 nuovi casi positivi. Inoltre 288 test antigenici, dei 2.271 eseguiti ieri, sono risultati positivi. L'Azienda sanitaria non ha ancora aggiornato i dati dei ricoveri. Le persone in quarantena sono 5.767, ovvero 314 in meno rispetto a ieri.

A cura di Antonio Palma
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